MonicaSo
Well-known member
BASTA UN ATTIMO PERCHÉ UN PRANZO TRANQUILLO DIVENTI IL PEGGIORE DEGLI INCUBI
Un uomo di nome Steve Davis un giorno torna a casa e trova un biglietto da parte della moglie, Diane, che lo informa freddamente di averlo lasciato e che intende divorziare da lui. La sua partenza spinge Steve a smettere di fumare, ma ciò lo porta a soffrire di astinenza da nicotina. Quando l'avvocato della donna, William Humboldt, lo chiama per organizzare un incontro per discutere i termini del divorzio e propone un pranzo al Gotham Café, Steve accetta. La disperazione provocata dall'astinenza e dalla presenza della ex è quasi insopportabile, ma tutto ciò è niente in confronto agli orrori che lo attendono nell'esclusivo ristorante di Manhattan...
Speravo in qualcosa di meglio... un racconto che si legge in poco tempo accompagnato da illustrazioni che non aggiungono granché.
Se non avesdi saputo il nome dell'autore non gli avrei dato nesdun credito... boh, anche i grandi ogni tanto prendono uno scivolone?
Un uomo di nome Steve Davis un giorno torna a casa e trova un biglietto da parte della moglie, Diane, che lo informa freddamente di averlo lasciato e che intende divorziare da lui. La sua partenza spinge Steve a smettere di fumare, ma ciò lo porta a soffrire di astinenza da nicotina. Quando l'avvocato della donna, William Humboldt, lo chiama per organizzare un incontro per discutere i termini del divorzio e propone un pranzo al Gotham Café, Steve accetta. La disperazione provocata dall'astinenza e dalla presenza della ex è quasi insopportabile, ma tutto ciò è niente in confronto agli orrori che lo attendono nell'esclusivo ristorante di Manhattan...
Speravo in qualcosa di meglio... un racconto che si legge in poco tempo accompagnato da illustrazioni che non aggiungono granché.
Se non avesdi saputo il nome dell'autore non gli avrei dato nesdun credito... boh, anche i grandi ogni tanto prendono uno scivolone?