Capanna, Mario - Formidabili quegli anni

elisa

Motherator
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In questo libro autobiografico Mario Capanna, leader indiscusso del Movimento studentesco del Sessantotto, parla degli avvenimenti a partire dal 1967 circa fino ad arrivare a due episodi della sua vicenda politica, l'appoggio alla battaglia contro i soprusi americani verso il popolo dei Mohawk e il ruolo diplomatico che ha rivestito con Gheddafi dopo il bombardamento americano in Libia e i missili libici a Lampedusa, episodi vissuti come capo carismatico dell'allora Democrazia Proletaria.
Capanna descrive da protagonista assoluto gli anni che hanno visto il nascere del 68 in Italia, con la centralità dell'Università Statale di Milano, di cui era studente di filosofia e quelli che sono stati i fatti di quel periodo, con la morte degli agenti Annarumma e Marino, la strage del 12 dicembre in Piazza Fontana, la contestazione alla Prima della Scala, tanto per citare solo alcuni dei tantissimi episodi, descritti con molta accuratezza, con tanto di date e nomi e cognomi dei protagonisti.
Il merito di questo libro è quello di dare un affresco soggettivo ma molto ben documentato e chiaro, da leggere sicuramente per capire quello che è successo in quei "formidabili anni".
 
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