Arendt, Hannah - Antisemitismo, parte prima de Le origini del Totalitarismo

Lark

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Primo di tre volumi (Antisemitismo, Imperialismo e Totalitarismo) che compongono un lavoro unitario sulle origini del Totalitarismo, questo saggio della Arendt pubblicato nel 1984 analizza, col consueto distacco e coraggio, la storia del fenomeno antisemita e le varie cause: sociali, politiche e ideologiche. Nazismo e olocausto qui sono solo la tappa finale di un lungo processo, non continuo o omogeneo, diverso nelle diverse realtà sociali europee e nelle diverse epoche storiche. In particolare una meravigliosa analisi dei processi psicologici dei singoli ebrei (in particolare quelli assimilati) e di intere comunità, ed un capitolo approfondito sul caso Dreyfuss.
La lucidità della Arendt non finisce mai di impressionarmi, l'onestà intellettuale ed il coraggio di un'analisi anche scomoda che già mi aveva colpito nella descrizione del processo ad Eichmann. Saggio abbastanza breve (questo volume è di meno di duecento pagine, così come gli altri due che ancora non ho letto) ma essenziale, lo consiglio a chiunque possa essere interessato.
 
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