Zingaro di Macondo
The black sheep member
In effetti lo stile sincopato che ho voluto dare al raccontino del nazista, l'ho ritrovato in "il demiurgo".
"Mi metto in gioco" - Vincitore, rivelazione autori e ... chiacchiere
- Creatore Discussione alessandra
- Data di inizio
- Stato
In effetti lo stile sincopato che ho voluto dare al raccontino del nazista, l'ho ritrovato in "il demiurgo".
Ecco vedi???? :WHY
malafi
Well-known member
Infatti, se ben ricordo, anche in quel caso l'io narrante era il pazzoide fulminato. Ci sta.
Zingaro di Macondo
The black sheep member
Sì, in effetti ammetto che lo stile è molto simile. Ma non credo che quell'omone bell e fatto di malafi abbia cercato di emulare il mio.
Chi scribacchia sa quanto sia difficile non essere sé stessi, con la parola scritta.
Io ero (quasi) certo fin da subito che fosse lui, anche perché sapevo di non essere io (il primo che finisce in clinica per sdoppiamento di personalità ce lo faccia sapere).
Ragionatore, freddo analitico.
A me è piaciuto molto anche quello di mclaus, sono rimasto in dubbio fino all'ultimo tra il suo e quello di mal. Due ottime penne, seppur diverse
Infatti, nulla da dire. È che già "normalmente" Gabriel scrive così (o sbaglio?), per cui l'errore era plausibile...
Senti, malafi, ma quante risate ti sei fatto tu tutte le volte che io e Ila ribadivamo.la certezza che fosse Zingaro???
Zingaro di Macondo
The black sheep member
Infatti, nulla da dire. È che già "normalmente" Gabriel scrive così (o sbaglio?), per cui l'errore era plausibile...
Senti, malafi, ma quante risate ti sei fatto tu tutte le volte che io e Ila ribadivamo.la certezza che fosse Zingaro???
Lui non ride mai. Lui analizza, scruta, indaga, studia.
malafi
Well-known member
Risate si, ma ne ero molto lusingato.
Che Ziggy sia tra le migliori penne del forum credo non sia mistero.
Dunque un onore.
Dopo questa sviolinata, Ziggy non può che cedere a me tutti i suoi crediti (caffè, cene, libagioni varie)
Mi faceva più ridere che nessuno sapesse cosa attribuirmi.
Una mina vagante
Che Ziggy sia tra le migliori penne del forum credo non sia mistero.
Dunque un onore.
Dopo questa sviolinata, Ziggy non può che cedere a me tutti i suoi crediti (caffè, cene, libagioni varie)
Mi faceva più ridere che nessuno sapesse cosa attribuirmi.
Una mina vagante
Zingaro di Macondo
The black sheep member
Risate si, ma ne ero molto lusingato.
Che Ziggy sia tra le migliori penne del forum credo non sia mistero.
Dunque un onore.
Dopo questa sviolinata, Ziggy non può che cedere a me tutti i suoi crediti (caffè, cene, libagioni varie)
Mi faceva più ridere che nessuno sapesse cosa attribuirmi.
Una mina vagante
potresti, per favore, sostituire la parola 'forum' con 'intero universo conosciuto'?
Grazie.
ps vecchio mal, sai bene che per questo genere di complimenti potrei portarti in spalla fino a Santiago de Compostela, vero?
Comunque volevo dire che, a parte tutto, non mi sono mai divertita così tanto in un'iniziativa di così breve durata... Lo scambio di battute, il clima giocoso, le scommesse, le attribuzioni, i depistaggi... davvero mi sono tanto divertita, e considerando l'estrema noia che mi procurano le materie che sto studiando in questo momento :MM, ne avevo davvero bisogno!!!!
Grazie mille a tutti!!!! :ad:
Grazie mille a tutti!!!! :ad:
malafi
Well-known member
Mi è data facoltà di scegliere altra meta, vero?
Capisco, il cammino è lungo e dunque ciò dimostra molta riconoscenza nei miei confronti, però ci sono quei 2/3mila posti nel mondo dove preferirei andare :YY
Se intanto impari a volare, è meglio: gli orizzonti si allargano.
bouvard
Well-known member
Vabbè che hai messo le faccine (che tutto mitigano e tutto nascondono) ma evidentemente un po' questa cosa la pensi
E fai male: già la difficoltà di scrivere un racconto ... figurati se sto anche a scimmiottare uno stile :?
