Gray, James - Two Lovers

Dorylis

Fantastic Member
[Two Lovers, USA, 2008, Sentimentale, durata 100']
Regia di James Gray
Con Joaquin Phoenix, Gwyneth Paltrow, Vinessa Shaw, Isabella Rossellini, Elias Koteas, John Ortiz, Samantha Ivers, Moni Moshonov, Uzimann, Jeanine Serralles

Trama

La vita per nulla brillante di un giovane uomo cambia radicalmente quando torna a vivere dai suoi, dove inizia una relazione con due donne: una bella e sfuggente, l'altra dolce e amabile.

Commento

La tragedia mancata due volte spinge il film a diventare un melodramma romantico sul senso della vita senza amore. Le diverse sfere emotive si incrociano senza mai compenetrarsi, un'ottima sceneggiatura ci presenta Leonard (Joaquin Phoenix) come un uomo sensibile e fragile.
Bravi gli attori, per questo film dolceamaro che non decolla mai del tutto..
Di certo non è un blockbuster!
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Mi è piaciuta molto l'interpretazione di Joaquin Phoenix, il modo in cui è stata descritta la personalità del protagonista e i rapporti all'interno della sua famiglia. Per il resto, certe parti mi sono sembrate troppo forzate, a volte persino un po' patetiche
 

samanthofox

New member
Gran bel film, storia straziante e molto amara nel finale.
Ma è proprio il modo in cui la storia ci viene mostrata a fare la differenza: la cura nell'ambientazione, il gioco degli sguardi fra i protagonisti e il modo in cui viene reso con un utilizzo magistrale della macchina da presa, l'attenzione per i dettagli, la capacità di indagare nel profondo dei conflitti interiori dei personaggi, senza mai scadere nel banale.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Anche secondo me il film di per sè non sarebbe niente di nuovo che non sia già stato visto e stravisto ma ha dalla sua un'accuratezza registica e di sceneggiatura, una fotografia anomala per un film melodrammatico, una recitazione di livello per tutti gli attori.
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Mi è piaciuto tantissimo Joaquin Phoenix, il personaggio di Leonard l'ho visto fortemente nelle sue corde e me ne sono innamorata.
Leonard si riconosce in Michelle per le loro rispettive dinamiche familiari non risolte e forse per questo ne è attratto ma è con Sandra che l'uomo si confida apertamente quindi mi piace pensare che il ritorno da Sandra sia una scelta simbolica, nel senso che Leonard sceglie di non voler più cadere in rapporti che lo portano a soffrire però forse sono io che la voglio vedere in questo modo perché se Michelle non lo avesse lasciato probabilmente lui avrebbe scelto di restare con lei, chissà. Il finale è aperto a diverse interpretazioni. L'aspetto del disagio interiore di Leonard è descritto in maniera realistica e molto introspettiva, bellissima la scena in cui lui è davanti al mare con l'intento di lasciarsi andare e poi, raccogliendo uno dei guanti regalatogli da Sandra, comprende che la vita gli sta dando una possibilità. Un film molto delicato.
 
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