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Sinceri o furbetti scopo depistaggio?
Sinceri o furbetti scopo depistaggio?
IX CONCORSO LETTERARIO - Sondaggio, commenti e totoautore
- Creatore Discussione Minerva6
- Data di inizio
qweedy
Well-known member
Abbiamo tutti attribuito "Un soffio di vita" a Estersable, ma non sono poi così sicura.
Estersable avrebbe anche potuto scrivere "Subbuglio in biblioteca"....
In ogni caso (chiunque l'abbia scritto) a mio parere "Un soffio di vita" meriterebbe la Coppa per il miglior stile letterario, per come ha tratteggiato l'immagine della ragazza.
Sono piuttosto curiosa di conoscere gli autori. Ho molta confusione in testa, mi sento sicura solo di Ayuthaya (Eumeo) e di Carcarlo (tampone negativo), per tutti gli altri...nebbia.
Vedo che il racconto "Le due comari" di Gina Peppina non ha ancora un voto (per ora). Vorrei dare loro la Coppa Gioiello per la Simpatia e la Leggerezza! Per questo racconto avevo pensato anche a Ondine, chissà!
Mi chiedo, ma vorrei chiedere a Lin Parallel, come mai non ha inserito dei nomi veri per i suoi protagonisti, ma solo l'iniziale, i signori D. - i signori S.
Estersable avrebbe anche potuto scrivere "Subbuglio in biblioteca"....
In ogni caso (chiunque l'abbia scritto) a mio parere "Un soffio di vita" meriterebbe la Coppa per il miglior stile letterario, per come ha tratteggiato l'immagine della ragazza.
Sono piuttosto curiosa di conoscere gli autori. Ho molta confusione in testa, mi sento sicura solo di Ayuthaya (Eumeo) e di Carcarlo (tampone negativo), per tutti gli altri...nebbia.
Vedo che il racconto "Le due comari" di Gina Peppina non ha ancora un voto (per ora). Vorrei dare loro la Coppa Gioiello per la Simpatia e la Leggerezza!
Per questo racconto avevo pensato anche a Ondine, chissà!Mi chiedo, ma vorrei chiedere a Lin Parallel, come mai non ha inserito dei nomi veri per i suoi protagonisti, ma solo l'iniziale, i signori D. - i signori S.
Ultima modifica:
se Minerva non ha riaccorciato i tempi a 7 giorni ma è sempre a 10, hai tutta la prossima settimana
E cioè?? È vero che certe volte gli autori a volte ci hanno sorpreso, tipo Bouvard l'altra volta che era irriconoscibile!
Ondine
Logopedista nei sogni
Ecco quello che ho rimuginato in virtù delle votazioni e degli ultimi commenti:
Chi nasce quadro (malafi)
Come il vento di sera (alessandra)
La promessa (francesca)
Le due comari (Germano)
Redenzione (Dory)
Signorina di buon senso (Ondine)
Subbuglio in libreria (Roberto)
Un soffio di vita (estersable)
Una famiglia modello (Carcarlo)
Una missione (ayuthaya)
In realtà era inizialmente a 7 e avrei dovuto allungare a 10, ma ho appena controllato ed è ancora a 7. Se occorre modifico. Magari aspetto fino a mercoledì così se hanno votato tutti non serve. Molti non ce la fanno più a resistere, vogliono commentare i commenti e conoscere gli autori
Germano ma tu hai smesso di commentare?
A questo punto non ci capisco più niente, il totoautore completo lo rifaccio all'ultimo momento
Anch'io bado abbastanza agli errori - poi magari ne faccio anch'io e non me ne accorgo! - però, come vedo anche per voi, alla fine conta di più l'impressione sul racconto nell'insieme.
Chi nasce quadro... All'inizio non mi ha colpito, è uno di quei racconti che si rivalutano a una seconda lettura o, comunque, col tempo. E' scritto in modo accurato e mi ha spinto a riflettere: intanto è sottintesa un'idea profonda legata al fatto che chi viene deriso in tenera età rimane segnato a vita, e poi mi sono chiesta cosa volesse dirci l'autore - la vendetta è sempre inutile e si ritorce verso chi la mette in atto? O è inevitabile e dà soddisfazione anche se poi finisce male? - e i racconti che sollevano qualche domanda sono sempre i benvenuti.
Come il vento di sera - Chiedo scusa, è un fatto del tutto personale, ma (sigh!) ormai sono troppo cinica per empatizzare con questo tipo di atmosfera. L'avrei preferito con un po' di "mistero" in più, purtroppo ho capito subito qual era la sorpresa, però l'ho trovato ben scritto e mi è simpatico il marito che arrossisce sempre.
