isola74
Lonely member
Ventisette dialoghi brevi ma carichi di tensione, suadenti eppure sconfinanti nel tragico, in cui gli dèi e gli eroi della Grecia classica sono invitati a discutere il rapporto tra uomo e natura, il carattere ineluttabile del destino, la profondità del dolore e l’irrevocabile condanna della morte.
Non conoscevo quest'opera di Pavese e mi è piaciuta tantissimo. Brevi dialoghi pieni di profondità, con cui l'autore vuole rendere giustizia al mito che ai suoi tempi non era visto tanto di buon occhio. E grazie agli eroi mitologici ci parla dell'uomo, dell'amore, della morte, insomma dell'essenza della vita .
Ho adorato i diaologhi tra Eracle e Prometeo, tra Edipo e il mendicante e tra Orfeo e Bacca, ma meritano tutti di essere letti e apprezzati.
Consigliato a chi ama i classici e la mitologia.
Non conoscevo quest'opera di Pavese e mi è piaciuta tantissimo. Brevi dialoghi pieni di profondità, con cui l'autore vuole rendere giustizia al mito che ai suoi tempi non era visto tanto di buon occhio. E grazie agli eroi mitologici ci parla dell'uomo, dell'amore, della morte, insomma dell'essenza della vita .
Ho adorato i diaologhi tra Eracle e Prometeo, tra Edipo e il mendicante e tra Orfeo e Bacca, ma meritano tutti di essere letti e apprezzati.
Consigliato a chi ama i classici e la mitologia.