Tremayne, S.K. - Il bambino bugiardo

Kira990

New member
La vetrata del grande salone si affaccia sul mare della Cornovaglia. Mentre osserva le onde infrangersi sulla scogliera, Rachel si guarda intorno. Stenta ancora a credere che quella sala e l’intera tenuta di Carnhallow siano sue. Si è finalmente gettata alle spalle la sua vita tormentata grazie al matrimonio con David, un ricco avvocato, e al rapporto speciale che ha con il figlio di lui, Jamie, un bambino timido e silenzioso, segnato dalla tragedia della morte della madre, due anni prima. La donna è rimasta vittima di un terribile incidente nelle miniere sotterranee su cui si erge Carnhallow e il suo corpo non è mai stato ritrovato. Rachel si affeziona al piccolo come se fosse suo. Ma improvvisamente il comportamento del bambino diventa molto strano. Comincia a fare sogni premonitori e dice di sentire la voce della madre che lo chiama dal labirinto di cunicoli sotterranei. Finché un freddo pomeriggio d’autunno, mentre lui e Rachel sono soli sulle scogliere, le rivela: «Tu morirai il giorno di Natale». Un tarlo comincia a scavare nella mente di Rachel. Cosa è successo due anni prima? La madre di Jamie è davvero morta? Perché David si rifiuta di parlarne con lei? È possibile che il marito di cui è tanto innamorata le nasconda qualcosa? Dicembre si avvicina e Rachel sa che deve scoprire la verità, e in fretta, perché ogni angolo della sua nuova casa nasconde un pericolo mortale.
Dopo il grande successo della Gemella silenziosa, S.K Tremayne ci regala un nuovo thriller da brivido. Venduto in tutto il mondo, ha immediatamente scalato le classifiche inglesi. Nella mani di S.K. Tremayne, la verità non ha mai una sola faccia, e un’aura di sospetto strisciante pervade


Secondo libro che leggo di questo autore e, a differenza della Gemella silenziosa che ho adorato, questo non mi ha conquistata.
Farne un commento adeguato evitando spoiler è difficile ma ci provo.
C'è per tutto il libro un'aria di paranormale che non mi ha convinta. Alla fine io mi sono data una spiegazione razionale di questi episodi paranormali ma mi è sembrato che l'autore forzasse un pò questo aspetto che creare volutamente mistero intorno alla storia.
Direi che ci troviamo di fronte ad una famiglia in lutto che ha mal gestito e poco elaborato il lutto della moglie/madre e, la solitudine e la poca comunicazione, soprattutto tra David e Rachel, porta ad una degenerazione degli eventi. Credo che se David fosse stato più presente anzichè fuggire a rifugiarsi nel lavoro, avrebbe potuto magari capire cosa stava accadendo e, non dico porvi rimedio, ma almeno intervenire per tempo.
Di più non riesco ad approfondire senza fare spoiler. Posso aggiungere che non so se mi è piaciuto il risvolto finale della storia, mi sembra un po' tirato per i capelli e forzato.

La storia è comunque molto ben scritta e ricca di descrizioni molto belle. Confrontando i due libri di Tremayne devo dire di aver apprezzato di più le descrizioni dell'isola della gemella silenziosa piuttosto che queste. Qui le descrizioni delle miniere mi hanno un po' disturbata nella lettura. Forse sono state troppe.
È stato bravo, anche se non condivido pienamente la scelta, a fare quadrare gli eventi e a rendere credibile la trama. Anche se non la approvo e la trovo assurda, la successione degli eventi è spiegata da fatti che fanno "reggere" la trama ad eventuali critiche.
 
Alto