Brrr... vade retro Hemingway!:OO
Terribile. Assolutamente terribile. Uno dei libri più noiosi che abbia mai letto. Ma si fermasse qui, il mio commento non sarebbe poi così negativo. Non tutti possiedono l'arte di avvincere, anche i grandi geni della letterarura. Ma Il vecchio e il mare, con tutta lo sforzo e la buona volontà che posso mettervi, non riesce assolutamente ad assumere ai miei occhi le sembianze del grande capolavoro di cui spesso ho sentito parlare. La forma è irritante, il dialogo a mò di San Francesco tra il pescatore ed i pesci, gli squali e gli uccelli è intollerabile. La ripetizione delle medesime frasi ogni 4 righe lo è ancor di più. E le presunte metafore in esso celate ma la cui intensità è evidentemente sfuggita ai miei occhi, mi son parse sciocche e prive della giustificazione per questo pandemonio di cronaca della pesca.
Da evitare, assolutamente!
Ti devo quotare parola per parola. Una delusione cocente, mi chiedo come abbia potuto assurgere a capolavoro della letteratura mondiale. Bah, misteri della fede. Una noia soporifera durante i monologhi del vecchio, uno stile piatto che pecca di decine di ripetizioni a distanza di una o due righe(sic!), termini tecnici sulla pesca che inficiano la possibilità di immaginare mentalmente la scena per chi di pesca non se ne intende (qualche nota non migliora la situazione).
Salvo solamente la scena del pianto di Manolìn al ritorno del vecchio, l'affetto incondizionato che porta a Santiago è piuttosto commovente.
Insufficiente e sopravvalutato
Voto 2