294° MG - Via col vento di Margaret Mitchell

qweedy

Well-known member
still-of-vivien-leigh-and-leslie-howard-in-gone-with-the-wind-large-picture-leslie-howard-1086400054.jpg


Devo dire che Leslie Howard sembra molto aristocratico, un vero gentleman.

Cercando notizie su di lui, ho trovato questa affermazione che mi ha meravigliato: "Via col vento era il film più amato da Hitler in assoluto, a tal punto che il Fuhrer aveva messo una taglia sulla testa di Clark Gable (in quel momento arruolato nell’aviazione americana da bombardamento di stanza in Gran Bretagna): lo voleva prigioniero ma vivo e senza un graffio per poterlo conoscere."
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
Forse sei giovane... per me era lui il principe azzurro
Ecco vedi?
still-of-vivien-leigh-and-leslie-howard-in-gone-with-the-wind-large-picture-leslie-howard-1086400054.jpg


Devo dire che Leslie Howard sembra molto aristocratico, un vero gentleman.

Cercando notizie su di lui, ho trovato questa affermazione che mi ha meravigliato: "Via col vento era il film più amato da Hitler in assoluto, a tal punto che il Fuhrer aveva messo una taglia sulla testa di Clark Gable (in quel momento arruolato nell’aviazione americana da bombardamento di stanza in Gran Bretagna): lo voleva prigioniero ma vivo e senza un graffio per poterlo conoscere."
Invece sarà la mia evidente predilezione per Rhett/Gable (l'uomo bello e dannato) ma Leslie Howard nella parte di Ashley non l'ho mai potuto soffrire... 🤷🏼‍♀️
 

qweedy

Well-known member
43-rhett-e-rossella-clark-gable-e-vivien-leigh-via-col-vento.jpg


GettyImages-2698732.jpg


Anch'io sento il fascino di questo mascalzone, sono giovane dentro!
Però ha perso un po' di punti, abbandonando le donzelle da sole. Mi ero illusa che in fondo non fosse proprio così spudorato come sembrava.
 

MonicaSo

Well-known member
Va beh... non siamo tutti uguali... per me Scarlett e Rhett sono insopportabili, falsi, egoisti ed egocentrici.
Io adoro la bontà di Melany... vorrei essere come lei
anche se penso morirà... ogni romanzo polpettone che si rispetti ha un'eroina tragica
 

francesca

Well-known member
Mi sto divertendo moltissimo a seguirvi in questa eterna lotta Rhett&Rossella vs Melania&Leslie.
Sembra un po' qualcosa alla Meghan&Henry vs Kate&William:ROFLMAO:
Io ho sempre parteggiato per la coppia Rhett&Rossella, ma pensando ai personaggi sono quelli del film.
Perché, per quello che posso ricordare, nel libro sia Leslie che Melania non sono così smielati come nel film. Sono personaggi positivi, ma abbastanza più sfaccettati e completi.
Mi ricordo male?
 

bouvard

Well-known member
Mi sto divertendo moltissimo a seguirvi in questa eterna lotta Rhett&Rossella vs Melania&Leslie.
Sembra un po' qualcosa alla Meghan&Henry vs Kate&William:ROFLMAO:
Io ho sempre parteggiato per la coppia Rhett&Rossella, ma pensando ai personaggi sono quelli del film.
Perché, per quello che posso ricordare, nel libro sia Leslie che Melania non sono così smielati come nel film. Sono personaggi positivi, ma abbastanza più sfaccettati e completi.
Mi ricordo male?
Infatti hai perfettamente ragione, anch'io ricordavo Melania e Ashley molto più smielati invece nel libro non sono così anime candide :ROFLMAO: prendi Melania vuole che Rossella dia un po' più di cibo ai soldati che stanno tornando a casa e che affamati bussano alla porta di Tara, perché magari qualche donna del Nord soccorra allo stesso modo il suo Ashley, ma poi quando Rossella uccide il soldato nordista lei non solo non fa discorsi moraleggianti, ma anzi le dice "brava!"... azz alla faccia della bontà d'animo! Cioè intendiamoci in quelle circostanze mors tua vita mea, lperciò l'uccisione ci sta tutta, però poi non stare a fare paternali su peccati ben più piccoli! E Ashley? Dio sta lì a piangersi addosso perché il suo "vecchio mondo", la sua vita di agi in cui non doveva muovere un dito è crollato e lui adesso non sa cosa fare... mica sta lì a recriminare che tanti giovani sono morti, capirei anche si lamentasse che non ha più una casa e invece no, lui si lamenta che non sa fare niente. Quando fanno così mi fanno rivalutare Rossella che sarà pure civetta, viziata, egoista, stronz... fino a dire basta, ma almeno si rimbocca le maniche!
In fondo l'unico davvero da apprezzare è Reth 😂 perché sarà pure egoista, opportunista e stronz... pure lui, ma almeno te lo dice chiaro e tondo in faccia appena lo conosci perciò poi non è che puoi dire "no, ma tu mi hai ingannato, mi hai fatto credere questo e quello" eh no! Se ti fai dei film su di lui te li sei fatti tu, non te li ha fatti fare lui.
Rossella è più ipocrita, perché anche se certi atteggiamenti sociali la infastidiscono li accetta, ma è anche vero che è costretta ad essere più ipocrita di Reth perché la società dell'epoca (non che quella attuale sia meglio) era meno permissiva con le donne. Il passo da civetta a donna di malaffare era davvero breve, un uomo che si comportava allo stesso modo invece era un mascalzone, un dongiovanni, ma certo non era linciato socialmente come una donna...
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
Che bel commento, finalmente!!! 🤣🤣🤣
Su alcune cose hai anticipato la mia risposta, che posterò appena possibile!
 

