Eastwood, Clint - Invictus - L'invincibile

elisa

Motherator
Membro dello Staff
visto Invictus :YY

Un'altra bella prova di Clint Eastwood alla regia, supportato da un Morgan Freeman che fa un Nelson Mandela incredibilmente uguale all'originale e un sempre ottimo Matt Damon, capace qui di impersonare il capitano della squadra di rugby sudafricana con una misura rara in un attore della sua generazione.
Il film ha un impianto classico e vola verso il finale sulle pattine, regalando tanti momenti di emozione, alcuni un po' retorici ma che si inquadrano in quella buona cinematografia che fa di questa forma di arte anche uno spettacolo di impegno civile oltre a raccontare una bella storia da punti di vista particolari, quelli delle guardie del corpo di Mandela e dei giocatori della squadra di rugby a cui il presidente dà il mandato di unire il paese con l'entusiasmo dello sport. Il Sudafrica di Mandela e di Eastwood è un Sudafrica risorto e di esempio al mondo.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
L'intento di Nelson Mandela/Morgan Freeman, eletto presidente del Sud Africa dopo la fine dell'apartheid, è quello di avviare un processo di riconciliazione nazionale tra i neri e i bianchi afrikaner. La sua idea è quella di puntare su uno sport seguito da tutti, il rugby, ed in particolare sulla squadra nazionale degli Springboks, adorata dagli afrikaner e odiata dai neri. In prossimità della partita di Coppa del Mondo in Sudafrica, il presidente ritiene che un'eventuale vittoria della squadra potrebbe contribuire alla riunificazione del paese e si impegna a trasmettere il suo pensiero al capitano della squadra François Pienaar/Matt Damon, ovviamente bianco e appartenente ad una famiglia conservatrice, il quale, tuttavia, si lascia conquistare in breve tempo dalla mente e dalle idee di Mandela.
Indubbiamente un bel film - anche se, per me, non tra i migliori di Eastwood - il regista tratteggia con sensibilità la figura del presidente, una figura notevole, dalla carica umana e dal carisma non frequenti, e Morgan Freeman è eccezionale, una perfetta "riproduzione". E' un piccolo pezzo di storia, interessante e appassionante. Ne vale la pena, nonostante quei tre quarti d'ora di rugby "puro" che, per quanto mi riguarda, sono stati noiosissimi.
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
Sono completamente d'accordo con le due recensioni precedenti, anche se - diversamente da Alessandra - mi sono lasciata prendere molto dalle scene della partita e mi sono elettrizzata.
A parte ciò aggiungo solo una cosa: c'è bisogno di film come questo, per riattivare il senso dei grandi sogni dell'umanità.
 

isola74

Lonely member
Molto bello, profondo nel significato ma non pesante.
Clint Eastwood si conferma un grande regista dopo essere stato un grande attore.
Da vedere!
 
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