La promessa - Qui invece non ho capito subito la "soluzione", anche se ho avuto qualche dubbio. Mi è piaciuto perché è evocativo, nel senso che mi è sembrato di essere lì con loro; probabilmente è vero che, come dice qweedy, questo/a scrittevole ama il cinema. Forse un po' troppo lungo.
Le due comari - delizioso. Ho capito che non si trattava di due disincantate vecchiette ospiti di una casa di riposo solo quando ho letto la parola "umana"; il racconto è studiato in relazione a questo colpo di scena, ma mi sarebbe piaciuto comunque, anche se fossero state due vecchine inacidite dalla sfortuna e dal tempo, perché il dialogo è lapidario e brillante nella sua brevità e semplicità. Ho pensato fosse di Germano sia per i suoi commenti (il perché lo dirò quando si scoprirà tutto) sia per il linguaggio "forbito", che secondo me rende i commenti delle due gatte più cinici e divertenti.
Redenzione - Bello, raffinato. Gioioso e ottimista pur senza essere spiritoso o ironico, titolo azzeccatissimo, idea molto particolare ... e lo sviluppo della storia, il cambio repentino del contesto grazie al riso di un bambino ha qualcosa di poetico. Scrittura fine e accurata.
Signorina di buon senso - Un altro bel racconto, scritto con penna sapiente. Per me ha prevalso il lato malinconico (patetico?), è stato l'unico racconto a trasmettermi un po' di tristezza, ma non è un difetto, anzi. L'autore/ice è riuscito/a a fotografare perfettamente questo personaggio tragicomico, quasi me la immagino fisicamente questa signorina dall''aria fintamente ingenua. Ripensandoci, potrebbe averlo scritto anche malafi o ayu.
Subbuglio in libreria - E' uno dei due che ho votato: tralasciando qualche errore, un'idea originalissima sviluppata in modo spiritoso e intelligente. E denota conoscenza: tanti, tanti libri, come piace a noi qui...
Un soffio di vita: Un modo diverso di raccontare, la storia qui è sottintesa. Lo stile "alto", raffinato ed evocativo, nel senso che crea empatia, è la forza dell'aut...rice ?? (sì, anch'io penso sia estersable)
Una famiglia modello: spassoso, ironico e denota competenza su certi argomenti. E, quando la voce dell'autore si riconosce subito, non può essere che un pregio, vuol dire che è unica.
Una missione: L'idea è originale e anche lo sviluppo. (Confesso che ho dovuto documentarmi un po'!). Denota padronanza dell'argomento e una notevole ironia,. Ho votato anche questo. Per il totoautore, ayu mi ha messo in crisi con i suoi commenti, o ci sta solo prendendo in giro? Però potrebbe essere anche di malafi...
Anch'io bado abbastanza agli errori - poi magari ne faccio anch'io e non me ne accorgo! - però, come vedo anche per voi, alla fine conta di più l'impressione sul racconto nell'insieme.
Chi nasce quadro... All'inizio non mi ha colpito, è uno di quei racconti che si rivalutano a una seconda lettura o, comunque, col tempo. E' scritto in modo accurato e mi ha spinto a riflettere: intanto è sottintesa un'idea profonda legata al fatto che chi viene deriso in tenera età rimane segnato a vita, e poi mi sono chiesta cosa volesse dirci l'autore - la vendetta è sempre inutile e si ritorce verso chi la mette in atto? O è inevitabile e dà soddisfazione anche se poi finisce male? - e i racconti che sollevano qualche domanda sono sempre i benvenuti.
Come il vento di sera - Chiedo scusa, è un fatto del tutto personale, ma (sigh!) ormai sono troppo cinica per empatizzare con questo tipo di atmosfera. L'avrei preferito con un po' di "mistero" in più, purtroppo ho capito subito qual era la sorpresa, però l'ho trovato ben scritto e mi è simpatico il marito che arrossisce sempre.
La promessa - Qui invece non ho capito subito la "soluzione", anche se ho avuto qualche dubbio. Mi è piaciuto perché è evocativo, nel senso che mi è sembrato di essere lì con loro; probabilmente è vero che, come dice qweedy, questo/a scrittevole ama il cinema. Forse un po' troppo lungo.
Le due comari - delizioso. Ho capito che non si trattava di due disincantate vecchiette ospiti di una casa di riposo solo quando ho letto la parola "umana"; il racconto è studiato in relazione a questo colpo di scena, ma mi sarebbe piaciuto comunque, anche se fossero state due vecchine inacidite dalla sfortuna e dal tempo, perché il dialogo è lapidario e brillante nella sua brevità e semplicità. Ho pensato fosse di Germano sia per i suoi commenti (il perché lo dirò quando si scoprirà tutto) sia per il linguaggio "forbito", che secondo me rende i commenti delle due gatte più cinici e divertenti.
