XCIX Cineforum - L'onda di Dennis Gansel

Pathurnia

Well-known member
Per ultimo che dice dei gruppi uno che si è guadagnato in tenerissima etá l epiteto di asociale lol? Purtroppo il gruppo è il nostr9 vantaggio competitivo nella evoluzione, quimdi ahime non scappiamo....
No non scappiamo ma negoziamo. Un terzo di ME, un terzo di IO e un terzo di NOI potrebbe andar bene.. con l'oliva o la ciliegina a scelta. 🍸🍸
 

MaxCogre

Well-known member
Allora, ragioniamo: se gruppo significa vantaggio, qual è il gruppo piú efficace? Quello che ha il (o i) leader carismatico più forte, dove tutti si annullano nella volontá di uno. Daltronde è un fenomeno della fisica che un fascio di spighe legate nella stessa direzione fiventa un tronco, no? Con una risatina isterica mi viene da pensare a berluscon8 vs quel circo equestre del pd lol....
 

Pathurnia

Well-known member
Allora, ragioniamo: se gruppo significa vantaggio, qual è il gruppo piú efficace? Quello che ha il (o i) leader carismatico più forte, dove tutti si annullano nella volontá di uno. Daltronde è un fenomeno della fisica che un fascio di spighe legate nella stessa direzione fiventa un tronco, no? Con una risatina isterica mi viene da pensare a berluscon8 vs quel circo equestre del pd lol....
A me sembra che il discorso stia scivolando in un ambito non auspicabile.
Sarebbe il colmo autotrollarci! :p
 

MaxCogre

Well-known member
Maggiore è la coesione del gruppo, e maggiormente guadagna e redistribuisce dividendi: intanto, subito, ti a prescindere dal merito protegge, valorizza e ama, ti senti potente, compreso. In pagamento per questa scorciatoia devi solo come dice francesca smettere di pensare e organizzare, vedi che ti levi pure sta preoccupazione
 

MaxCogre

Well-known member
Chiaro che ci sono gruppi e gruppi, da una parte c è la mafia, la p2, forza italia, i fasci, il comunismo (stesso meccanismo: vantaggi immeritati per omologazione totale) e certo anche il capitalismo, dall altra l'accademia della crusca , forumlibri, e il pd lol
 

MaxCogre

Well-known member
E poi c è il super gruppone facebook dell umana società, che non smette comunque di esercitare una pressione niente male sulle nostre pulsioni e desideri. N9n é un gruppo a libera partecipazione lol
 

MaxCogre

Well-known member
last but not least, sono molto daccordo con l'entrata a gamba tesa di olmo: comincio a pensare che l'adesione a un gruppo , a uno stile di vita , non è questione di manipolazione, ma proprio di persuasione, di marketing. Manipolazione deresponsabilizza, mentre più spesso il gruppo è un contratto di vendita con clausole vessatorie scritte piccole ma comunque leggibili (e che, pur persuasi, scientemente scegliamo di ignorare). Il crollo dell'unione sovietica guarda caso è stato immediatamente dopo l'immensa operazione di marketing che sono stati gli anni 80 per la società capitalistica.
Ho visto il film un paio d'anni fa. Non mi fece grande impressione. So anche di quell'esperimento che citi con dovizia di particolari. Ma il punto, a mio avviso, non è la manipolazione. Già il termine (manipolare le masse) è adoperato in modo meno proprio. Le masse non si manipolano, perché manipolare significa volgere in senso favorevole a sé stessi, mediante imbrogli e intrighi, allo scopo di ottenere vantaggi personali.
Tutti siamo continuamente manipolati, sin dalla nascita. Dalla madre, dai genitori, dai fratelli, dai nonni, dagli zii, dagli amici, dagli insegnanti e via discorrendo. La manipolazione fa parte della natura umana. Siamo liberi se possiamo mentire e quindi se possiamo manipolare il giudizio altrui. Non è la verità che ci rende liberi, come il detto evangelico sostiene, ma il suo contrario: la menzogna. E infatti se si è accusati di qualche reato da imputati si ha il diritto di dire quel che si vuole per difendersi. Rimanendo solo ai testimoni l'obbligo di dire la verità. Con la menzogna ci si può difendere, si può affermare la propria dignità, la si può difendere, si può fare muro contro ogni tipo di prevaricazione. La menzogna è resistenza.
Ciò su cui si deve porre l'accento è invece il termine di persuasione. Persuadere significa convincere, indurre una persona a riconoscere la realtà di un fatto, la giustezza, la fondatezza di un dato stato di cose. Ecco, ciò da cui bisogna difendersi non è tanto la manipolazione, la menzogna, ma la persuasione. All'inizio dei Sessanta, vado a memoria, Vance Packard scrisse un magnifico saggio di marketing strategico: Persuasori occulti. Ecco, bisogna partire da quello per entrare dentro le tecniche di persuasione che una moltitudine di soggetti adopera quotidianamente su di noi per indurci a pensare ciò che essi vogliono. E senza accorgercene.
A proposito c'è anche il magnifico Apocalittici e integrati del nostro Umberto Eco, che esamina le tecniche di persuasione occulta di cinema, fumetti e letteratura.
A rileggerti.
 
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MaxCogre

Well-known member
In definitiva, più che l'intelligenza sociale, che pare abbiamo sviluppato in abbondanza e da tempi antichissimi, a me me pare che sia proprio l'intelligenza, la capacità di fare i conti della serva, le proiezioni al futuro, applicare la logica, che è una cosa che ci è venuta meno. Ed è per questo che mi sempre lasciano basito le letture dei libri di russell, la più recente "conquista della felicità" (lui è un filos-mate-logico), quando dice e dimostra meccanismi così semplici (e terribili) di causa-effetto dei nostri più disfunzionali comportamenti emotivi/sociali, che sappiamo benissimo perché li mettiamo in campo, ma non siamo in grado di 'ragionarne' il danno o calcolare delle alternative.
 
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francesca

Well-known member
uhm, mi preoccupa chi applica il meccanismo causa-effetto ai comportamenti emotivi.... specie quando la correlazione si presenta "semplice".
Non diffido mai della semplicità...diffido della semplificazione.
 

MaxCogre

Well-known member
Bert dice solo, quando state in societá, vi scegliete i compagnucci e i gruppetti, non ragionate solo col cu...ore (intelligenza socio-emotiva cui siamo umanamente sbilanciati) ma puro con la capoccia, la critica, la matematica. Vedete se la scelta 'regge' e dove porta, considerando alla stessa stregua le clausole indipendentemente se sono scritte grosse o piccole
 
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alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Rispetto all'esperimento reale il film giunge a un epilogo tragico e ad effetto, il che va benissimo se riesce a scuotere più persone, anche perché l'idea è piuttosto verosimile.
Sapevo già di cosa si trattava ma vederlo è diverso. La convivenza di carisma e follia nello stesso individuo può commettere danni enormi e in questi giorni l'idea mi fa particolarmente paura, è necessario avere cultura e intelligenza ma anche una forte personalità per sfuggire al condizionamento. In questo caso si è trattato di un esperimento, ma la situazione è sfuggita di mano al leader che dapprincipio, tuttavia, si è goduto le conseguenze e il successo, finché la situazione non è degenerata. Il regista ha sottolineato l'effetto della manipolazione sul ragazzo più solo, insicuro e desideroso di approvazione, o che perlomeno mostra più apertamente la sua insicurezza.
Un film da vedere, all'inizio ho pensato che forse lo si dovrebbe mostrare nelle scuole, ma non saprei perché potrebbe anche fare effetto contrario.
 
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