[Serie TV] The sinner

alessandra

Lunatic Mod
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Prima stagione (autoconclusiva)
Cora Tannetti/Jessica Biel conduce una vita apparentemente serena con il marito e il figlio piccolo finché all'improvviso, durante una tranquilla mattinata in spiaggia, non uccide brutalmente il suo vicino di ombrellone. L'apparente insensatezza dell'omicidio e la poca chiarezza della confessione di Cora spingono l'ispettore Harry Ambrose (un bravissimo Bill Pullman) a indagare a fondo, fino a trasformare la sua spasmodica ricerca della verità in una vera e propria ossessione. L'omicida mente? Sa di mentire? Ha rimosso qualcosa? Lentamente, attraverso opportuni e sapienti flashback che trascinano emotivamente lo spettatore all'interno del morboso vissuto familiare della donna, i tasselli del puzzle trovano il loro posto facendo sì che l'ispettore, e con lui lo spettatore, giunga all'inattesa quanto agghiacciante soluzione, chiudendo tutti i cerchi di questo - a mio parere - Signor thriller psicologico tanto ben fatto quanto disturbante. Da vedere assolutamente, ma in un momento sereno della propria vita.
Guarderò anche le altre due stagioni.
 

alessandra

Lunatic Mod
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Vista anche la seconda stagione, bella anche questa e appassionante ma per me non all'altezza della prima, forse perché alcune cose non le ho capite o sono volutamente rimaste in sospeso. Notevole il bambino protagonista e toccanti le incursioni nel passato del detective.
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
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mi sono fermato alla prima, non mi aveva convinto né spinto a proseguire con la seconda. Alla prima stagione una chance va data. La scena in cui lo accoltella è veramente disturbante.
 

alessandra

Lunatic Mod
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Ho visto anche la terza parte. Interessante, sempre inquietante ma più filosofica delle precedenti; come queste concentrata in modo efficace sugli aspetti psicologici del protagonista/criminale, ma non particolarmente ricca di colpi di scena.
Mi è piaciuta parecchio, più della seconda anche se non quanto la prima, e apprezzo sempre più il personaggio del detective Ambrose interpretato da Bill Pullman.
 

alessandra

Lunatic Mod
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Con la quarta (e purtroppo ultima) stagione si torna agli antichi fasti per quanto riguarda la trama, molto avvincente e ben costruita, senza che venga sacrificato niente in termini di profondità e qualità.
Ci troviamo in un villaggio di pescatori in cui tutti si conoscono, ciascuno sa o crede di sapere vita e miracoli di ogni altro, e tra le varie persone e famiglie si sono sviluppate amicizie, amori e soprattutto diffidenze e rivalità. In questo contesto il nostro Harry Ambrose, che si trova lì in vacanza, vede Percy, una ragazza apparentemente intraprendente e determinata nel lavoro e nella vita con cui aveva parlato qualche ora prima, buttarsi da una scogliera... ma è veramente così?
Ho visto diverse serie thriller su Netflix, alcune molto appassionanti, come quelle tratte dai romanzi di Harlan Coben, ma The Sinner per me rimane la migliore, perché attenta alla psicologia dei personaggi e ai rapporti tra loro, oltre a vantare un protagonista detective coi fiocchi, tormentato e particolarmente empatico.
 
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