Baricco, Alessandro - Seta

Cold Deep

Vukodlak Mod
libricino intenso però troppo breve, ricco di frasi profonde che andrebbero lette almeno due volte per essere assaporate
 

Cocci

New member
È come una favola. È un romanzo impalpabile e leggero come la seta. Non credo di poter dire che si tratta di una storia d'amore ma piuttosto quella di una vita perfettamente equilibrata che viene increspata per un attimo, come l'acqua del lago mossa dal vento nell'immagine finale del libro.
Giudizio complessivo: spero che l'autore non avesse troppe pretese perché io non ci ho visto un romanzo ma una storia scorrevole e poco impegnativa.
Nota:è il primo libro di Baricco che leggo, direi che è un 3/5 meritato.
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
La frase più bella del libro è “E' uno strano dolore, morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai”.
Il protagonista sente la mancanza di un amore che non ha potuto vivere e che non avrebbe mai potuto realizzarsi per ostacoli tanto insormontabili quanto figli del pregiudizio, eppure il dolore che gli provoca ha la stessa forza lacerante che avrebbe se lo avesse vissuto e poi fosse improvvisamente finito.
Questo racconto lungo mi ha fatto venire i brividi per la profonda delicatezza di cui è intriso. E’ una storia d’amore eterea, impalpabile eppure struggente perché non si può rimanere indifferenti di fronte a un personaggio che macina migliaia di chilometri solo per vedere la ragazza di cui si è innamorato. Il suo anelito, il turbamento interiore, combattuto com’è tra questo sentimento e l’amore per la moglie, lo rendono profondamente umano, e sarebbe semplicistico liquidarlo come un volgare fedifrago. Sembrerà banale, ma bisogna leggere il libro per capire come Baricco, mago della parola, riesca ad affrancare questa storia dalla banalità. Mi è piaciuto davvero tanto, e credo che il gesto della moglie sia quanto di più nobile ci possa essere come atto d’amore e abnegazione per la persona che si ama.
 

malafi

Well-known member
Avrei voluto scrivere in questa recensione, che questo libro è di una delicatezza che pare seta.
Ma mi sono accorto che è già stato scritto e riscritto.

Beh, non è un buon motivo per non ribadirlo, evidentemente non solo in me ha suscitato questo sentimento.

Il libro è breve, ma quello che non dice e lascia pensare riempie più di 300 pagine di nulla come a volte capita di leggere in altri libri.
 

Nefertari

Active member
Libro che si legge in pochissimo tempo, molto scorrevole e piacevole ma anch'io non ho trovato grande coinvolgimento. E' il primo che leggo di Baricco, forse proverò con qualche altro, vedremo. Direi 3/5
 

Jheanys

New member
Mi era stato consigliato da più di una persona, e ieri mattina ho deciso di iniziare a leggerlo. L'ho finito la stessa mattina in cui l'ho iniziato, complice la brevità del romanzo e la scorrevolezza della trama.
Preciso che è solamente il secondo libro di Baricco che leggo (dopo Omero, Iliade), quindi non penso di essere in grado di esprimere un parere sull'autore. Tuttavia posso confermare il giudizio positivo di altri utenti: a me questo romanzo è piaciuto molto, soprattutto il finale.
Personalmente è un libro "che mi ha dato qualcosa", per questo gli darei 4/5 piuttosto che 3/5.
 

Raniero Toscano

Lettore dell'estremo sud
Il primo libro di Baricco che leggo. Storiella molto leggera ma piacevole. Mi piacciono tanto le narrazioni fatte in questo modo. Ti trasporta in un altro mondo con pochissime semplici parole. E ti fa sognare.
 
V

Valentina992

Guest
Mia recensione su aNobii

La mia prima lettura impegnata

Come già scritto nel titolo della recensione, "Seta" (A. Baricco) è stata la mia prima lettura impegnata, peraltro per la scuola. Avevo iniziato a leggerlo con le tipiche titubanze di una quindicenne alle prese con la prima vera lettura ma poi mi è venuto naturale lasciarmi travolgere dalla scrittura di Baricco in apparenza povera ma che con "poco" riesce a descrivere paesaggi, oggetti, persone, sensazioni, emozioni. Anche l'ambientazione tra la Francia ed il Giappone dell'800 è molto interessante e ricca di risvolti storici ed è in essa che si dipana il "dilemma amoroso" del protagonista Herve Joncour, venditore di bachi di seta, tra la figura stabile e tranquillizzante della moglie Helene (paragonabile ad una più moderna Penelope) e la misteriosa donna orientale che nel suo "nulla" e nel suo "anonimato" cambierà per sempre la vita del protagonista, avvolgendola di quesiti non risolti e sensualità.
 

isola74

Lonely member
Forse mi sarà sfuggito qualcosa. .
Manca un po' di carattere a questo racconto che per due terzi promette e non mantiene. Solo alla fine il gesto della moglie ti sorprende e secondo me fa capire che il vero amore è quello che soffre con te e per te nel quotidiano e non il sogno romantico mai vissuto, bello ma inconsistente come la seta.

Voto 3/5
 

Valuzza Baguette

New member
A me è piaciuto molto,trovo lo stile di Baricco molto accattivante,un piccolo romanzo che mi ha trasmesso molta malinconia.
Bellissimo il gesto che fa la moglie nel finale.
Una bella storia,triste e romantica.
 
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