qweedy

Well-known member
Mi sto divertendo moltissimo a seguirvi in questa eterna lotta Rhett&Rossella vs Melania&Leslie.
Sembra un po' qualcosa alla Meghan&Henry vs Kate&William:ROFLMAO:
Io ho sempre parteggiato per la coppia Rhett&Rossella, ma pensando ai personaggi sono quelli del film.
Perché, per quello che posso ricordare, nel libro sia Leslie che Melania non sono così smielati come nel film. Sono personaggi positivi, ma abbastanza più sfaccettati e completi.
Mi ricordo male?
Melania è la persona che preferisco, è davvero una figura positiva ma non evanescente, ha una forza d'animo incredibile ed è una persona molto concreta e concentrata su ciò che è davvero importante. Non ha nessuna paura di andare contro tutti, come ad esempio quando consente a Rhett di continuare a far loro visita in casa, nonostante tutti lo evitassero. Credo sia il personaggio più forte e più positivo di tutti, moralmente. Cerca sempre di cogliere nelle persone il loro lato migliore, senza alcun pregiudizio. Coglie la forza in Rossella, passando sopra e ignorando il suo carattere capriccioso ed egocentrico.

Ashley invece mi pare più evanescente, almeno finora. E' meno presente nella storia, quindi mi appare più nebuloso, a parte il suo essere fuori dal tempo.

Rossella non mi piace, troppo egocentrica, anche se ora con Tara saccheggiata è lei il riferimento dei pochi sopravvissuti, l'unica che si fa carico della responsabilità di tutti e mostra un bel coraggio. Un po' si è riscattata, ma solo un po'.
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
Commento alcune cose che volevo scrivere già alcuni giorni fa ma poi ho continuato a rimandare:
mi è piaciuta molto la lettera che scrive Ashley a Melania, perchè secondo me focalizza uno dei grandi temi del romanzo che è la sconfitta non solo dell'esercito sudista ma di tutto ciò che il sud rappresenta e di cui si sentiva orgoglioso: principi morali e cavallereschi (anche se poi, la schiavitù...), un modo di concepire l'esistenza ancorata al passato e incapace di stare al passo con la modernità, rappresentata invece dall'intraprendenza e dalla "praticità" degli yankees. Se è vero che, come ricorda il cinico ma intelligente Rhett, le guerre non scoppiano mai per un'ideologia ma quasi sempre per ragioni economiche, è anche vero che nella guerra civile americana si contrappongono due mondi totalmente opposti, che possiamo anche banalmente etichettare come il "passato" e il "futuro". Per questo Ashley lucidamente intuisce che comunque finisca la guerra, il Sud avrà comunque perso perchè niente tornerà come prima.
Devo dire che in questa seconda lettura sto molto più apprezzando le parti sulle guerra e comunque non strettamente inerenti la storia d'amore, che quando avevo 15 anni rappresentavano un pesante "interludio" fra una scaramuccia amorosa e l'altra. Scherzi a parte, proprio il desiderio di cogliere tutta la grandezza di questa opera, oltre alla storia d'amore fra Rossella e Rhett, mi ha da sempre fatto desiderare di rileggere questo libro.
Quanto a Rossella, è assolutamente vero tutto quello che dite e, badate bene, è interessante che la Mitchell non faccia nulla, ma proprio nulla per renderci simpatica la sua eroina. Pensateci bene: anche quando le sue azioni potrebbero apparirci ammirabili (ad esempio Rossella che si prende cura di Melly incinta), la scrittrice si preoccupa di ricordarci che non lo fa affatto per bontà ma perchè l'ha promesso suo malgrado ad Ashley e non avrebbe più il coraggio di guardarlo in faccia se Melania morisse. Io trovo questa insistenza sull'egoismo di Rossella molto interessante dal punto di vista narrativo.
A chi critica Rossella mi verrebbe da dire: ok, tutto quello che vuoi, ma se non ci fosse stata lei, ed anche se a muoverla non sono stati principi di bontà, che ne sarebbe stato di Melania, di suo figlio, dei suoi parenti quando torna a Tara? La Mitchell sembra puntare l'attenzione sul fatto che l'azione che porta il bene, anche se magari non è ispirata da una purezza di sentimenti, vale di più che la proclamazione di questi sentimenti senza che segua alcuna azione. E qui torniamo alla contrapposizione di cui parlavo prima: passato e futuro, vaghi principi cavallereschi e buon senso pratico. Il vero errore che fa Rossella, l'unico, è che non capisce che la stessa contrapposizione c'è fra Ashley (il passato, il sentimentalismo) e Rhett ( il buon senso, l'azione) e si ostinerà ad amare un ideale.
Comunque c'è poco da fare, questo romanzo è troppo bello!!!!
 