Redenzione - Bello, raffinato. Gioioso e ottimista pur senza essere spiritoso o ironico, titolo azzeccatissimo, idea molto particolare ... e lo sviluppo della storia, il cambio repentino del contesto grazie al riso di un bambino ha qualcosa di poetico. Scrittura fine e accurata.
Signorina di buon senso - Un altro bel racconto, scritto con penna sapiente. Per me ha prevalso il lato malinconico (patetico?), è stato l'unico racconto a trasmettermi un po' di tristezza, ma non è un difetto, anzi. L'autore/ice è riuscito/a a fotografare perfettamente questo personaggio tragicomico, quasi me la immagino fisicamente questa signorina dall''aria fintamente ingenua. Ripensandoci, potrebbe averlo scritto anche malafi o ayu.
Subbuglio in libreria - E' uno dei due che ho votato: tralasciando qualche errore, un'idea originalissima sviluppata in modo spiritoso e intelligente. E denota conoscenza: tanti, tanti libri, come piace a noi qui...
Un soffio di vita: Un modo diverso di raccontare, la storia qui è sottintesa. Lo stile "alto", raffinato ed evocativo, nel senso che crea empatia, è la forza dell'aut...rice ?? (sì, anch'io penso sia estersable)
Una famiglia modello: spassoso, ironico e denota competenza su certi argomenti. E, quando la voce dell'autore si riconosce subito, non può essere che un pregio, vuol dire che è unica.
Una missione: L'idea è originale e anche lo sviluppo. (Confesso che ho dovuto documentarmi un po'!). Denota padronanza dell'argomento e una notevole ironia,. Ho votato anche questo. Per il totoautore, ayu mi ha messo in crisi con i suoi commenti, o ci sta solo prendendo in giro? Però potrebbe essere anche di malafi...
mi arriva il nuovo modem fibra martedì, sto andando a 0,06 megabyte di velocità in tethering con Iliad.Germano ma tu hai smesso di commentare?
Mercoledì sera guarda se magari Zingaro, Elisa, Isola74, gamine, Grantenca, Ila78 si sono fatti vivi, altrimenti ci stiamo votando tra noi (fatta eccezione per queedy e Shoshin). Tra 7 giorni e 10 chi sta fibrillando tra gli scrittevoli può resistereIn realtà era inizialmente a 7 e avrei dovuto allungare a 10, ma ho appena controllato ed è ancora a 7. Se occorre modifico. Magari aspetto fino a mercoledì così se hanno votato tutti non serve. Molti non ce la fanno più a resistere, vogliono commentare i commenti e conoscere gli autori
Carcarlo
Nave russa, vaffanculo!
Ho letto e riletto un po' di fretta, perciò mi riservo il diritto di rileggerne alcuni, rivedere questi brevi appunti e di votare più avanti
Chi nasce quadro... di Lin Parallel
Bella storia di vendetta.
Non capisco la storia del giardino pino di foglie ad agosto su cui si pulisce le scarpe.
Direi scritto da uno/una di città...
Come il vento di sera di Alessandro
OK, hanno cenato e poi si sono seduti soddisfatti e contenti.
Ma non ho capito perchè.
Avevano cenato qualcosa di particolare?
Il racconto non ne parla.
(Ma si dai...scherzo!)
Vedrai tra qualche mese la notte come ballano.....
La promessa di Monica Giulietti
E' un racconto che ho in testa da anni: il defunto torna a trovare i parenti.
All'inizio è una festa ma poi viene fuori di tutto e se ne torna su pentito di essere sceso.
Mi ha fatto piacere leggerlo, che se aspettato di scriverlo io...
Le due comari di Gina Peppina
Forse è quello che mi è piaciuto di più, sia perchè mi ha fatto sorridere, sia perchè avevo voglia di un racconto leggero, anzi leggerissimo.
Poi io adoro i gatti.
Redenzione di Ghostwriter
Tra quelli da rileggere con più calma
Signorina di buon senso di Cesira
Brava Cesira!
C'ho un amico carrozziere che ti mette il corpo sulla dima, la testa sull'incudine, qua ti martella, là ti ribatte e poi vedi che batti pari.
Subbuglio in libreria di il bibliotecario
Bella storia, tra le mie favorite.
Diciamo che avrei preferito se tra tutti i libri avessero trovato un compromesso di convivenza.
Magari, per non peccare di buonismo, qui e là qualche pagina si può strappare pur di lasciare il resto.
Un soffio di vita di Farewell
Devo rileggerlo per coglierlo meglio.
Una famiglia modello di tampone negativo
Capolavoro assoluto della narrativa contemporanea, non solo per l'argomento forte e dirompente che grida contro l'ipocrisia asfissiante di questa società falsa e piccolo-borghese, ma anche per lo stile proprio, personale... anzi: unico! che spezza coi dettami della letteratura contemporanea uniformante e asfissiante come un format di Canale 5.
