Iniziamo con la poesia della nostra utente Pathurnia
Dopo la passeggiata by Pathurnia
La donna ha fatto sosta a rifiatare
su di un masso. Segue con occhi attenti
falchetti che sembrano aquiloni, fermi
nel cielo prima della picchiata. A due passi
un muretto a secco, costruito da poco
fa da cornice ai prati.
Ci han lavorato la passata estate
uomini stranieri, silenziosi.
Forse quelli di qui hanno perduto memoria
dell'opera paziente delle mani.
La donna ha smesso di seguire
i rapaci nel cielo, ora osserva
il muretto e com'è costruito.
I massi giganteschi poggiano sulla cima,
sotto stanno le pietre
e in mezzo a tutti le schegge e i sassolini.
Sfuggito alla trama degli appoggi
un ciottolo è posato leggero,
sciolto, non incastonato
per completare la bianca superficie.
La donna si alza e lo rimuove piano.
Nessun macigno ondeggia, tutto rimane insieme.
Lo adagia di nuovo nel suo anfratto
e si rallegra.
Anche per gli elementi senza incastro
c'è modo di stare nel disegno
tenendo lasco il laccio della vita.