Giusto per chiarire e chiuderla qui
Innanzitutto non ho mai parlato di scimmiottare. Inoltre scrivere un racconto seguendo lo stile di un altro utente non va contro le regole del concorso, perciò francamente non ci sarebbe stato niente di male. E la mia non era una critica, ma semmai un complimento, perché come hai detto tu stesso scrivere un racconto è già difficile, poi riuscire a scriverlo con una "tecnica" così aderente allo stile di un altro lo è ancora di più, perciò tanto di cappello
Probabilmente il fatto di aver letto solo qualche giorno prima il racconto di ZdM su Mengele scritto con lo stesso stile serrato ci ha indotto (a quasi tutti) a cadere nell'errore abbiamo fatto due più due ma non abbiamo tenuto conto che le regole che valgono in matematica non valgono nella follia 
ila78
Well-known member
Quando impari a volare passi a caricare anche me?
Se avessi dovuto votare, sarei stata indecisa tra Il demiurgo, Cattoman e I Roccetti.
Per i primi due forse, però, ha giocato un po' l'associazione con l'autore, nel senso dell'effetto sorpresa. Che Hot, Zingaro, francesca sanno scrivere lo sapevo già, ma da malafi e maclaus non mi aspettavo niente del genere.
Di Cattoman mi ha colpito lo spirito giocoso, il botta e risposta, l'ironia e anche l'autoironia dell'autore, considerando quanto è religioso. Se avessi dovuto fare un pronostico, l'avrei dato per vincitore.
Ne Il demiurgo ho colto una grande capacità di immedesimazione, tipica degli scrittori migliori, la follia è descritta come ossessione e delirio di onnipotenza; molto convincente, anche per via dello stile sincopato che a me piace. Consiglio a malafi: non smettere di scrivere! Confermo che ci stava bene c.azzo senza asterischi
Per I Roccetti ho pensato "sembra un fatto di cronaca", e infatti lo era, o quasi. Più semplice di altri nel contenuto, ma ben costruito, sensibile, particolarmente evocativo.
Comunque i racconti per me sono tutti notevoli, il tema poi non era facile quindi doppiamente bravi!
Toni mi è piaciuto perchè è umano, delicato, ben costruito, mi è piaciuta molto la figura del protagonista però devo confessare che sono stata condizionata dal fatto di aver letto prima Mengele, che per me era decisamente notevole (mi sa che preferisco il genere "cattivo").
Dr. Ged è scritto con grande consapevolezza, lo stile e la scelta delle parole sono accuratissimi e la trama è sapientemente congegnata, non mancano i dettagli ad effetto che rendono il tutto più denso e colorito, va be', anche in questo caso, come in quello di Toni, sappiamo già di cosa è capace l'autore
Un nuovo lavoro, ottima idea, stile agitato e confuso che ci sta alla perfezione.
Fuori, il mondo dei folli... come avete già detto, all'età di Marzati un modo di scrivere simile e un'idea così matura della follia...tanto di cappello, il giovane promette bene (l'ultima volta che avevo scritto così in un concorsino qui su FL la ragazza poi ha pubblicato un libro, spero che ti porti fortuna )
Per i primi due forse, però, ha giocato un po' l'associazione con l'autore, nel senso dell'effetto sorpresa. Che Hot, Zingaro, francesca sanno scrivere lo sapevo già, ma da malafi e maclaus non mi aspettavo niente del genere.
Di Cattoman mi ha colpito lo spirito giocoso, il botta e risposta, l'ironia e anche l'autoironia dell'autore, considerando quanto è religioso. Se avessi dovuto fare un pronostico, l'avrei dato per vincitore.
Ne Il demiurgo ho colto una grande capacità di immedesimazione, tipica degli scrittori migliori, la follia è descritta come ossessione e delirio di onnipotenza; molto convincente, anche per via dello stile sincopato che a me piace. Consiglio a malafi: non smettere di scrivere! Confermo che ci stava bene c.azzo senza asterischi
Per I Roccetti ho pensato "sembra un fatto di cronaca", e infatti lo era, o quasi. Più semplice di altri nel contenuto, ma ben costruito, sensibile, particolarmente evocativo.
Comunque i racconti per me sono tutti notevoli, il tema poi non era facile quindi doppiamente bravi!