Quella capacità di descrivere i fatti con freddezza, competenza e precisione chirurgica, ma al contempo con leggerezza, senza appesantire la storia, mista a quella maestria nel descrivere la pissicologia dei personaggi, a volte sotto un profilo froidiano, a volte junghiano, altre invece secondo una visione albertosordiana, permette di vivere la storia come se il lettore l'avesse scritta dopo averci rimuginato notti e notti.
Che dire di quelle pennellate al limite dell'espressionismo tedesco nel descrivere il cinismo della vita del protagonista? E quel manierismo barocco intorno alla famiglia? E quei tratti da acqueforti di Goya che descrivono la GDF?
Se non fosse che parliamo di letteratura, della vera letteratura (quella con la F maiuscola), mi sembrerebbe una televendita di tappeti.
Ma poi il personaggio come si cruccia, come viene accusato e poi perdonato dalla moglie...ma qui è Tolstojevskij redivivo, altro che.
Ragazzi: abbiamo il capolavoro del secolo XXI tra le mani!!!
Una missione di Eumeo
Quel cane mi è piaciuto.
Me lo voglio rileggere un po' come Un soffio di vita e poi decidere
Chi nasce quadro... di Lin Parallel
Bella storia di vendetta.
Non capisco la storia del giardino pino di foglie ad agosto su cui si pulisce le scarpe.
Direi scritto da uno/una di città...
Come il vento di sera di Alessandro
OK, hanno cenato e poi si sono seduti soddisfatti e contenti.
Ma non ho capito perchè.
Avevano cenato qualcosa di particolare?
Il racconto non ne parla.
(Ma si dai...scherzo!)
Vedrai tra qualche mese la notte come ballano.....
La promessa di Monica Giulietti
E' un racconto che ho in testa da anni: il defunto torna a trovare i parenti.
All'inizio è una festa ma poi viene fuori di tutto e se ne torna su pentito di essere sceso.
Mi ha fatto piacere leggerlo, che se aspettato di scriverlo io...
Le due comari di Gina Peppina
Forse è quello che mi è piaciuto di più, sia perchè mi ha fatto sorridere, sia perchè avevo voglia di un racconto leggero, anzi leggerissimo.
Poi io adoro i gatti.
Redenzione di Ghostwriter
Tra quelli da rileggere con più calma
Signorina di buon senso di Cesira
Brava Cesira!
C'ho un amico carrozziere che ti mette il corpo sulla dima, la testa sull'incudine, qua ti martella, là ti ribatte e poi vedi che batti pari.
Subbuglio in libreria di il bibliotecario
Bella storia, tra le mie favorite.
Diciamo che avrei preferito se tra tutti i libri avessero trovato un compromesso di convivenza.
Magari, per non peccare di buonismo, qui e là qualche pagina si può strappare pur di lasciare il resto.
Un soffio di vita di Farewell
Devo rileggerlo per coglierlo meglio.
Una famiglia modello di tampone negativo
Capolavoro assoluto della narrativa contemporanea, non solo per l'argomento forte e dirompente che grida contro l'ipocrisia asfissiante di questa società falsa e piccolo-borghese, ma anche per lo stile proprio, personale... anzi: unico! che spezza coi dettami della letteratura contemporanea uniformante e asfissiante come un format di Canale 5.
Quella capacità di descrivere i fatti con freddezza, competenza e precisione chirurgica, ma al contempo con leggerezza, senza appesantire la storia, mista a quella maestria nel descrivere la pissicologia dei personaggi, a volte sotto un profilo froidiano, a volte junghiano, altre invece secondo una visione albertosordiana, permette di vivere la storia come se il lettore l'avesse scritta dopo averci rimuginato notti e notti.
Che dire di quelle pennellate al limite dell'espressionismo tedesco nel descrivere il cinismo della vita del protagonista? E quel manierismo barocco intorno alla famiglia? E quei tratti da acqueforti di Goya che descrivono la GDF?
Se non fosse che parliamo di letteratura, della vera letteratura (quella con la F maiuscola), mi sembrerebbe una televendita di tappeti.
Ma poi il personaggio come si cruccia, come viene accusato e poi perdonato dalla moglie...ma qui è Tolstojevskij redivivo, altro che.
Ragazzi: abbiamo il capolavoro del secolo XXI tra le mani!!!
Una missione di Eumeo
Quel cane mi è piaciuto.
Me lo voglio rileggere un po' come Un soffio di vita e poi decidere
Ch;ara Ferragn;
New member
Ciao a tutti, cari e carissime.
Sono anni che alcune di voi insistono per convincermi a iscrivermi al forum.
