Sepulveda, Luis - Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare

Sibyl_Vane

Fairy Member
Lilith ha scritto:
wow che bello!!! non avevo mai pensato a come sia in versione recita :D hihih che ridere travestirsi da micio :D

Sì, in effetti è stato divertentissimo... oltre alle classiche orecchie e baffetti avevo anche una codona gigante :p E' stata davvero una bella esperienza :)
 
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Lauretta

Moderator
Bellissimo il libro....letto alle medie, un estate..non me lo aveva imposto nessuno..l'ho adorato fin dalle prime pagine!!!
 

skunkie

New member
questo libro l' ho adorato :YY me lo regalo' il mio capo supervisor - nonche' migliore amica - che aveva capito in pieno cosa mi potesse piacere :) e' davvero bello!!!
 

Dorian Gray

Un quadro...la mia anima
E' stato uno dei pochissimi se non l'unico libro per cui ho pianto, magnifico!
 

Zorba

tak kto zh ty, na konec?
Luis Sepulveda, Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare

Libro Favoloso, di una tenerezza emozionante. L'ho letto con il sorriso stampato in faccia. Secondo me tocca il tema della solidarietà con una profondità incredibile.

Una denuncia al razzismo ed a tutte le separazioni che gli umani tentano invano di imporsi.

Una lode all'aiuto verso il prossimo, un romanzo tanto piacevole quanto interessante.

Il gatto ciccione alla fine riesce a far volare la gabbianella che lo chiama "Mamma" e sotto la pioggia non sa se il liquido che sente sugli occhi è pioggia...

Voto: 10+ ed anche più!

mi trovo pienamente d'accordo col tuo giudizio
 
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Apart

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Lascia di stucco pensare a quanti significati possano esser racchiusi dentro una storia così semplice e breve. Sepùlveda, con questo raro e meraviglioso racconto, pieno di emozioni, pieno di vita, è riuscito ad arrivare nello stesso tempo al cuore dei bambini e a quello degli adulti. Indimenticabili poi tutti i personaggi: Zorba il gatto ciccione, Fortunata la Gabbianella che vuol imparare a volare, il Colonnello che legge l'encicplopedia, il nobile scrittore che vola con le parole, ecc. 5.
 

risus

New member
Favoletta deliziosa, per bambini di tutte le età.
Breve, semplice, diretta, fatta apposta per incantare i bimbi, avvicinare i ragazzi alla lettura, far riflettere i grandi.:wink::wink::wink:

Se siete innamorati dei gatti, non potete assolutamente perderlo!!! Sono loro i protagonisti di questo racconto, sornioni, scattanti, a loro modo affettuosi...
Zorba, micione grasso e nero, non lo scorderete più!!!!!
e che dire di Diderot?!? gatto enciclopedico con un lessico un pochino povero che spesso si riduce ad un solo ed unico aggettivo, sempre quello!!!:mrgreen:
e il gatto napoletano, Colonnello, sempre in polemica col suo sottoposto, il romano Segretario che gli toglie continuamente le parole di bocca... insomma, ce n'è per tutti i gusti, troverete di sicuro qualcuno a cui affezionarvi...:wink:
Sepùlveda non si smentisce, abile nel catturare il lettore con una scrittura fluida, chiara, ironica e che va dritta al cuore mentre si ha il sorriso stampato in faccia; richiama con delicatezza e leggerezza l'attenzione su tematiche che tanto leggere non sono, come l'inquinamento ambientale, la inopportuna cattività degli animali, la solidarietà tra specie (razze) diverse, il grande valore della poesia, della scrittura, dell'arte.
Leggetelo, ne vale la pena... vi rimarranno nel cuore tutti gli animali che appaiono, la gabbianella e la sua mamma, tutti i mici, forse anche i ratti delle fogne... sicuramente lo scimpanzè-guardiano dal culetto rosso che si ubriaca...
:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

Clik

New member
Favoletta deliziosa, per bambini di tutte le età.
Breve, semplice, diretta, fatta apposta per incantare i bimbi, avvicinare i ragazzi alla lettura, far riflettere i grandi.:wink::wink::wink:

Siccome ho comprato questo libro proprio in questi giorni per iniziare a leggerlo mi fa piacere vedere tanti pareri positivi al riguardo, dovrebbe essere un gran bel libro.

Comunque credo che le favole non sino tanto per bambini.
Tutte le favole raccontano, in un linguaggio adatto anche ai bambini, temi molto interessanti e spesso drammatici adatti per e soprattutto i grandi.

Ciao.:wink::D
 

Pasifae

New member
Bah. Spero di non essere fraintesa, anche se il rischio è grande. Mi butto? Mi butto, o almeno ci provo. Troppo facile, signor Sepulveda, cavalcare l'onda del buonismo e dell'"accettiamo le diversità come pregio". Scontato e banale, a mio modesto avviso. Per me rimane un raccontino buonista per tutte le stagioni, spaventosamente noioso. La tautologia "Vola solo chi osa farlo", eletta a perla filosofica, poi è un gioiello di pura comicità involontaria. Ed ora mirate pure al petto.
 

