velvet
Well-known member
Nick pensa di aver trovato il paradiso quando raggiunge il fratello in Colombia. Una laguna turchese, una spiaggia d'avorio, onde perfette - è un sogno per questo giovane surfista canadese. Poi incontra Maria, una splendida ragazza colombiana. I due si innamorano follemente e tutto va benissimo fino a quando Maria presenta Nick a suo zio: Pablo Escobar.
Un regista italiano che non conoscevo è riuscito a realizzare un film internazionale, affascinante e coinvolgente. Riesce a presentare l'inquietante figura di Escobar con quel mix di fascino e crudeltà che lo ha reso contemporaneamente tristemente famoso alle cronache ma anche inspiegabilmente amato dal popolo. Ci riesce anche grazie alla magistrale performance di Benicio del Toro che mette in scena perfettamente il re del narcotraffico, sia fisicamente che emozionalmente.
Il protagonista resta pian piano invischiato in una rete che lo stringe sempre più. Consigliato.
Una nota: credo che il titolo originale fosse perfetto, Escobar: Paradise lost.
Un regista italiano che non conoscevo è riuscito a realizzare un film internazionale, affascinante e coinvolgente. Riesce a presentare l'inquietante figura di Escobar con quel mix di fascino e crudeltà che lo ha reso contemporaneamente tristemente famoso alle cronache ma anche inspiegabilmente amato dal popolo. Ci riesce anche grazie alla magistrale performance di Benicio del Toro che mette in scena perfettamente il re del narcotraffico, sia fisicamente che emozionalmente.
Il protagonista resta pian piano invischiato in una rete che lo stringe sempre più. Consigliato.
Una nota: credo che il titolo originale fosse perfetto, Escobar: Paradise lost.