"Mi metto in gioco" - Sondaggio e totoautore

[ayuthaya]

Ecco il mio toto-autore completo:
Cattoman - Malafi
Dr .Ged - Hot
Menocchio - Marzati
Madwriter - Zingaro
Mister Pink - Francesca
Lilly - Maclaus
Dottor Jeckill - Tanny

 

[GermanoDalcielo]

Per ora ne ho letti solo due, ma sull'identità di Dr Ged non ho dubbi

Cattoman - Malafi o Marzati
Dr.Ged - Francesca (mi ricordo che nel giornalino scriveva di atomi e reazioni chimiche, ce la vedo bene a trattare la rigenerazione cellulare con cognizione di causa).

 

[Marzati]

Immaginate che difficoltà ho io nel riconoscere gli scrittori, visto che non so come scrivono gli altri concorrenti... comunque qualche nome forse ce l'ho. Intanto i racconti me li sono caricati sul kindle, così me li gusto meglio senza la luce del pc sparata addosso .
Non li ho letti tutti, ma quelli che ho letto sono eccellenti, complimenti veramente, fate impallidire il mio, di racconto.

 

[HOTWIRELESS]

cattoman: non c’è storia. a meno che non l’abbia scritto io stesso (ammetto che quella splendida metaforica parodia non mi è spiritualmente del tutto estranea), l’autore non può essere che Mac. un grande e indignatissimo Mac!
oltre alle questioni di religione, della quale emergono conoscenze non banali -combattuto lui tra la tradizione e il moderno-, gioca anche una certa ambientazione dal sapore del folclore del meridione. in cui Mac vive.
*
dr ged: ci vedo la rivincita dell’emarginato, colui che costretto a regole che gli stanno strette si prende la soddisfazione di quella che è comunque una rivincita personale: direi Tanny, anche per quel certo gusto di teatralità.
*
fuori, il mondo dei folli: non so perché, ma una sensazione molto velata mi fa pensare a Francesca. non tanto per cadere in quello che potrebbe comunque essere un tranello di raccontarsi al femminile, ma per la pacatezza e la delicatezza che mi fanno tanto percepire una bravissima e dolcissima mamma. condite da una grande sensibilità.
inoltre lo confesso, e probabilmente avrò preso un granchio, ma alcuni dei nomi riguardanti questo racconto li ho trovati in internet accomunati in un sito di uno sport famoso…
*
i roccetti: nessuno mi convincerà che svariati termini espressivi tradiscono l’origine tosco-emiliana dell’autore. non ricordo bene dove vivano Zingaro e Mal, ma chissà, forse uno dei due… e ritengo un indizio anche l’aver nominato Ilaria uno dei personaggi.
propenderei per Zingaro per la trama ben costruita: mi pare che lui in un post avesse accennato alla sua partecipazione a corsi di scrittura creativa.
*
toni, el mat: sebbene Zingaro abbia mostrato facilità e competenza nel raccontare di cose tipo campi di concentramento, non gli attribuisco tuttavia quella facciata splatter che qui e là in questo racconto affiora. purtroppo non conosco ancora bene Marzati, ma qualcosa mi dice che questa storia, prova anche di una grande sensibilità come di fresca preparazione culturale, potrebbe rivelarci un nuovo talento.
*
un nuovo lavoro: ho fresco il ricordo del post in cui un iscritto affermava che il vero matto si esprimerebbe con una serie di frasi accatastate, senza interruzioni logiche, senza freni sintattici e via dicendo…
che fosse l’autore di questo racconto che già era a buon punto nella stesura, o che da lì ha poi preso spunto per scriverlo? (e se si trattasse di me, con la mia passione per le punteggiature anarcoidi?).
*
il demiurgo: ci vedo tanto Tanny, con quel suo rapportarsi con un mondo sempre problematico da mettere in ordine, con competente procedere sì, ma intimamente reputandolo al contempo irrazionale ed incomprensibile nelle sue manifestazioni illogiche.
*

:MUCCA

ps.): OVVIAMENTE I PIU' VIVI COMPLIMENTI A TUTTI.
BRAVI VERAMENTE !!!

 

[ayuthaya]

Ecco il mio toto-autore completo:
Cattoman - Malafi
Dr .Ged - Hot
Menocchio - Marzati
Madwriter - Zingaro
Mister Pink - Francesca
Lilly - Maclaus
Dottor Jeckill - Tanny

Le mie ragioni (così come le mie preferenze) le esporrò più tardi (spero, oggi avrei da scrivere mille cose qui e non so se avrò il tempo! :W)... Cmq sono abbastanza certa su Hot, Ziggy e Tanny, meno sugli altri... Cattoman in effetti potrebbe essere Mac se non altro per le "competenze" in materia, ma mi fa propendere verso Mal la forte ironia... Mah!

 

[alessandra]

Ma nessuno vota???

