Aramaki, Shinji - Capitan Harlock

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Balivo di Averoigne

CAPITAN HARLOCK (2013) di Shinji Aramaki


Nel 2977 gli esseri umani, avendo ormai raggiunto da tempo la soglia dei 500 milioni di individui, vivono sparsi per tutto l'universo. La Terra è diventata una sorta di santuario inviolabile ove ha sede la Gaia Sanction che si occupa di mantenere l'ordine costituito. Il capitano Harlock si oppone allo status quo e ha in mente di piazzare un determinato numero di bombe nei "nodi temporali" dell'universo per "far ricominciare tutto da capo". La Gaia vuole sbarazzarsi di Harlock e per fare ciò fa in modo che, Yama, il fratello minore di Ezra, capo della flotta di Gaia, si arruoli come volontario sull'Arcadia, la potentissima astronave autorigenerante comandata da Harlock.
Il nostro riuscirà a imbarcarsi sulla nave facendo la conoscenza del capitano, di Yuky, Yattaran e Meeme e si renderà conto che forse Harlock non ha tutti i torti. Ma forse anche Harlock, in vita ormai da 100 anni grazie al Dark Matter, energia che fa da propulsore per l'Arcadia (tecnologia imparata da un antico popolo alieno del quale Meeme è l'ultimo esemplare), ha qualcosa da nascondere...


Senza svelare troppo dell'intricata trama questa è più o meno la situazione della vicenda fino a metà pellicola... A mio modo di vedere il fatto sorprendente è quanto un film d'animazione possa essere complesso e pieno di risvolti come in questo caso.
Il celeberrimo manga/anime di riferimento (che, per inciso, era molto lontano dall'olimpo dei miei prediletti), quello di Leiji Matsumoto (qui anche sceneggiatore), è preso solo come punto di partenza sopra al quale sviluppare una storia completamente diversa. Se nell'originale il capitano Harlock aveva a che fare con gli alieni mazoniani di Raflesia qui il nemico è Gaia, praticamente la federazione terrestre. Lo stesso Harlock da eroe romantico qui diviene un oscuro nichilista. La carne al fuoco è moltissima, almeno un paio i twist importanti, l'azione non manca mai. Si assiste a una visione non linearissima, occorre una certa attenzione per non perdersi (e questo fattore credo ne abbia determinato l'insuccesso ai botteghini di tutto il mondo, avrebbe dovuto essere un prodotto più “facile” per la massa bovina) anche se il tutto resta piuttosto scorrevole. Il character design dei personaggi a mio parere è ottimo (vedere Yuky per credere), sono resi tutti sontuosamente (anche se, ad esempio, Yattaran ha un aspetto diverso da manga/anime) e Harlock resta l'elemento iconico che è nell'immaginario di coloro che videro il cartone 35 anni fa...
La lealtà, la perseveranza nei propri scopi, il senso del dovere, la devozione verso chi è più caro e l'amore per la propria Terra sono le tematiche maggiormente battute.
La dinamica delle battaglie suscita meraviglia, anche se qualcuno potrebbe affermare che sono troppo numerose; l'effetto scenico è spettacolare. Tutto è ammantato da colori scuri, sepolcrali e ben si sposa con l'estetica degli scenari. Il finale è quello che uno si aspetterebbe di vedere e apre uno spiraglio di speranza per l'umanità. Anche se differente dall'originale io l'ho trovato rispettoso nello spirito. Forse sparatorie e battaglie sono troppo numerose ma glielo si può perdonare visto che l'intreccio è comunque interessante nel suo sviluppo. Non è un capolavoro (i film tratti da "Yattaman" e "Kamui" lo sono e forse quello tratto da “Kyashan”) ma si lascia guardare con piacere, non annoia e il risultato finale è più che discreto, specie se si ama l'animazione nipponica. Viva Harlock, viva Matsumoto, viva l'Arcadia, viva il Giappone e i suoi film d'animazione...

 

wolverine

New member
:ad: :ad: :ad: ! I LOVE HARLOCK! Amo tutti i film e gli anime...fumetti compresi! E da piccola sognavo di poter arruolarmi nella flotta dell'Arcadia e di vivere e viaggiare nello spazio,ogni giorno una nuova scoperta e tutto per la libertà. Questo lavoro manga è nato come una rivoluzione del suo tempo perché parlava degli umani che vivevano come nullità per via degli adagi della modernità. Bisogna salvare la terra da questa distruzione che l'umanità ha creato e dal suo stato, ogni harlock si è susseguito all'altro prendendo su di sé il fardello che porta quel nome ed il suo ideale. Amo harlock e lo amerò per sempre! Un pirata tutto nero che ha per casa solo il ciel,nero il suo mantello mentre il cuore bianco è! Nel suo braccio c'è l'acciaio ......

C'è da dire che a questo capolavoro sono legati altri due anime e manga 9999oriente express e un altro anime con protagonista Esmeralda la versione femminile di harlock(ora non ricordo il titolo).
 
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