Tuti, Ilaria - Luce della notte

estersable88

dreamer member
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Chiara ha fatto un sogno. E ha avuto tantissima paura. Canta e conta, si diceva nel sogno, ma il buio non voleva andarsene. Così, Chiara si è affidata alla luce invisibile della notte per muovere i propri passi nel bosco. Ma quello che ha trovato scavando alle radici dell'albero l'ha sconvolta. Perché forse non era davvero un sogno. Forse era una spaventosa realtà. Manca poco a Natale, il giorno in cui Chiara compirà nove anni. Anzi, la notte: perché la bambina non vede la luce del sole da non sa più quanto tempo. Ci vuole un cuore grande per aiutare il suo piccolo cuore a smettere di tremare. È per questo che, a pochi giorni dalla chiusura di un faticosissimo e pericoloso caso e dalla scoperta di qualcosa che dovrà tenere per sé, Teresa Battaglia non esita a mettersi in gioco. Forse perché, no-nostante tutto, in lei batte ancora un cuore bambino. Lo stesso che palpita, suo malgrado, nel giovane ispettore Marini, dato che pur tra mille dubbi e perplessità decide di unirsi al commissario Battaglia in quella che sembra un'indagine folle e insensata. Già, perché come si può anche solo pensare di indagare su un sogno? Però Teresa sa, anzi, sente dentro di sé che quella fragile, spaurita e coraggiosissima bambina ha affondato le mani in qualcosa di vero, di autentico... E di terribile.

Luce della notte, il terzo capitolo della stupenda saga che Ilaria Tuti dedica alla commissaria Teresa Battaglia e al suo Friuli, è un romanzo coraggioso. Coraggioso come chi decide di affrontare il buio, gli spettri, la notte dell'anima e del cuore.
Coraggioso come Chiara, la bambina della storia, che non si sottrae al sogno che la mette di fronte a un'atrocità più grande di qualsiasi cosa lei possa tollerare; coraggioso come Giulia, la mamma di Chiara, che illumina la notte in cui è costretta la figlia con colori, luci, fiabe e speranza instancabile; coraggioso come Teresa Battaglia, l'anziana commissaria che affronta se stessa e il suo destino ogni giorno e non ha paura di seguire un'intuizione e rischiare tutto; coraggioso persino come il giovane e supponente Marini, che nonostante tutto si affida alla sua commissaria e la segue rischiando anche lui. È coraggioso, questo romanzo, proprio come lo è la sua autrice, capace di ndare oltre il dolore, di affrontarlo con un'arma potente, la scrittura, che diventa catarsi, che diventa salvezza. Luce della notte è una storia su come affrontare la paura scavando dentro se stessi per trovare la forza di attraversare la notte. È una storia di bambini coraggiosi e di madri che li aspettano e condividono con loro la sofferenza; è una storia di coraggio. Leggetela, come e più degli altri romanzi di Ilaria Tuti.
 

LettriceBlu

Non rinunciare mai
Poco più che un racconto, molto più snello rispetto agli altri libri con protagonista Teresa Battaglia, quindi con meno tematiche al suo interno, ma comunque parecchio toccante. Le indagini sono abbastanza rilassate, non c’è neanche il morto ammazzato, eppure verso la fine arriva anche l’insperato momento in cui l’azione e l’adrenalina la fanno da padrone. Come sempre, lodevole l’impegno dell’autrice nel portare alla luce avvenimenti storici poco conosciuti e ribadire che essere diversi non vuol dire per forza essere sbagliati e da evitare come la peste.
 

Meri

Viôt di viodi
Chiara è una bambina speciale che in sogno ha visto qualcosa. I suoi genitori chiedono l'intervento del commissarioTeresa Battaglia che, insieme all'ispettore Marini indagheranno e scopriranno che forse, non è un sogno ciò che la bambina racconta, ma ricordi di una confessione.

Mi piace Teresa, una donna forte e sofferente, ma che non molla
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Mi sa che facciamo prima se Meri posta il suo commento qui
E poi questa discussione la chiudiamo proprio.
 

isola74

Lonely member
Terzo episodio della serie dedicata al commissario Teresa Battaglia e rispetto ai primi due non mi ha fatto impazzire .
Ho trovato la storia trattata in maniera un po' superficiale , quasi frettolosa .
Si tratta comunque pur sempre di una piacevole lettura, Ilaria Tuti è brava
 
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