 

[Zingaro di Macondo]

Ma nessuno vota???

Falli ragionare. Non vedi che sono tutti folli qui?

 

[alessandra]

cattoman: non c’è storia. a meno che non l’abbia scritto io stesso (ammetto che quella splendida metaforica parodia non mi è spiritualmente del tutto estranea), l’autore non può essere che Mac. un grande e indignatissimo Mac!
oltre alle questioni di religione, della quale emergono conoscenze non banali -combattuto lui tra la tradizione e il moderno-, gioca anche una certa ambientazione dal sapore del folclore del meridione. in cui Mac vive.
*
dr ged: ci vedo la rivincita dell’emarginato, colui che costretto a regole che gli stanno strette si prende la soddisfazione di quella che è comunque una rivincita personale: direi Tanny, anche per quel certo gusto di teatralità.
*
fuori, il mondo dei folli: non so perché, ma una sensazione molto velata mi fa pensare a Francesca. non tanto per cadere in quello che potrebbe comunque essere un tranello di raccontarsi al femminile, ma per la pacatezza e la delicatezza che mi fanno tanto percepire una bravissima e dolcissima mamma. condite da una grande sensibilità.
inoltre lo confesso, e probabilmente avrò preso un granchio, ma alcuni dei nomi riguardanti questo racconto li ho trovati in internet accomunati in un sito di uno sport famoso…
*
i roccetti: nessuno mi convincerà che svariati termini espressivi tradiscono l’origine tosco-emiliana dell’autore. non ricordo bene dove vivano Zingaro e Mal, ma chissà, forse uno dei due… e ritengo un indizio anche l’aver nominato Ilaria uno dei personaggi.
propenderei per Zingaro per la trama ben costruita: mi pare che lui in un post avesse accennato alla sua partecipazione a corsi di scrittura creativa.
*
toni, el mat: sebbene Zingaro abbia mostrato facilità e competenza nel raccontare di cose tipo campi di concentramento, non gli attribuisco tuttavia quella facciata splatter che qui e là in questo racconto affiora. purtroppo non conosco ancora bene Marzati, ma qualcosa mi dice che questa storia, prova anche di una grande sensibilità come di fresca preparazione culturale, potrebbe rivelarci un nuovo talento.
*
un nuovo lavoro: ho fresco il ricordo del post in cui un iscritto affermava che il vero matto si esprimerebbe con una serie di frasi accatastate, senza interruzioni logiche, senza freni sintattici e via dicendo…
che fosse l’autore di questo racconto che già era a buon punto nella stesura, o che da lì ha poi preso spunto per scriverlo? (e se si trattasse di me, con la mia passione per le punteggiature anarcoidi?).
*
il demiurgo: ci vedo tanto Tanny, con quel suo rapportarsi con un mondo sempre problematico da mettere in ordine, con competente procedere sì, ma intimamente reputandolo al contempo irrazionale ed incomprensibile nelle sue manifestazioni illogiche.
*

:MUCCA

ps.): OVVIAMENTE I PIU' VIVI COMPLIMENTI A TUTTI.
BRAVI VERAMENTE !!!

Ottima analisi, Hot! :YY

Peccato che ... non ne abbia imbroccato neanche una

Scherzoooooo .... ne hai imbroccato ...... qualcuna .... o ...quasi tutte? O ...... no?

Per me stavolta il totoautore sarebbe stato difficilissimo (dico sul serio). Quasi certamente ne avrei azzeccato due, forse tre. Non di più.

Non avete idea di quanto mi stia divertendo a leggervi (ma in realtà sto anche soffrendo )

Ancora non scrivo niente sui racconti, comunque in generale li ho trovati belli e originali. Chi sa scrivere sa scrivere e lo sapevo già, ma ci sono state diverse sorprese per me.

VOTATE!!!!!! TUNZZZ

 

[Zingaro di Macondo]

Totoautore:

Cattoman: mclaus o Francesca o zingaro

Shelley: Hot

Menocchio: Francesca o Marzati

Mr pink: zingaro o Malafi

Mdwriter: Malafi o Marzati o mclaus

Lilly: zingaro o Malafi o marzati

Dr jekill: tanny

 

[Tanny]

Letti ieri sera e siete stati bravissimi, ho già individuato a chi dare il voto ma attendo fino alla fine; per il totoautore è meglio che non mi esprimo

 

[bonadext]

Letti tutti, complimenti per il lavoro svolto a tutti gli pseudo-scrittori :YY (poi però non lamentatevi se sarò severo con i voti e commenti aura: )

Il mio toto-autore definitivo:

-Cattoman di Cattoman --- Maclaus

-Dr. Ged di Victor Shelley --- Tanny

-Fuori, il mondo dei folli di Menocchio --- Marzati

-I Roccetti di Mister Pink --- Francesca o Malafi

-Il demiurgo di Madwriter --- Hotwireless

-Toni al màt di Lilly --- Zingaro

-Un nuovo lavoro di Dottor Jekyll --- Francesca o Malafi

 

[bonadext]

Cmq c'è una domanda che mi sorge spontanea, perchè quasi tutti gli scrittori hanno scritto storie su matti da manicomio :? L'argomento era la follia, non il matto da manicomio :boh: Di solito tra tutti i libri folli che ho letto la follia si riflette nell'alienazione della società, nel fantastico, nell'onirico... non capisco perchè tutti hanno interpretato la follia attraverso il "malato da manicomio", dal mio punto di vista la follia è quella che circonda le cosi dette "persone sane" all'apparenza integrate nella società :?