E io che non ho mai tempo (adesso poi con due cuccioli!) mi sono sempre limitata a leggervi e basta.
Ma adesso non ho resistito!
Dopo aver letto i vs racconti ho dovuto iscrivermi per farvi a tutti i complimenti.
Siete tutti bravissimi.
Ma il racconto che più mi è piaciuto e ho deciso di votare è Una famiglia di modello di Tampone Negativo o 'sto Carcarlo
che dite voi, che a me sembra irresistibile, come scrittore e come uomo
Io non voglio influenzare nessuno dei miei 876 milioni di followers, ma dico a tutti di votare per lui.
Ma senza voler influenzare nessuno, che non voglio polemiche come a Sanremo.
Ciao cocchi!
Sono anni che alcune di voi insistono per convincermi a iscrivermi al forum.
E io che non ho mai tempo (adesso poi con due cuccioli!) mi sono sempre limitata a leggervi e basta.
Ma adesso non ho resistito!
Dopo aver letto i vs racconti ho dovuto iscrivermi per farvi a tutti i complimenti.
Siete tutti bravissimi.
Ma il racconto che più mi è piaciuto e ho deciso di votare è Una famiglia di modello di Tampone Negativo o 'sto Carcarlo
che dite voi, che a me sembra irresistibile, come scrittore e come uomoIo non voglio influenzare nessuno dei miei 876 milioni di followers, ma dico a tutti di votare per lui.
Ma senza voler influenzare nessuno, che non voglio polemiche come a Sanremo.
Ciao cocchi!
malafi
Well-known member
Chi nasce quadro
E’ un racconto ben scritto, con molta cura per i particolari. Me lo immagino molto bene nella sua trasposizione in un film, chissà perché. Forse mi ha lasciato un po’deluso il finale, ma in effetti è molto realista: forse un gran spazio per colpi di scenta non c’erano.
Come il vento di sera
Il soggetto non è originale, e questo è forse il limite del racconto, ma l’autore ha trasposto molto bene in esso la gioia e realizzazione della protagonista. Direi che ha centrato in pieno il tema di questo concorso!
La promessa
Anche questo un ottimo soggetto per un film e anche questo forse pecca un po’ di originalità. Ha però creato un’attesa iniziale in cui non era facile capire che sarebbe accaduto. Ben costruito, proprio perché conduce il lettore a non vedere l’ora di capire l’epilogo. Il finale avrebbe potuto essere migliore, ma mi sto rendendo conto di quanto sia difficile scrivere i finali e di quanto, per altro, siano fondamentali per la buona riuscita del racconto.
Le due comari
Mi è piaciuto molto ed avrei potuto scriverlo io. Non solo per il twist finale ed aver disseminato la prima parte di alcuni sapienti indizi, ma anche perché inizialmente avevo pensato a due anziane signore in casa di riposo e proprio su questo soggetto avevo immaginato di costruire il mio racconto del concorso precedente.
Redenzione
Ha ragione M6 (come sempre): e per fortuna che doveva essere un tema leggero! Ma poi il racconto si sviluppa ed il riso diventa protagonista, ma non il riso suscitato nel lettore, bensì (se ho ben compreso ed il titolo aiuta in ciò) il riso come elemento per combattere le avversità, che sviluppa la civiltà e che cementa ed accomuna la gente.
Signorina di buon senso
Sul mio podio personale, è ottimamente costruito ed il personaggio principale ottimamente caratterizzato, seppur non attraverso una descrizione esplicita del suo carattere, ma attraverso i suoi pensieri. Anche questo, nel suo piccolo, ha un twist (ho aperto una strada col mio racconto) , ma il racconto non si basa su questo per catturare il lettore, ma sui sentimenti e la personalità della nostra Cesira.
Subbuglio nella libreria
Beh. L’idea è ottima, davvero originale, benchè la letteratura e la cinematografia non manchino di oggetti che si animano. Poi in un forum di lettori come noi, è come il pane sulla marmellata. Se si può trovargli un difetto, come già commentato da altri forse da ‘persone’ di grande civiltà come i libri ci saremmo aspettati che il grande battibecco terminasse con una sorta di democrazia illuminata. Ma forse meglio così, i libri ci assomigliano, in fondo li scriviamo noi umani.
Un soffio di vita
Il mio giudizio sarà sintetico come lo è il racconto: un soffio di bellezza!
Una famiglia modello
Sì, dai, è carcarlo che ancora una volta ha dato il meglio di sé. La sua verve ironica è davvero super, quasi quasi gli cedo la prossima puntata dei casalinghi disperati. Anche questo racconto lo vedo bene in versione cinematografica, magari in uno di quei film ad espisodi che tratteggiano vizi (tanti) e virtù (poche) dell’italica gente.