Ultima modifica:

qweedy

Well-known member
Quanto a Rossella, è assolutamente vero tutto quello che dite e, badate bene, è interessante che la Mitchell non faccia nulla, ma proprio nulla per renderci simpatica la sua eroina. Pensateci bene: anche quando le sue azioni potrebbero apparirci ammirabili (ad esempio Rossella che si prende cura di Melly incinta), la scrittrice si preoccupa di ricordarci che non lo fa affatto per bontà ma perchè l'ha promesso suo malgrado ad Ashley e non avrebbe più il coraggio di guardarlo in faccia se Melania morisse. Io trovo questa insistenza sull'egoismo di Rossella molto interessante dal punto di vista narrativo.
E' vero, la Mitchell avrebbe potuto facilmente renderci simpatica Rossella, che di fatto è l'unico sostegno dei sopravvissuti che senza di lei non riuscirebbero ad andare avanti, eppure non lo ha fatto. Anche quando Rossella compie azioni mirabili, alla fine c'è sempre il suo commento spontaneo e inopportuno (ad esempio quando mister Kennedy chiede a lei la mano di Sùsele "Peccato che non possa sposarla adesso" pensò. "Sarebbe una bocca in meno da sfamare"). Mi ha fatto ridere! 😀
I fatti contano più delle parole e delle buone intenzioni, forse è questo che vuol dirci l'autrice.

Certo che è davvero incredibile come Rossella riesca a ignorare il proprio figlio. Sembra che davvero in molte occasioni si dimentichi completamente della sua esistenza!
E' come se non le appartenesse il velo dell'ipocrisia, quindi è libera di non amare la sorella, di non amare il figlio, senza cercare alibi. E' una figura di donna molto moderna e molto libera.
 
Ultima modifica:

MonicaSo

Well-known member
Certo, una donna moderna, libera, attiva... tutto questo è vero... ma Scarlett non esita a calpestare i sentimenti degli altri e questo non mi piace assolutamente. Non rispetta i sentimenti di Melany, non rispetta i sentimenti di sua sorella... è pronta a vendersi a Rhett... e non mi sembra abbia grandi rimorsi. Certo, deve sopravvivere e insieme a lei sopravvivono gli altri, ma dice chiaramente che farebbe a meno di tutti quegli "ospiti" (e chissà se considera ospite anche il figlio) e addirittura li vorrebbe "paganti". Non so immaginare altre soluzioni ma non apprezzo le persone così neanche nei libri.

Per quello che riguarda Ashley: mi ricorda molto Pierre di Guerra e Pace.
Mi sono piaciute le sue riflessioni sulla guerra, sul mondo che cambia... io non lo vedo come un uomo romantico, bensì come un pensatore, un filosofo... ciò nonostante è partito insieme agli altri.
Rhett invece, per come l'ho intesa io, non ha un rigurgito di patriottismo, semplicemente vede un'ulteriore opportunità di impossessarsi del tesoro della Confederazione.
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
Non segnalo spoiler tanto siete tutte più avanti di me! 😅
Mi è piaciuto molto il punto in cui Rossella ammira Melania per il suo coraggio durante l'omicidio dello yankee, si vede che da quel momento qualcosa cambia fra loro (o meglio da parte di Rossella verso Melly), e l'episodio del ritorno degli yankees lo conferma. Finalmente anche Rossella è capace di riconoscere il suo valore e inizia a rispettarla.
Sono pagine molto belle, sebbene non ci sia Rhett! La nonna Fontaine è meravigliosa e mi ha fatto morire quando ha rimproverato Rossella di non voler racogliere il cotone. Così come Rossella ha guadagnato un sacco di punti ai miei occhi (ma io lo sapevo!😉) quando ha accettato di fare quello che nemmeno i "negri" vogliono fare... altro che storie, è una grande donna e tutti gli altri le devono la vita!
 

