Thilliez, Franck - Puzzle

qweedy

Well-known member
"Lucas Chardon è rinchiuso in un ospedale psichiatrico e per la prima volta chiede di raccontare come sono andate le cose il giorno in cui la sua vita è cambiata per sempre. Quel giorno, la polizia ha rinvenuto otto cadaveri trucidati in un rifugio. Insieme a loro c’era lui, in lacrime, ricoperto di sangue e privo di memoria. Altrove, Ilan Dieduset riceve una telefonata: è la sua ex ragazza, Chloé. Dice di aver trovato l’ingresso a Paranoia, un ambitissimo gioco di ruolo gestito da un’entità misteriosa: tutti lo stanno inseguendo, ma nessuno conosce le regole. Ilan è stato un giocatore compulsivo, in passato, e la tentazione è troppo forte. Dopo un inquietante processo di selezione, Ilan e Chloé, insieme ad altri sei candidati, vengono convocati in un ospedale psichiatrico in disuso isolato tra le montagne. Regola numero uno: niente di quello che stai per vivere è vero; questo è un gioco. Regola numero due: uno di voi morirà. La partita comincia e, quando il gruppo inizia a sospettare la presenza di un intruso, la paranoia prende lentamente corpo."

Delirio allo stato puro.
Non mi è piaciuto, anzi mentre leggevo avevo la sensazione di averlo già letto. Sono presenti i temi ricorrenti di Franck Thilliez, l'amnesia, e il confine sottile che separa la realtà dalla dimensione onirica.
Si intuisce facilmente il finale.
L'atmosfera è angosciante per tutto il romanzo, realtà e finzione si rincorrono in questa ambientazione claustrofobica, un ospedale psichiatrico abbandonato in mezzo alle montagne e una tempesta di neve che infuria, e la paranoia che dilaga.
 
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