 

[elisa]

il mio preferito è Un nuovo lavoro...

 

[alessandra]

Cmq c'è una domanda che mi sorge spontanea, perchè quasi tutti gli scrittori hanno scritto storie su matti da manicomio :? L'argomento era la follia, non il matto da manicomio :boh: Di solito tra tutti i libri folli che ho letto la follia si riflette nell'alienazione della società, nel fantastico, nell'onirico... non capisco perchè tutti hanno interpretato la follia attraverso il "malato da manicomio", dal mio punto di vista la follia è quella che circonda le cosi dette "persone sane" all'apparenza integrate nella società :?

L'argomento era "Follia e dintorni", che poteva essere intesa in vari modi, compreso quello che hai scritto tu ora. La maggior parte dei partecipanti ha inteso il tema nel senso più stretto e letterale del termine.

 

[ayuthaya]

Cmq c'è una domanda che mi sorge spontanea, perchè quasi tutti gli scrittori hanno scritto storie su matti da manicomio :? L'argomento era la follia, non il matto da manicomio :boh: Di solito tra tutti i libri folli che ho letto la follia si riflette nell'alienazione della società, nel fantastico, nell'onirico... non capisco perchè tutti hanno interpretato la follia attraverso il "malato da manicomio", dal mio punto di vista la follia è quella che circonda le cosi dette "persone sane" all'apparenza integrate nella società :?

Beh, ma non mi pare... Solo un paio di racconti fanno esplicito riferimento ai matti da manicomio...

 

[bonadext]

Beh, ma non mi pare... Solo un paio di racconti fanno esplicito riferimento ai matti da manicomio...

Tutti parlano di matti da manicomio tranne Dr. ged e I Rocchetti, quindi 5 su 7

PS: forse anche Il demiurgo (ma non l'ho capito :boh: )

 

[alessandra]

Tutti parlano di matti da manicomio tranne Dr. ged e I Rocchetti, quindi 5 su 7

PS: forse anche Il demiurgo (ma non l'ho capito :boh: )

Il demiurgo è schizzato perso!!! Più matto di così :OO

 

[bonadext]

Il demiurgo è schizzato perso!!! Più matto di così :OO

Poi se qualcuno vuole spiegarmi la trama de Il demiurgo in stile wikipedia, magari capirei di più

 

[SALLY]

Letti tutti, come Bonadext, anch'io pensavo ad un genere di follia diverso....che so...tipo killers psicopatici (vedere sempre serie di omicidi ormai mi condiziona ).
Per prima cosa TANTISSIMI COMPLIMENTI A TUTTI...siete bravissimi col binomio penna-fantasia
Non provo nemmeno col toto-autore perchè non ne ho la minima idea....

C'è un racconto in cui sono di parte, ed è Toni al màt, dichiaratamente essere Ligabue, adoro questo pittore e il suo ritrarre animali, siamo pure quasi compaesani, quando è morto ero piccola ma se ne parlava, il racconto mi ha veramente toccato....è palese che il matto non è Toni....

Il cattoman mi ha fatto veramente ridere alla fine... azzeccatissimo il nome del supereroe..ahahahahah

Bellissimo copione per un film I Roccetti...tiene la suspence..leggi e ti chiedi che succederà adesso?!?!

In Dr.Ged ci vedo la rivalsa a costo di un'assoluta abnegazione.

Sembra un racconto pirandelliano Fuori, il mondo dei folli.

Il demiurgo..li per li...mi sembrava la descrizione di Dio..... non è che si stia comportando molto diversamente.

Quando ho visto "Il nuovo lavoro" ho pensato: Un nuovo Saramago?!?! :wink:

 

[Cocci]

Primi 3 racconti

Letti i primi 3, molto piacevoli, il primo fino ad ora è quello che mi è piaciuto di più (secondo me è scritto da Maclaus), il secondo ha uno stile volutamente tecnico che è in netto contrasto con il finale "satirico" (in tutti i sensi) e secondo me l'autrice è Francesca. Il terzo è vagamente inquietante, ma visto il tema lo prenderei come un complimento, purtroppo non ho idea di chi possa essere l'artefice. Leggo gli altri e poi ripasso.