Martin, Frank - Zombi Holocaust

Des Esseintes

Balivo di Averoigne

ZOMBI HOLOCAUST (1980) di Frank Martin (Marino Girolami)

In un ospedale di New York una manciata di cadaveri usati per le esercitazioni dei laureandi vengono privati di alcune parti anatomiche. Un eminente chirurgo e la sua assistente Lory Ridgeway colgono sul fatto Turan, un infermiere indonesiano che si suicida gettandosi da una finestrone; prima di morire l'uomo pronuncia una parola: Kyto.
L'ispettore sanitario Peter Chandler e la dottoressa, nonché antropologa, Ridgeway indagano su questo caso e fanno risalire le mutilazioni a dei riti peculiari delle Molucche dove al dio Kyto, che ha dato il nome anche a un'isola, venivano offerti sacrifici umani dagli autoctoni.
Viene imbastita una missione per le Molucche nelle quali il dottor O'Brien farà da tramite in quanto da anni risiede in loco; ad essa partecipano la dottoressa Ridgeway, Chandler, il suo assistente George Happer e la di lui ragazza, la giornalista Susan Kelly.
Giunti sull'isola di Kyto i nostri sono attaccati e massacrati dagli indios cannibali; solo l'apparizione di disgustosi zombi salverà qualcuno di loro. La verità è più complessa di quel che sembra: Chandler e la dottoressa Ridgeway la scopriranno...


Sulla scia dei grandi successi al botteghino di pellicole oggi divenute cult come “Zombi 2” di Lucio Fulci e “Cannibal Holocaust” di Ruggero Deodato, nasce questo Zombi Holocaust firmato Frank Martin, ovvero Marino Girolami (altrimenti noto per diversi film di Pierino con Alvaro Vitali). L’obiettivo numero uno era ben chiaro per il produttore Fabrizio de Angelis (c’era lui dietro a “Zombi 2”) fare soldi. Infatti prodotti come questo, e altri di inizio anni ’80, possedevano una grande libertà creativa ma non si preoccupavano di dare una qualche coerenza nella stesura della sceneggiatura. Il fattore più importante, in Zombi Holocaust, è mostrare nei dettagli, ingozzare lo spettatore di immagini disturbanti. Girolami miscela la tematica degli zombi (qui presenti solo a sprazzi e risultanti di esperimenti umani più che di strani riti primordiali) a quella del cannibalismo. La prima parte è mero pretesto per trasportare i protagonisti nell’arcipelago delle Molucche (infatti non si capisce il motivo per cui i nostri vadano in loco! Direi per il classico motivo, ovvero “perché si”). Nella seconda si scatena l’orrore e vedremo in azione gli indigeni fare scempio dei corpi dei nuovi venuti con diverse scene raccapriccianti (o gustosissime per chi ama lo splatter). Dopo gli indigeni toccherà al “dottore pazzo” di turno esibirsi in operazioni chirurgiche che prevedono scoperchiamenti di calotte craniche. I raccapriccianti zombi saranno la ciliegina sulla torta. Nel finale il compassato Ian McCulloch (presente anche in “Zombi 2”) e la serafica Alexandra Delli Colli risolveranno la situazione a loro favore. Gli effetti speciali non sono per nulla disprezzabili (Prestopino/Trani) e risultano piuttosto realistici. Non mancano alcuni momenti prurigginosi con diversi nudi (integrali) generosamente mostrati. Le prestazioni attoriali sono di medio – basso livello ma chiunque voglia visionare un film come questo credo sia interessato ad altro. Pellicola dignitosa che tutto sommato mantiene le promesse esplicitate nel titolo. Sconclusionato ma piuttosto divertente. Solo per amanti del genere
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booster

New member
sono appassionato del genere zombi e ho visto, in un periodo della mia vita, tanti di quei zombie movies da avere una tale confusione;
quindi questo film credo di averlo visto ma la recensione l'ho letta come se fosse di un film sconosciuto. Mi ha appassionato come una volta e mi ha convinto a rivederlo, credo di averlo in una memoria esterna in formato divx, se no me lo compro!
scrivo questo commento perchè è raro quanto bello trovare qualcuno con cui condividere l'interesse per questo genere e per i b-movies in generale. Fantastico! Ciao!
 

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Balivo di Averoigne
sono appassionato del genere zombi e ho visto, in un periodo della mia vita, tanti di quei zombie movies da avere una tale confusione;
quindi questo film credo di averlo visto ma la recensione l'ho letta come se fosse di un film sconosciuto. Mi ha appassionato come una volta e mi ha convinto a rivederlo, credo di averlo in una memoria esterna in formato divx, se no me lo compro!
scrivo questo commento perchè è raro quanto bello trovare qualcuno con cui condividere l'interesse per questo genere e per i b-movies in generale. Fantastico! Ciao!

Onorato d'aver suscitato un tuo nuovo interesse! :D
Io sono amante dell'horror, adoro i film con gli zombi e in genere l'orrore italico (soprattutto Fulci) :)
 
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