Vreeland, Susan - La Passione di Artemisia

lillo

Remember
La pittrice romana Artemisia Gentileschi è la protagonista di questo libro stupendo. E’ lei in prima persona che racconta la sua storia.
Il libro inizia con l'interrogatorio che Artemisia deve subire davanti al tribunale della Santa Inquisizione, perché colpevole di essere stata violentata. E già perche nel XVII secolo una donna doveva dimostrare che lo stupro non era stato provocato da lei con i suoi atteggiamenti provocatori e che tale evento fosse realmente avvenuto. Ed allora Artemisia deve subire torture fisiche, come quella della sibilla, e psichiche come l'umiliazione di essere esplorate pubblicamente nel suo intimo per dimostrare che veramente c'è stato lo stupro. Il padre, Orazio Gentileschi, è preoccupato solo del suo lavoro di pittore e non vede lìora di far terminare questo processo, per poter riprendere la collaborazione con Agostino, lo stupratore della figlia.
Artemisia è quindi obbligata a sposare un pittore fiorentino e partire da Roma ed andare a vivere a Firenze, dove la sua Arte verrà apprezzata dal pronipote di Michelangelo che le chiederà di collaborare alla creazione di un'opera d'arte che serva ad esaltare il genio del grande pittore. Dipingerà L'Inclinazione, rappresentata da una donna nuda, dipinta utilizzando per la prima volta una modella donna e quindi più reale rispetto a quelle dipinte da uomini ai quali non era permesso utilizzare modelle nude.
Anche grazie a questa opera Artemisia, prima donna, verrà accolta nell'Accademia delle Arti di Firenze. La sua pittura, il suo successo scatenerà l'invidia e la gelosia di Pietro, suo marito, incapace di dare amore alla sua donna.
Ma a Firenze, Artemisia incontra un grande uomo, Galileo Galilei, lo scienziato ribelle, che con le sue verità sull'universo scatenerà l'ira della Chiesa e perciò costretto all'abiura ed al carcere. Ma Galileo sarà l'unico uomo a riconoscere la grandezza dell'arte di Artemisia e la sua personalità di donna che vuole affermare se stessa come persona e come pittrice.
Il libro si snoda attraverso una serie di vicende personali e professionali che porteranno Artemisia prima a Genova, poi Venezia, Roma, Napoli ed infine Londra.
Libro stupendo dipinto più che scritto dalla Vreeland, in cui traspare la forza di carattere, la passione dell''arte e la sensibilità dell'animo di Artemisia, incapace, a causa di una società tutta maschilista e misogina a coniugare insieme amore e pittura. Si troverà perciò, sola contro tutti, a seguire la sua inclinazione artistica, piuttosto che dover accettare un ruolo di donna relegata e schiava delle convenzioni.
L'autoritratto di Artemisia Gentileschi mostra una donna forte, viva che di fronte alla tela mostra tutta la sua passione ed il suo amore per la sua arte.

 
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zolla

New member
posso suggerire anche l'altro famoso libro su artemisia scritto da anna banti che era oltre tutto moglie del celebre critico longhi?
 

zolla

New member
se lo trovi utile ma la discussione in caso trovassi altri che l'hanno letto potrebbe proseguire qui...
 

zaratia

Sideshow
zolla ha scritto:
se lo trovi utile ma la discussione in caso trovassi altri che l'hanno letto potrebbe proseguire qui...

se si discute di un altro libro meglio un topic a parte. :wink: se vuoi scrivi qui, poi spezziamo la discussione o io o ely...
 

elena

aunt member
Semplicemente.......meravigloso! la Vreeland utilizza l'arte per descrivere i molteplici aspetti dell'animo umano.......e in questo romanzo in particolare ha sviluppato un ideale di donna eroica e coraggiosa che, come dice la stessa autrice, è riuscita a ricostruire se stessa lavorando sull' offesa che le era stata fatta e sciogliendo nella pittura il suo risentimento.
Credo sia uno dei libri più belli che abbia letto nell'ultimo periodo, lo consiglio veramente a tutti!!!!!
 

Palmaria

Summer Member
Un romanzo in cui l'autrice riesce ad amalgamare magistralmente passione, arte, amore, coraggio e morte, in maniera unica!
Grazie a voi mi sono avvicinata a questa scrittrice e sono rimasta davvero colpita innanzitutto dalla sua scelta di narrare la vita di Artemisia Gentileschi, figura a lungo trascurata dagli stessi volumi italiani di storia dell'arte (non ricordo di avere seguito a scuola una lezione su di lei e le sue opere), e di esaltarne poi soprattutto le qualità di donna, estremamente passionale, coraggiosa, moderna, più che di artista.

Anche se a ben vedere per Artemisia, io narrante dall'inizio alla fine del libro, essere donna e pittrice è una sola cosa, tanto che la sua passione per la pittura, nell'Italia barocca del Seicento, non può che costarle gravi sacrifici come donna, come moglie e come madre!

Meraviglioso! Sicuramente continuerò a leggere la Vreeland!
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Il libro mi è piaciuto, ha uno stile semplice, la storia è lineare, chiara, non è assolutamente una lettura monotona, anche le descrizioni dei luoghi in cui si sposta la pittrice nel corso del tempo è precisa e dà un'idea visibile del periodo storico in cui si svolge la storia.
Mentre leggevo le pagine mi venivano in mente le scene che stavo leggendo, per come era piacevole la descrizione.
Se proprio devo fare una critica a me questo libro è sembrato più un romanzo che una biografia, non so quanta attendibilità ci sia tra il libro e l'esperienza personale di Artemisia, soprattutto quando l'autrice si sofferma sui particolari della sua vita matrimoniale, mi sembra un po' troppo frutto di fantasia.
Comunque la parte artistica di Artemisia è appassionante, quanta determinazione nel raggiungere il suo obiettivo di entrare a far parte dell'accademia fiorentina, e fu la prima donna che vi riuscì.
 

estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
Artemisia Gentileschi fu pittrice fra i pittori, donna fra le donne, fu macchiata dall'onta dello stupro del suo maestro, fu esposta al pubblico come la peggiore prostituta, fu insultata e derisa dalla sua città, ma ciò che più di tutto la ferì fu il comportamento di suo padre. Quel padre maestro, anche lui pittore, che tanto lei venerava e che tanto le aveva insegnato nella pittura, aveva scambiato la sua reputazione per un quadro rubato; aveva pensato ai suoi interessi invece che all'onore della sua unica figlia condannandola al disonore e a un matrimonio di convenienza. Un matrimonio che la allontanò da Roma e la portò a Firenze, al fianco di un marito pittore anche lui, invidioso, libertino e incapace di amarla davvero. Con quest'uomo Artemisia ebbe una figlia, Palmira Prudenzia, da lei tanto amata, ma poco incline alla pittura. Cambiò città, committenti, fu apprezzata ovunque andasse, strinse amicizie illustri, ma rimase sempre se stessa, fedele alla sua arte e al suo sentire. Una figura da studiare, da riscoprire e analizzare. La passione di Artemisia non è una biografia vera e propria, bensì un romanzo sulla vita di questa donna così forte in un mondo che non ama le donne. Un ottimo punto da cui partire per conoscerla.
 
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