Aronofsky, Darren - The whale

Roberto89

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Un insegnante di inglese obeso e solitario cerca di riallacciare i rapporti con la figlia adolescente allontanata per avere un'ultima possibilità di redenzione.
 

Roberto89

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Questo film rientra in assoluto fra i più belli che io abbia visto. La storia è l'adattamento di un'opera teatrale con lo stesso nome.
Charlie (Brendan Fraser) è un professore di inglese che sta affrontando un periodo particolarmente difficile della sua vita. Quando sua figlia Ellie (Sadie Sink) rientra nella sua vita, capisce di dover fare qualcosa per redimersi dagli errori fatti in passato.
Secondo me questo film, grazie anche all'interpretazione di Brendan Fraser, è riuscito a portare sullo schermo in modo molto realistico alcuni temi chiave, oltre alla sofferenza e alla forza psicologica del protagonista. Nonostante sia crudo in alcuni aspetti e un po' libero in altri, The whale racconta una storia che è sia commovente, sia capace di farci immedesimare nel protagonista, facendo emergere l'umanità dei personaggi senza diventare banale o stucchevole. Oltre a quella del protagonista, molto bella l'interpretazione di Sadie Sink e Hong Chau.

Voto: 4,5 stelle su 5
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
D'accordo quasi su tutto, il voto mi sembra molto generoso ma una lacrima alla fine del film forse vale il tuo 4,5.
In ogni caso è stato tempo ben speso.🤗
 

Roberto89

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D'accordo quasi su tutto, il voto mi sembra molto generoso ma una lacrima alla fine del film forse vale il tuo 4,5.
In ogni caso è stato tempo ben speso.🤗

Sì nell'insieme credo che mi abbia toccato personalmente per diversi motivi. Poi il finale è stata la ciliegina che fa traboccare il vaso... no aspe la goccia sulla torta... va beh comunque mi ha molto colpito!
 

alessandra

Lunatic Mod
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L'ho visto anch'io, un bel film profondo, con un bellissimo protagonista (vincitore di un Oscar per me meritato) che soffre tremendamente per la propria situazione e al tempo stesso ci si crogiola; un personaggio che, nonostante tutto, sembra mantenere un residuo della sua naturale positività, seppur talvolta un po' patetica e irritante, cosa che per me fa parte del suo essere un bel protagonista (quante tra le persone che conosciamo nella realtà non hanno niente di irritante?) Ho trovato un po' troppo sopra le righe il personaggio della figlia; non ho a che fare con molti adolescenti arrabbiati ma, sebbene la sua rabbia sia comprensibile, il suo modo di esprimerla mi è sembrato esagerato. Mi è piaciuta invece molto la scena con la ex moglie, tenerissima. Molto bello anche il tema scolastico come filo conduttore. L'ultima scena è assai commovente ma, se devo essere sincera, io che aspiro a essere una donna cinica e spietata :mrgreen: l'ho trovata un po' troppo studiata per far piangere lo spettatore, e per questo motivo mi sono sforzata di non farlo :mrgreen:
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
L'ultima scena è assai commovente ma, se devo essere sincera, io che aspiro a essere una donna cinica e spietata :mrgreen: l'ho trovata un po' troppo studiata per far piangere lo spettatore, e per questo motivo mi sono sforzata di non farlo :mrgreen:
Già, però secondo le ultime ricerche della grande neuropatafisica MacKenesay ogni lacrima contiene tossine che vanno eliminate, e quale modo migliore per farlo di un finale dolceamaro?
E inoltre, come afferma la grande filosofa MacKallist è meglio piangere per un film che per un callo che fa male.
Ipsae dixerunt 😃
 

Roberto89

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E come disse il famoso linguista Mack Haydet "Can che abbaia non dorme" e "Il lupo perde il pelo ma poi gli ricresce"
 

Grantenca

Well-known member
Veramente un gran bel film. Il primo che ho visto quest'anno degno di essere commentato. Concordo con tutto quello che si è detto, ma metto anche l'accento sull'aspetto religioso, che sembra, in quel contesto drammatico forse secondario. Ma quando lui dice al ragazzo. "io e ..... ci siamo veramente amati!" mette la vita reale davanti a tutto.
 
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