Una missione di Eumeo
Una conoscenza approfondita dell’Odissea da parte dell’autore (e forse un po’ meno da parte di alcuni forumlibrosi, ahi ahi …. Ayu, devi proseguire con la tua rubrica nel giornalino!) ed una sua declinazione in chiave umoristica davvero ben costruita.
Mi aspettavo un finale diverso (per esempio che Eumeo, ben lungi dall’essere fedele a Odisseo, si tr……. Penelope, ma forse in quel caso l’autore sarebbe stato carcarlo) e forse la citazione erudita che rimanda a Joyce poteva essere evitata.
Ma mi è piaciuto molto.
So già per chi votare, ma devo ancora decidere se dare un voto solo o un ex aequo, ora ci penso
E’ un racconto ben scritto, con molta cura per i particolari. Me lo immagino molto bene nella sua trasposizione in un film, chissà perché. Forse mi ha lasciato un po’deluso il finale, ma in effetti è molto realista: forse un gran spazio per colpi di scenta non c’erano.
Come il vento di sera
Il soggetto non è originale, e questo è forse il limite del racconto, ma l’autore ha trasposto molto bene in esso la gioia e realizzazione della protagonista. Direi che ha centrato in pieno il tema di questo concorso!
La promessa
Anche questo un ottimo soggetto per un film e anche questo forse pecca un po’ di originalità. Ha però creato un’attesa iniziale in cui non era facile capire che sarebbe accaduto. Ben costruito, proprio perché conduce il lettore a non vedere l’ora di capire l’epilogo. Il finale avrebbe potuto essere migliore, ma mi sto rendendo conto di quanto sia difficile scrivere i finali e di quanto, per altro, siano fondamentali per la buona riuscita del racconto.
Le due comari
Mi è piaciuto molto ed avrei potuto scriverlo io. Non solo per il twist finale ed aver disseminato la prima parte di alcuni sapienti indizi, ma anche perché inizialmente avevo pensato a due anziane signore in casa di riposo e proprio su questo soggetto avevo immaginato di costruire il mio racconto del concorso precedente.
Redenzione
Ha ragione M6 (come sempre): e per fortuna che doveva essere un tema leggero! Ma poi il racconto si sviluppa ed il riso diventa protagonista, ma non il riso suscitato nel lettore, bensì (se ho ben compreso ed il titolo aiuta in ciò) il riso come elemento per combattere le avversità, che sviluppa la civiltà e che cementa ed accomuna la gente.
Signorina di buon senso
Sul mio podio personale, è ottimamente costruito ed il personaggio principale ottimamente caratterizzato, seppur non attraverso una descrizione esplicita del suo carattere, ma attraverso i suoi pensieri. Anche questo, nel suo piccolo, ha un twist (ho aperto una strada col mio racconto) , ma il racconto non si basa su questo per catturare il lettore, ma sui sentimenti e la personalità della nostra Cesira.
Subbuglio nella libreria
Beh. L’idea è ottima, davvero originale, benchè la letteratura e la cinematografia non manchino di oggetti che si animano. Poi in un forum di lettori come noi, è come il pane sulla marmellata. Se si può trovargli un difetto, come già commentato da altri forse da ‘persone’ di grande civiltà come i libri ci saremmo aspettati che il grande battibecco terminasse con una sorta di democrazia illuminata. Ma forse meglio così, i libri ci assomigliano, in fondo li scriviamo noi umani.
Un soffio di vita
Il mio giudizio sarà sintetico come lo è il racconto: un soffio di bellezza!
Una famiglia modello
Sì, dai, è carcarlo che ancora una volta ha dato il meglio di sé. La sua verve ironica è davvero super, quasi quasi gli cedo la prossima puntata dei casalinghi disperati. Anche questo racconto lo vedo bene in versione cinematografica, magari in uno di quei film ad espisodi che tratteggiano vizi (tanti) e virtù (poche) dell’italica gente.
Una missione di Eumeo
Una conoscenza approfondita dell’Odissea da parte dell’autore (e forse un po’ meno da parte di alcuni forumlibrosi, ahi ahi …. Ayu, devi proseguire con la tua rubrica nel giornalino!) ed una sua declinazione in chiave umoristica davvero ben costruita.
Mi aspettavo un finale diverso (per esempio che Eumeo, ben lungi dall’essere fedele a Odisseo, si tr……. Penelope, ma forse in quel caso l’autore sarebbe stato carcarlo) e forse la citazione erudita che rimanda a Joyce poteva essere evitata.
Ma mi è piaciuto molto.
So già per chi votare, ma devo ancora decidere se dare un voto solo o un ex aequo, ora ci penso
malafi
Well-known member
Giusto, non è bello se votiamo solo noi (grazie shoshin e qweedy)
Dory
Reef Member
Sono io quella che sfregola Ger, sto morendo dalle risate leggendo i commenti...
