Il libro ideale

[newmoon80]

Il libro ideale mi prende l'anima, mi costringe a leggerlo tutto d'un fiato, si insinua nella mia mente e fa sì che non riesca a pensare ad altro che arrivare in fondo. Vivo i personaggi come se potessi vederli.

Mi fa venire voglia di riuscire a scrivere un'opera altrettanto coinvolgente!

Libri ideali ne ho incontrati diversi nella mia vita, e il bello è che non so quanti ancora ne troverò, immagino molti!!!

 

[Dory]

Il mio libro ideale è un libro che abbia dentro di sé un elemento che io chiamo "magia".
Non so spiegarvi a parole cosa significhi per me, non sono ancora riuscita a darmi una definizione ben precisa di cosa intendo per "magia", posso solo farlo attraverso un'immagine che è uno sguardo di bambino.

Il libro ideale per me esiste, è un libro in carta e inchiostro: Shantaram di Gregory Roberts.
La realtà che si fa romanzo senza dimenticare quella magia.
E' un libro scritto benissimo, nel senso che ti fa vedere Bombay e tutti i suoi abitanti come in un film, si ha la percezione di esserne risucchiati all'interno; sa essere crudo e diretto, filosofico, poetico, argomentativo, d'avventura, d'amore.
C'è un po' di tutto, e più di tutto c'è la vita.

 

[elena]

Il mio libro ideale è quello che soddisfa la curiosità, il desiderio di conoscere e lo stato d'animo del momento. Ci sono libri che ho considerato "ideali" in una determinata fase della mia vita ma ripresi in momenti successivi non hanno rivestito la stessa natura ideale e viceversa

 

[alessandra]

Il libro ideale è quello che non vedo l'ora di terminare, ma da cui allo stesso tempo non vorrei mai separarmi. Quello che, una volta finito, ricomincerei da capo subito per continuare a immergermi nella storia raccontata e restare ancora un po' in compagnia dei suoi personaggi.
Quello che contiene le più numerose espressioni della vita e dei sentimenti umani e ti dà modo di assaporarle e di assorbirle, una per una e tutte insieme.
Riallacciandomi al post di Zefiro, credo che mi rattristerà un po' congedarmi da Saleem Sinai (il protagonista de "I figli della mezzanotte") ma sono contenta di averlo conosciuto

 

[Meri]

Il mio libro ideale dovrebbe essere piuttosto consistente nel numero di pagine, ambientato in un'epoca lontana, dove il romanzo e la storia convivano con pochi personaggi ben caratterizzati. L'autore non dovrebbe dilungarsi in descrizioni, ma dare spazio ai sentimenti e all'azione. Dovrei faticare a staccarmi dalla lettura e giunta al termine sentire nostalgia del racconto.

 

[SALLY]

Come Alessandra il mio libro ideale è quello che non vedo l'ora di avere un momento per vedere cosa succede,e quando l'ho finito,mi lascia una sorta di dispiacere,e ho nostalgia dei suoi abitanti....

 

[amneris]

Il libro ideale? è quello che mi prende al punto di andare da lui come ad un appuntamento con un innamorato.

bellissima immagine. concordo!

 

[kiachan]

Per me non esiste un unico libro ideale, perchè le emozioni che la storia mi concede sono diverse in base al mio stato d'animo. Ma se dovessi dare a un libro le caratteristiche che lo rendono speciale di sicuro sono la scorevolezza del testo e un gran numero di pagine (così da staccarmi il più tardi possibile dai personaggi).
Di sicuro deve avere dei personaggi attraenti dal punto di vista psicologico e lo scenario deve essere tale da permettermi di immergermi tra le righe dandomi la sensazione di essere parte della trama e di potermi confrontare con i protagonisti. E cosa più importante di tutte quando chiudo il libro devo sentire che qualcosa mi sia rimasto, come se il mio modo di vedere il mondo avesse una sfumatura in più.
Chiedo troppo? :wink:

 

[Zefiro]

l'importante è esagerare

Per me non esiste un unico libro ideale, (...) Ma se dovessi dare a un libro le caratteristiche che lo rendono speciale di sicuro (...) Chiedo troppo? :wink:

Ma no! Esagera!

Stiamo parlando dell'ideale: perchè accontentarsi?

PS ...uhm.... ora che ci penso: perchè accontentarsi anche quando "non" si parla dell'ideale? :wink:

 

[kiachan]

Ma no! Esagera!

Stiamo parlando dell'ideale: perchè accontentarsi?

PS ...uhm.... ora che ci penso: perchè accontentarsi anche quando "non" si parla dell'ideale? :wink:

in effetti la discussione porta al miglioramento no? :?

 

[ParallelMind]

chiedo scusa al topicstarter ma mi va di rispondere solo al titolo del topic

il mio libro ideale,dunque,è un libro capace di rapirti. Che ti trascini via dalla routine,dalle cose che trovi sempre nel mondo,nella realtà. Non che sia per forza un fantasy..basta che sia un opera capace di creare magia tra te e il libro,un pò come il ragazzino della storia infinita
e quindi nasce come una sorta di fiducia tra il protagonista/i e te lettore,che ti fidi di ciò che leggerai,perchè ormai sei anche tu un pò del suo mondo ;-)

 

[EgidioN]

Il libro ideale (per me): Il piccolo principe

 

[Ondine]

Il mio libro ideale?
Un libro che tratti elementi in cui io mi possa identificare ed è per questo che prediligo le biografie sostanzialmente oppure romanzi in cui è forte la componente biografica dell'autore.
Un libro che mi faccia sentire meno estranea nelle emozioni che provo.
In genere un romanzo breve perché la mia capacità di concentrazione e la mia capacità di memoria lasciano a desiderare ultimamente.