bouvard

Well-known member
Per essere una donna tanto furba, scaltra e calcolatrice a volte Rossella è di una stupidità inaudita 😂
Il cartello che Reth ha sulla fronte con scritto "sono innamorato di te" proprio non lo legge 😂😂
 

bouvard

Well-known member
Beh per iniziare quando zio Pietro non l'accompagna più con il carrozzino guarda caso Reth compare sempre sulla sua strada casualmente, seee casualmente! Lo fa per proteggerla da eventuali oltraggi ecc. ecc. Sia x alleviarle la fatica di guidare nelle sue condizioni e kei che fa? Pensa lo faccia x noia! Benedetto Iddio apri gli occhi!

Comunque shoccante che una donna incinta non dovesse uscire di casa x non suscitare malelingue.... che stress vivere a quell'epoca... vabbe' che nella nostra di epoca abbiamo le malelingue "virtuali" 😂 che sono pure peggio perché neanche le vedi in faccia! 😂
 

qweedy

Well-known member
Sono arrivata al 70% del romanzo e mi sta piacendo tantissimo.
Rossella è davvero indifendibile quando calpesta tutti, senza alcun rimorso. Mi riferisco al secondo matrimonio, e all'aver scippato il fidanzato alla sorella. L'onestà proprio non sa dove stia di casa.

Mi sono fatta l'idea che Rossella si sia incapricciata di Ashley, così diverso da lei come mentalità che nemmeno lo capisce quando si parlano, proprio per il fatto che non è caduto subito ai suoi piedi. Abituata ad avere sempre il controllo sugli uomini, il fatto che Ashley nascondesse l'attrazione fisica che provava per lei l'ha fatta insistere in questo ideale innamoramento. In amor vince chi fugge, a quanto pare. Ashley, ben consapevole del carattere di Rossella, ha cercato a lungo di negare anche a se stesso l'attrazione che provava per la sua bellezza, conscio di non poterla mai soddisfare caratterialmente. Altrimenti come si spiega questa infatuazione di Rossella che resiste negli anni?

Mi chiedo come si sarebbe sviluppata la storia se Rossella e Rhett avessero condiviso la vita fin dall'inizio: sono uguali, fatti della stessa pasta, si capiscono al volo, sono senza scrupoli e pieni di energia e coraggio. Avrebbero fatto scintille.
Mi piace molto quando Rhett le spiega come mai lei si è comportata in un certo modo, i loro dialoghi sono molto veri e divertenti.

Per quanto riguarda il discorso sulla schiavitù, penso che la Mitchell non sia obiettiva, ma rispecchi l'ideologia sudista e i pregiudizi etnici e razziali del suo tempo.
 
Ultima modifica:

MonicaSo

Well-known member
Mi chiedo come si sarebbe sviluppata la storia se Rossella e Rhett avessero condiviso la vita fin dall'inizio: sono uguali, fatti della stessa pasta, si capiscono al volo, sono senza scrupoli e pieni di energia e coraggio. Avrebbero fatto scintille.
Mi piace molto quando Rhett le spiega come mai lei si è comportata in un certo modo, i loro dialoghi sono molto veri e divertenti.

Per quanto riguarda il discorso sulla schiavitù, penso che la Mitchell non sia obiettiva, ma rispecchi l'ideologia sudista e i pregiudizi etnici e razziali del suo tempo.
Beh... Scarlett e Rhett insieme = la guerra dei Roses dopo appena una settimana.

In quanto alla Mitchell è chiaramente razzista (non penso ci sia un altro termine e non lo dico con disprezzo, è una constatazione)... è arrivata persino a giustificare la nascita del Klu Klux Klan
 

MonicaSo

Well-known member
Per essere una donna tanto furba, scaltra e calcolatrice a volte Rossella è di una stupidità inaudita 😂
Il cartello che Reth ha sulla fronte con scritto "sono innamorato di te" proprio non lo legge 😂😂
Ma è amore? O un desiderio fisico? (scusate, non mi viene un altro termine questa sera)
 
Alto