Kazan, Elia - Splendore nell'erba

Ondine

Logopedista nei sogni
In una cittadina del Kansas negli anni '20 nasce l’amore tra i due liceali Deanie e Bud, lei di famiglia modesta e cresciuta secondo i più severi principi religiosi, soprattutto in fatto di amore e di rapporti con i ragazzi; lui di buona famiglia è innamorato ma le emozioni che prova sono troppo intense e il desiderio sessuale lo porta al collasso fisico. Deanie, invece, frustrata dal fatto di essere una brava ragazza, finirà con l’impazzire e verrà ricoverata in una casa di cura. Le strade dei due ragazzi si separano e così il futuro che avevano immaginato condiviso insieme resterà solo un’utopia di gioventù.

La sceneggiatura di questo film prese vita da una storia vera. Il film si scaglia contro la morale sessuale di quel periodo e contro l'imposizione genitoriale sulle scelte dei figli in amore ma anche nello studio (il padre di Bud vuole che suo figlio prenda la laurea ma Bud vuole avere una sua fattoria). Deanie è sorvegliata a vista da una madre repressa. Il film è molto interessante dal mio punto di vista perché analizza le conseguenze della mente e del fisico in risposta alle inibizioni provocate dall'ambiente circostante. Il finale, con l'incontro dei due ragazzi dopo diversi anni e dove non c'è possibilità di un ritorno, è coerente secondo me.
 
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