Toni mi è piaciuto perchè è umano, delicato, ben costruito, mi è piaciuta molto la figura del protagonista però devo confessare che sono stata condizionata dal fatto di aver letto prima Mengele, che per me era decisamente notevole (mi sa che preferisco il genere "cattivo"
). Dr. Ged è scritto con grande consapevolezza, lo stile e la scelta delle parole sono accuratissimi e la trama è sapientemente congegnata, non mancano i dettagli ad effetto che rendono il tutto più denso e colorito, va be', anche in questo caso, come in quello di Toni, sappiamo già di cosa è capace l'autore
Un nuovo lavoro, ottima idea, stile agitato e confuso che ci sta alla perfezione.
Fuori, il mondo dei folli... come avete già detto, all'età di Marzati un modo di scrivere simile e un'idea così matura della follia...tanto di cappello, il giovane promette bene
(l'ultima volta che avevo scritto così in un concorsino qui su FL la ragazza poi ha pubblicato un libro, spero che ti porti fortuna )
HOTWIRELESS
d'ya think i'm stupid?
Se avessi dovuto votare, sarei stata indecisa tra Il demiurgo, Cattoman e I Roccetti.
Per i primi due forse, però, ha giocato un po' l'associazione con l'autore, nel senso dell'effetto sorpresa. Che Hot, Zingaro, francesca sanno scrivere lo sapevo già, ma da malafi e maclaus non mi aspettavo niente del genere.
Di Cattoman mi ha colpito lo spirito giocoso, il botta e risposta, l'ironia e anche l'autoironia dell'autore, considerando quanto è religioso. Se avessi dovuto fare un pronostico, l'avrei dato per vincitore.
Ne Il demiurgo ho colto una grande capacità di immedesimazione, tipica degli scrittori migliori, la follia è descritta come ossessione e delirio di onnipotenza; molto convincente, anche per via dello stile sincopato che a me piace. Consiglio a malafi: non smettere di scrivere! Confermo che ci stava bene c.azzo senza asterischi
Per I Roccetti ho pensato "sembra un fatto di cronaca", e infatti lo era, o quasi. Più semplice di altri nel contenuto, ma ben costruito, sensibile, particolarmente evocativo.
Comunque i racconti per me sono tutti notevoli, il tema poi non era facile quindi doppiamente bravi!
Toni mi è piaciuto perchè è umano, delicato, ben costruito, mi è piaciuta molto la figura del protagonista però devo confessare che sono stata condizionata dal fatto di aver letto prima Mengele, che per me era decisamente notevole (mi sa che preferisco il genere "cattivo"
Dr. Ged è scritto con grande consapevolezza, lo stile e la scelta delle parole sono accuratissimi e la trama è sapientemente congegnata, non mancano i dettagli ad effetto che rendono il tutto più denso e colorito, va be', anche in questo caso, come in quello di Toni, sappiamo già di cosa è capace l'autore
Un nuovo lavoro, ottima idea, stile agitato e confuso che ci sta alla perfezione.
Fuori, il mondo dei folli... come avete già detto, all'età di Marzati un modo di scrivere simile e un'idea così matura della follia...tanto di cappello, il giovane promette bene
grazie Alessandra per il tuo bellissimo commento al mio lavoro.
so che l'affetto non c'entra, ma ti voglio bene !!!
Ho terminato la bozza di racconto che avevo in testa per il concorso e che avevo sospeso perché ero del tutto fuori tema. Non sono ben sicuro che si tratti veramente di un racconto, ma sarà facilissimo trovare "l'autore" perché sono ricaduto in uno dei miei vizi! Sollecito comunque la direzione a fare un altro "mi metto in gioco" altrimenti questo resterà un ....inedito...in un remoto cassetto!!
bouvard
Well-known member
Perché mai dovrebbe restare nel cassetto? Postalo nel 3d dei racconti brevi, anch'io forse ci posterò il mio se mi decido a finirlo :MUCCA e solo che ho usato la parola cane un paio di volte e gatto anche più di due e temo di incorrere nelle ire di Ayu
forse però mi salvano le galline quelle non sono indice di mielosità Perché mai dovrebbe restare nel cassetto? Postalo nel 3d dei racconti brevi, anch'io forse ci posterò il mio se mi decido a finirlo :MUCCA e solo che ho usato la parola cane un paio di volte e gatto anche più di due e temo di incorrere nelle ire di Ayu
Non è una cattiva idea!! - Se solo un'altra persona, oltre a te, me lo consiglia, lo posto!!
HOTWIRELESS
d'ya think i'm stupid?
bonadext
Ananke
- Stato