Noce, Claudio – Padrenostro

MaxCogre

Well-known member
“Nella Roma del 1976, durante gli anni di piombo, la vita del ragazzo di dieci anni Valerio, figlio del commissario Alfonso Le Rose, viene sconvolta quando assiste con la madre Gina all'attentato ai danni di suo padre, che resta ferito, da parte di un commando di terroristi dei NAP. Valerio segue la madre fino in strada: mentre lei soccorre il marito, il bambino incrocia lo sguardo con uno degli attentatori, il quale pochi attimi dopo esala l’ultimo respiro. Quell'estate, mentre il quotidiano di tutta la famiglia è ancora pesantemente condizionato dall'accaduto, Valerio fa la conoscenza e diventa amico di Christian, un enigmatico ragazzino poco più grande di lui…”

Bellissimo film, recitato alla grande da Pierfrancesco Favino nella parte del commissario e veramente magnifico il giovane attore Mattia Garaci (segnatevi sto nome) nella parte di Valerio, ma anche Barbara Ronchi, la moglie. La fotografia è pazzesca, riporta una roma anni 70 onirica e realistica allo stesso tempo, restituisce sia cose sensoriali ma anche il clima emotivo. Il film è godibile su diversissimi livelli, della fotografia appunto, della invenzione della trama (che in realtà si ispira ad una storia vera), della recitazione, delle singole cose che succedono, dei paesaggi-da roma alla calabria, dove la famiglia dopo il fatto decide di andare per un po’, dai parenti di Alfonso, del focus su quel confine sottile tra fanciullezza di Valerio e adolescenza di Christian contro … AHA, non ci casco! No spoiler, anche se ognuno vede quello che vuole vedere, e qui di temi ce ne stanno proprio tanti. Spettacolare in tutti i sensi, lo trovate su netflix fresco fresco. Voto 9/10

Ps ma l’attore che fa christian somiglia ‘na cifra a timotè scialamè!

 
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