Allora, andiamo a votare!
VOTI
1° posto: Catastrofe. Lo trovo veramente originale, ben scritto e superiore ai racconti di Ti con zero di Calvino a volte troppo lunghi e noiosi. Merita di stare nell’Edizioni Einaudi.
2° posto: Le altre vite. Non brilla per originalità perché è una trama già trattava in vari film, ma è molto bello lo stesso e mi ha convinto a fare un paio di passi, perciò – se non altro per riconoscenza – devo votarlo.
3° posto: E’ evidente è veramente brillante e tratta l’argomento dell’incomunicabilità molto bene e soprattutto senza annoiare, non come che Antonioni che è una pizza. Se non fossi indebito con Luca Gilioni, sarebbe al 2 posto.
Mi dispiace non poter votarne almeno altri 3 e in particolare Il campione, Dall’altra parte e Paura.
BONUS
Più originale: Cavallette suicide che avrebbe potuto vincere anche miglior finale se fossero state grigliate, polverizzate, messe nello scaffale di un supermercato in bustine di 10g a 125,76€/kg e reclamizzate da Cracco. The Truman show perde 10.000 a 9.999, mi dispiace.
Scritto meglio: Il manoscritto per i motivi di cui sopra per il coraggio e il risultato metalinguistico
Miglior personaggio: Il campione. Qui si percorre tutta la vita del campione, fino a farlo vincere nello sport e nella vita attraverso la sconfitta. Mi dispiace non averlo potuto votare.
Miglior incipit: Paura. Strameritato: inizia in maniera apoteosica e durante il resto del racconto non cala. Adrenalinico!
Miglior finale: Il campione, perché come dicevo sopra, perde per vincere.
Miglior trama/contenuto: Dall’altra parte. E’ il minimo che posso fare per il racconto che non ho potuto votare.
Miglior nickname: Cipolla fritta che batte per un soffio Afrore di Gabibbo, lasciando una patacca unta e bisunta sulla canottiera sdrucita del Forum.
Più morti (a pari merito): Dall’altra parte e Le altre vite. 1939 Settembre a Kabul è fuori classifica perchè questo è un gioco e non contano i morti veri.
Titolo sbagliato: Viola non esce la sera. Secondo me lo scrittevole avrebbe dovuto focalizzarsi sul personaggio del pasticcere e intitolare il racconto Scemo: guarda cosa hai fatto! In tal caso, sarebbe rientrato nei votati. Anche se avrebbe anche potuto continuare con Viola e convincerla che al mondo non c’era solo quell’impiastro lì… ma va be’, è l’opinione di chi sostituirebbe la psicologia col maoismo.
Non son degno: The making of: mi dispiace ma sono troppo ignorante in materia per apprezzare il dialogo e mi sembra doveroso riconoscerlo.
Restano fuori:
- The Truman show, che è comunque molto originale per il soggettivo della particella volante
- Tutorial: secondo me la descrizione marina è bella e molto piacevole (soprattutto alle porte dell’estate), ma la storia che c’è dietro, in fin dei conti è un aneddoto da bar.
TOTO-AUTORI
- Catastrofe: Malafi
- Manoscritto: Pathurnia
- Paura: Max Cogre
Domanda: una volta finito di votare tutti, quando avremo i vincitori, facciamo una cerimonia di chiusura con tutte le nazioni, le bandiere, gli inni, i discorsi di dittatori sanguinari e i fuochi artificiali, o qualcosa di più sobrio come a Napoli?