Il libro richiama un pò lo scenario utopico descritto da Orwell nel suo capolavoro 1984. Il romanzo di Bradbury parte bene, l'idea di base, di una società che vuole distruggere i libri affinchè il popolo sia "ignorante" e quindi felice perchè ignaro dei problemi del mondo, è attualissima (basti pensare al bassissimo livello culturale che si è raggiunto nella tv pubblica e privata italiana, tette e culi dappertutto!!) ma poi secondo me l'autore non riesce ad andare avanti degnamente e si perde nel finale.
Comunque da leggere assolutamente (ma poi leggetevi Orwell che a mio parere è superiore).
Comunque da leggere assolutamente (ma poi leggetevi Orwell che a mio parere è superiore).