Vargas, Fred - Un Luogo Incerto

alisa

Amelia Member
Ultimo romanzo della geniale Fred Vargas.
Stavolta il caso di cui si occupa lo 'spalatore di nuvole' Adamsberg tocca le leggende legate ai vampiri (mi pare che vada molto 'di moda' in questo periodo...).
Bello, godibile, appassionante... ma non tocca le 'vette' di "Parti in fretta e non tornare" e "Sotto i venti di nettuno".


"Adamsberg, con l'impagabile Danglard, si trova, un po' annoiato, in Inghilterra per una riunione della Grande Europa poliziesca: si tratta nientemeno che di "armonizzare i flussi migratori" con i colleghi di ventitré Paesi. Ma dove c'è Adamsberg tutto può accadere. E il ritrovamento delle diciassette scarpe - o come dice il preciso Danglard, "diciassette piedi, otto paia e un piede singolo" - spinge il nostro "spalatore di nuvole" a percorrere un'altra Europa: quella dove dopo quasi trecento anni la stirpe di Dracula non ha smesso di infestare il mondo. Tra Londra, i dintorni dell'Hauts-de-Seine e la Serbia, attraverso il "nero tunnel" che conduce alla tomba di Peter Plogojowitz, riesumato nel 1725 col sospetto di essere un vampiro, l'indagine poliziesca si intreccia all'esplorazione di quel continente ignoto che è la follia umana. Humour, fantasia visionaria, erudizione, colpi di scena, dialoghi strepitosi, capacità di indagare nelle pieghe più profonde dell'anima si fondono in un intreccio in cui Adamsberg fa i conti con il mito e la realtà del vampiro. E con un passato che sembra tornato per rovinargli la vita."
 

Pietro

New member
L'ho visto in libreria. Mi ha tentato. Ma non l'ho comprato: ho ancora parecchi libri prestati che non ho nemmeno cominciato.

Me lo consigliate? Non ho mai letto niente della Vargas.
 

Dory

Reef Member
L'ho visto in libreria. Mi ha tentato. Ma non l'ho comprato: ho ancora parecchi libri prestati che non ho nemmeno cominciato.

Me lo consigliate? Non ho mai letto niente della Vargas.

Se non hai letto niente di Fred Vargas sarebbe meglio non iniziare dall'ultimo, non capiresti tante cose e ti perderesti moltissimo della sua genialità.
Ti consiglio di mettere da parte questo libro se hai intenzione di leggerne altri della Vargas. Potresti leggere prima "L'uomo dei cerchi azzurri", se ti appassiona leggi gli altri in ordine cronologico fino ad arrivare a questo, se invece non ti interessa il percorso (che per me è strabiliante però... insomma ovviamente dipende dai gusti...) allora poi puoi leggere direttamente questo. :)
 

Mara_z

New member
Ultimo romanzo della geniale Fred Vargas.

hai detto bene "geniale"

Mi è piaciuto moltissimo, letto d'un fiato come tutti gli altri, la Vargas ha lo straordinario dono di caratterizzare i personaggi con pochi tratti, di renderli immediatamente familiari ed estremamente simpatici, come Pablo ...
 

Pungitopo

Far Far Away Member
hai detto bene "geniale"

Mi è piaciuto moltissimo, letto d'un fiato come tutti gli altri, la Vargas ha lo straordinario dono di caratterizzare i personaggi con pochi tratti, di renderli immediatamente familiari ed estremamente simpatici, come Pablo ...

Penso esattamente la stessa cosa. Mi sono "innamorato" di questa scrittrice.....difficilmente ho trovato tanta finezza e ricercatezza nello stile in un autore di polizieschi (specialmente la caratterizzazione dei personaggi).
'Un luogo incerto' mi è stato regalato ed è il primo che ho letto (poi ho letto tutti gli altri nell'ordine....).
Anzi....mi era piaciuto subito a tal punto che gli altri li ho letti in versione originale.
Ma la traduzione italiana è ottima.
 

Dory

Reef Member
Il libro scorre che è una meraviglia.
Sebbene la storia, dal punto di vista dell'intreccio del giallo, non sia superiore agli altri libri, dal punto di vista stilistico credo invece che la Vargas migliori sempre di più. La caratterizzazione dei personaggi, della loro personalità e psicologia, e le riflessioni filosofiche suggerite sottilmente attraverso dialoghi del tutto surreali, la rendono la mia scrittrice contemporanea preferita in assoluto.

Geniale!!
 

ayla

+Dreamer+ Member
Anche quest'avventura di Adamsberg l'ho divorata con estremo piacere. La storia è avvincente, anche se più complicata rispetto ai precedenti romanzi ma riesce comunque a rapire il lettore fin dalle prime pagine e lo stile è, come sempre, impeccabile. Ho imparato anche qualche nozioncina, che non guasta mai, tipo la leggenda del cimitero di Highgate che sinceramente ignoravo.
 

darida

Well-known member
Un intreccio macchinoso e che di scorrevole ha ben poco, secondo me. La mia impressione finale, e fresca fresca, -ho chiuso il libro sull'ultima pagina...adesso :mrgreen:- è che l'autrice abbia scritto due storie diverse e abbia dimenticato di separarle;nella seconda parte in particolare dove gli avvenimenti precipitano. Che le storie di vampiri con il caro spalatore di nuvole: Adamsberg, poco ci azzeccano, -oltre che essere fastidiosamente di moda...-Apprezzo lo stile di scrittura e la singolarità dei dialoghi della Vargas, decisamente meno, in questo caso, la tenuta della storia :)
 

elesupertramp

Active member
Concordo con Darida sulla storia decisamente ingarbugliata: i piedi mozzati, i vampiri, i Plog.
Però continuo ad apprezzare la genialità della Vargas, di cui ho letto tutto in ordine cronologico fino a quest'ultimo romanzo, i dialoghi surreali e l' imprevedibilità di Adamsberg.
Ottima la trovata del flaconcino di acido.
Se dovesse capitarmi una situazione pericolosa, spero di ricordarmela :OO
:mrgreen:
 

annamaria dina

New member
rispostA

L'ho visto in libreria. Mi ha tentato. Ma non l'ho comprato: ho ancora parecchi libri prestati che non ho nemmeno cominciato.

Me lo consigliate? Non ho mai letto niente della Vargas.
ADORO fred vargas comincia de nei boschi eterni tutti evita l'uomo dai cerchi azzurri non ne vale la pena leggilo pi ne parliamo se vuoi se conosci pennac ritroverai la stessa coralità'
 
Alto