Jukebox decenni

estersable88

estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
Minerva6 ha scritto:
12 Extraterrestre di Eugenio Finardi anni 70
Clicca per allargare...

Questa canzone mi è sempre piaciuta (anche se la mia preferita di Finardi è un'altra). Credo che abbia un testo su cui riflettere, anche se non mi ci sono mai soffermata davvero, distratta dalla melodia coinvolgente.
Proponente... uhm... sono già uscite tre canzoni straniere anni 70, quelle di Minerva, Lettore ed Ale...... ad istinto dico Lettore (mi pare che la sua italiana anni 70 non sia uscita).
 
Ondine

Ondine

Logopedista nei sogni
estersable88

estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
malafi ha scritto:
Accidenti, abbiamo un'artista nel forum e non lo sapevamo :oops:
Ma hai studiato canto?
Clicca per allargare...
No, mai studiato, sono un'autodidatta. Lo faccio per passione, sono anche soprano solista in un coro polifonico (ecclesiastico, piccolo, locale). Ma ripeto, nessuna formazione in questo campo... ogni tanto penso che vorrei prendere lezioni di respirazione, ma poi, un po' per mancanza di possibilità (bisognerebbe spostarsi ed ho qualche difficoltà) un po' per pigrizia, finisco per lasciar correre.
 
lettore marcovaldo

lettore marcovaldo

Well-known member
alessandra ha scritto:
La classe degli Asini di Natalino Otto :mrgreen: anni 40
Clicca per allargare...


Questa proposta non mi è nuova! :)

Natalino Otto è uno dei precursori (importatori, divulgatori) dello swing in Italia alla metà degli anni 30. Quando, a certi livelli, la cosa non era molto popolare tra l'altro...
ricordiamo infatti che:
A causa della proposta di un repertorio innovativo, fortemente ispirato alla musica americana del periodo, si dovette scontrare con la realtà italiana, dove ogni influenza esterofila era vietata. Fu costretto a cambiare i titoli di alcune canzoni: Saint Louis Blues fu tradotto letteralmente in Le tristezze di San Luigi (o di St. Louis, secondo le versioni), Mister Paganini divenne Maestro Paganini. L'EIAR, l'ente radiofonico di stato, non trasmetteva i suoi pezzi, definiti "barbara antimusica negra".
Escluso dalla radio, il cantante ligure si dedicò alle molte incisioni discografiche e ai molti spettacoli teatrali, sempre in stretta collaborazione con l'orchestra del maestro Gorni Kramer. In poco tempo riuscì a conquistare il pubblico attraverso i suoi dischi: caso raro, se non unico per l'epoca, di un cantante arrivato al successo senza passare per la radio. I suoi pezzi swing facevano ballare gli italiani e gli meritarono il titolo di "Re del ritmo". Otto si inserì nel filone musicale inaugurato in Italia dall'etichetta Fonit che, in barba alle disposizioni del regime fascista, tentava di importare musica d'oltreoceano "proibita" e di riproporla anche in versione italianizzata.

La canzone è del 1948

 
estersable88

estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
Minerva6 ha scritto:
33 Like a rolling stone di Bob Dylan anni 60
Clicca per allargare...
Beh, non è una semplice canzone: anche questa ha segnato un'epoca e molto di più. Brano del 1965, fu ispirata da un'attrice che Dylan conosceva. Parla di una ragazza che, grazie alla bellezza, entra in un mondo elitario che non è il suo, ma non ha niente da offrire e ben presto si ritrova sola ed abbandonata da tutti, anche dalla sua famiglia che lei aveva ingannato. Il brano esalta i valori di onestà, integrità e famiglia... tutto questo con uno stile scanzonato, giovane, inimitabile... in puro stile anni 60.

Ho fatto i conti e dev'essere per forza di Minerva. Non so perché, ma non l'avrei detto.
 
Roberto89

Roberto89

MODerato
Membro dello Staff
Devi accedere o registrarti per poter rispondere.
Alto