Ma farò la brava e aspetterò... zitta.. e nuoto... 
Ondine
Logopedista nei sogni
bouvard
Well-known member
Azz... ho appena visto che Malafi ha votato per la Signorina quindi la mia teoria che ne fosse lui l'autore va a farsi benedire perché? perché? perché non lo hai scritto tu quel racconto Malafi? E' bello, molto bello, allora perché non lo hai scritto tu? Adesso (per colpa tua!) devo rivedere tutte le mie ipotesi...
Parto con qualche commento nel frattempo:
Chi nasce quadro: Non mi ha entusiasmato questo racconto, l'ho trovato un po' inverosimile. Possibile che uno che sembra tanto un pappamolle sia poi capace di sigillare finestre e tutto quell'altro popò di roba senza farsi scoprire? Uhm, non mi ha convinto. Avevo ipotizzato fosse di Roberto89 perché mi sembrava un racconto "maschile" e visto che non conosco quest'utente per esclusione gli avevo attribuito questo racconto, adesso mi viene il dubbio che possa essere di Malafi
ci penso su
Come il vento la sera: Cavolo questo racconto poteva essere un gioiellino invece si è perso sul finale
Quale sia la sorpresa di Erica la si capisce subito perciò avevo pensato ad un colpo di scena finale, che invece non è arrivato! Peccato. Ho pensato ad Ondine perché la vedo come una ragazza ottimista e romantica insomma una da happy end 
La promessa: Bello, però c'è una cosa su cui non mi tornano i conti, non so se non ho ben capito io o se è un errore dell'autore/ice, ad un certo punto si dice che Sara, la ragazza del figlio, non può vedere Luca perché solo le persone più care hanno questo privilegio, allora mi chiedo perché Paolo riesca a vederlo? Non è una persona cara Se non ricordo male avevo ipotizzato fosse di Germano, e penso di confermarlo
Le due comari: Ohhhhhhhhhhhhhh questo mi è piaciuto tantissimo! Non avevo capito si trattasse di due gatte, sono l'unica ad aver pensato a due donne in carcere? Lo so ad un certo punto si parla di un terrazzo ed è la cosa che mi ha fatto venire dei dubbi... però due gatte non lo avrei mai detto. Complimenti all'autore/ice, io ho pensato ad Alessandra perché ha detto di aver scritto una cavolata e questa è così divertente da poter essere definita una cavolata. Sia chiaro una bellissima cavolata
Redenzione: Bello, ma non mi ha convinto. Visto che Germano lo ha votato, e quindi non lo ha scritto, la mia ipotesi che a scriverlo sia stata Dory guadagna qualche punticino in più
Signorina di buon senso: E' il mio preferito, ironico, paranoico, assurdo... una pazza squinternata che vive in un mondo parallelo tutto suo decisamente una donna che è meglio non incontrare nella vita, però è il racconto adatto per sorridere un po'. Se non lo ha scritto Malafi, e sembra che non lo abbia scritto, allora potrebbe essere di Alessandra, ma lei la vedo meglio con le comari, che abbia invertito? Malafi il quadro e Roberto la signorina? Potrebbe essere
Subbuglio in libreria: Molto, molto bello, forse un po' lunghetto però è un gran bel racconto, perciò penso sia di Francesca e visto che qualcuno ha fatto notare che ci sono diversi toscanismi potrebbe davvero essere di Francesca perché lei è toscana se ricordo bene
Un soffio di vita: Il racconto è scritto bene, però a me non è piaciuto molto, boh questa Lolita non-Lolita non mi ha convinto. Sono però quasi sicura sia di Estersable
Una famiglia modello: Bel racconto, realista e surreale quanto basta. Si sente profumo dell'ironia di Carcarlo già dal titolo
Una missione: Bello, intelligente e con un finale che è una bomba come piace a me! L'unico difetto è il titolo, Ayu potevi sforzarti un po' di più! Quali sono le ragioni che mi fanno pensare ad Ayu come autrice? 1) la sua fissazione per il mondo greco; 2) il riferimento al Giornalino; 3) il riferimento a Joyce; 4) il comento che Minerva ha fatto quando lo ha letto (per cui se ho sbagliato e il racconto non è di Ayu la colpa è di Minerva!