Clik

New member
Bah. Spero di non essere fraintesa, anche se il rischio è grande. Mi butto? Mi butto, o almeno ci provo. Troppo facile, signor Sepulveda, cavalcare l'onda del buonismo e dell'"accettiamo le diversità come pregio". Scontato e banale, a mio modesto avviso. Per me rimane un raccontino buonista per tutte le stagioni, spaventosamente noioso. La tautologia "Vola solo chi osa farlo", eletta a perla filosofica, poi è un gioiello di pura comicità involontaria. Ed ora mirate pure al petto.

Come ho già detto ancora non l'ho letto ma lo farò al più presto poi ti farò sapere.

Comunque sappi che non ti sparo in pieno petto perchè semplicemente ammiro le persone che in un contesto così ha il coraggio di dire la sua anche se va nella direzione opposta.
Al di fuori che sia giusto o sbagliato; pensieri sempre uguali non portano da nessuna parte!

Ciao :D:wink:
 

Clik

New member
Eccomi qui avevo detto che lo avrei letto al più presto e l'ho fatto.

Devo dire che non mi è dispiaciuto affatto.
Una storia semplice ed emozionante, in alcuni punti, come tutte le storie semplici ma non banali, spesso si confondone le due cose.

Un avvertimento all'uomo di non continuare a maltrattare questo nostro mondo, di cui abbiamo tanto bisogno e non soltanto noi.
Un inno all'amicizia e all'aiuto reciproco tra persone diverse e uguali ovviamente.

Se qualcuno in questo ci vede banalità allora credo che si sbagli proprio.

No, anche se capisco il punto di vista di Pasifae, non ne sono proprio d'accordo.

Ovviamente la frase "vola solo chi osa farlo" non si addice ad un uccello a cui siano state staccate le piume o ad un essere umano che si butta da un dirupo senza nulla, ma credo che queste frasi vadano interpretate in diverso modo.

Ovviamente non sempre è sufficente volere o desiderare una cosa per ottenerla.
Ma credo che abbia più possibilità chi la vuole in continuazione senza arrendersi che chi dice subito "tanto non ci riuscirò mai" e abbandona non provando neanche per pigrizia o per paura.

Una delle poche bellezze della vita è il sogno, proprio perchè ti fa volare.:wink::wink:

Ciao.:):D
 

magialibri

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E' una bella favola che a suo tempo, per i momemti educativi che ci ragala, fu proposta agli alunni di scuola elementare e di media inferiore.

LETTORE ENZO
 

maurizio mos

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Favoletta deliziosa, per bambini di tutte le età.
Breve, semplice, diretta, fatta apposta per incantare i bimbi, avvicinare i ragazzi alla lettura, far riflettere i grandi.:wink::wink::wink:

Se siete innamorati dei gatti, non potete assolutamente perderlo!!! Sono loro i protagonisti di questo racconto, sornioni, scattanti, a loro modo affettuosi...
Zorba, micione grasso e nero, non lo scorderete più!!!!!
e che dire di Diderot?!? gatto enciclopedico con un lessico un pochino povero che spesso si riduce ad un solo ed unico aggettivo, sempre quello!!!:mrgreen:
e il gatto napoletano, Colonnello, sempre in polemica col suo sottoposto, il romano Segretario che gli toglie continuamente le parole di bocca... insomma, ce n'è per tutti i gusti, troverete di sicuro qualcuno a cui affezionarvi...:wink:
Sepùlveda non si smentisce, abile nel catturare il lettore con una scrittura fluida, chiara, ironica e che va dritta al cuore mentre si ha il sorriso stampato in faccia; richiama con delicatezza e leggerezza l'attenzione su tematiche che tanto leggere non sono, come l'inquinamento ambientale, la inopportuna cattività degli animali, la solidarietà tra specie (razze) diverse, il grande valore della poesia, della scrittura, dell'arte.
Leggetelo, ne vale la pena... vi rimarranno nel cuore tutti gli animali che appaiono, la gabbianella e la sua mamma, tutti i mici, forse anche i ratti delle fogne... sicuramente lo scimpanzè-guardiano dal culetto rosso che si ubriaca...
:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Meglio non si potrebbe dire per descrivere un racconto semplice, quasi ingenuo eppure per certi aspetti profondo.
Quanto a quel "vola solo chi osa farlo" temo che sia la pura e semplice verità: per volare ci vuole coraggio, intendendo per volare saper vedere e andare oltre all'ovvio, al pavido quotidiano
 

Vaniglia

New member
Il suo stile è inimitabile. Tutti i bimbi dovrebbero crescere con questo meraviglioso libro. Insegna ad amare le diversità e a bandire il razzismo.
 
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