quindi la mia teoria che ne fosse lui l'autore va a farsi benedire perché? perché? perché non lo hai scritto tu quel racconto Malafi? E' bello, molto bello, allora perché non lo hai scritto tu? Adesso (per colpa tua!) devo rivedere tutte le mie ipotesi...Parto con qualche commento nel frattempo:
Chi nasce quadro: Non mi ha entusiasmato questo racconto, l'ho trovato un po' inverosimile. Possibile che uno che sembra tanto un pappamolle sia poi capace di sigillare finestre e tutto quell'altro popò di roba senza farsi scoprire? Uhm, non mi ha convinto. Avevo ipotizzato fosse di Roberto89 perché mi sembrava un racconto "maschile" e visto che non conosco quest'utente per esclusione gli avevo attribuito questo racconto, adesso mi viene il dubbio che possa essere di Malafi
ci penso suCome il vento la sera: Cavolo questo racconto poteva essere un gioiellino invece si è perso sul finale
Quale sia la sorpresa di Erica la si capisce subito perciò avevo pensato ad un colpo di scena finale, che invece non è arrivato! Peccato. Ho pensato ad Ondine perché la vedo come una ragazza ottimista e romantica insomma una da happy end La promessa: Bello, però c'è una cosa su cui non mi tornano i conti, non so se non ho ben capito io o se è un errore dell'autore/ice, ad un certo punto si dice che Sara, la ragazza del figlio, non può vedere Luca perché solo le persone più care hanno questo privilegio, allora mi chiedo perché Paolo riesca a vederlo? Non è una persona cara
Se non ricordo male avevo ipotizzato fosse di Germano, e penso di confermarloLe due comari: Ohhhhhhhhhhhhhh questo mi è piaciuto tantissimo! Non avevo capito si trattasse di due gatte, sono l'unica ad aver pensato a due donne in carcere? Lo so ad un certo punto si parla di un terrazzo ed è la cosa che mi ha fatto venire dei dubbi... però due gatte non lo avrei mai detto. Complimenti all'autore/ice, io ho pensato ad Alessandra perché ha detto di aver scritto una cavolata e questa è così divertente da poter essere definita una cavolata. Sia chiaro una bellissima cavolata
Redenzione: Bello, ma non mi ha convinto. Visto che Germano lo ha votato, e quindi non lo ha scritto, la mia ipotesi che a scriverlo sia stata Dory guadagna qualche punticino in più
Signorina di buon senso: E' il mio preferito, ironico, paranoico, assurdo... una pazza squinternata che vive in un mondo parallelo tutto suo decisamente una donna che è meglio non incontrare nella vita, però è il racconto adatto per sorridere un po'. Se non lo ha scritto Malafi, e sembra che non lo abbia scritto, allora potrebbe essere di Alessandra, ma lei la vedo meglio con le comari, che abbia invertito? Malafi il quadro e Roberto la signorina? Potrebbe essere
Subbuglio in libreria: Molto, molto bello, forse un po' lunghetto però è un gran bel racconto, perciò penso sia di Francesca e visto che qualcuno ha fatto notare che ci sono diversi toscanismi potrebbe davvero essere di Francesca perché lei è toscana se ricordo bene
Un soffio di vita: Il racconto è scritto bene, però a me non è piaciuto molto, boh questa Lolita non-Lolita non mi ha convinto. Sono però quasi sicura sia di Estersable
Una famiglia modello: Bel racconto, realista e surreale quanto basta. Si sente profumo dell'ironia di Carcarlo già dal titolo
Una missione: Bello, intelligente e con un finale che è una bomba come piace a me! L'unico difetto è il titolo, Ayu potevi sforzarti un po' di più! Quali sono le ragioni che mi fanno pensare ad Ayu come autrice? 1) la sua fissazione per il mondo greco; 2) il riferimento al Giornalino; 3) il riferimento a Joyce; 4) il comento che Minerva ha fatto quando lo ha letto (per cui se ho sbagliato e il racconto non è di Ayu la colpa è di Minerva!
Ultima modifica:
Ho riletto la Signorina di buon senso. Avevo scritto che avevo trovato delle imperfezioni e volevo capire perché avevo avuto questa impressione... non si tratta tanto di imperfezioni quanto di alcuni passaggi un po' improvvisi che stonano un po'. Ad esempio da quando fa l'esempio dell'uomo con la fede che scrive all'ufficio personale a quando parla del suo vicino non c'è soluzione di continuità e nemmeno un punto e a capo, tanto che avevo pensato (giusto all'inizio) che stesse ancora parlando del primo uomo... poi non mi è molto chiaro l'uso del trattino, non l'ho mai usato così, non riesco a interpretarlo.
Tutto questo solo per dire che i difetti che ho trovato in questo racconto sono davvero pochi (nel mio ne trovo sempre di più
) mentre il resto mi è piaciuto molto!
Tutto questo solo per dire che i difetti che ho trovato in questo racconto sono davvero pochi (nel mio ne trovo sempre di più
) mentre il resto mi è piaciuto molto!
Diciamo che se ci fossero almeno altri 3-4 giorni potrei provarci