Garcia Marquez, Gabriel - Cent'anni di solitudine

sono a metà libro e mi sto consumanod nell'estasi!mi chiedo come può andare avanti ancora per duecento pagine, sono curiosissima. Amaranta è un personaggio meraviglioso, così complicato e solo da sembrare un essere umano in carne ed ossa!
vi saprò dire di più quando lo finirò
 
Ultima modifica di un moderatore:

darseven

New member
E' un libro molto bello. Le atmosfere sono allo stesso realistiche, magiche e senza tempo. Non sono un critico, ma credo si possa definire un capolavoro.
 

Alfredo_Colitto

scrittore
Premetto che non sono un fan di marquez e alcuni suoi libri li ho trovati noiosi e pesanti. ma questo lo considero un capolavoro assoluto.
Cent'anni di solitudine è uno dei cinque libri che mi porterei su un'isola deserta. L'ho letto tre volte, una in italiano e due in lingua originale, e non mi dispiacerebbe rileggerlo ancora. Non ho capito come sia possibile, forse dipende dal fatto che non c'è una vera trama (per questo forse qualcuno lo trova noioso), e quindi non mi interessa il fatto che so già come va a finire. lo leggo e lo rileggo e mi sembra sempre più bello.
 
Ultima modifica di un moderatore:

siasiqueneau

New member
FRA LE ALTRE COSE MI HA INSEGNATO CHE PRIMA DI CONOSCERE BIBLICAMENTE QUALCUNO OCCORRE ASSICURARSI CHE EGLI NON SIA UN PARENTE... NON SAREBBE CARINO AVERE UN FIGLIO CON UNA SUINA.

LIBRO STUPENDO, LA FANTASIA E L'IMMAGINAZIONE PORTATE AL MASSIMO LIVELLO. IL SIMBOLO DEI REVEURS DEL 68.

UNO DEI MIEI PREFERITI

P.S. da piccola anche io mangiavo la terra dehehiho
 
Se ci fosse alemo una per indicare il modo in cui Marquez mi ha coinvolto con i suoi personaggi la userei, ma purtroppo non esiste.
Un coinvolgimento tale con un romanzo l'ho provato solo con altri due romanzi, "La torre nera" di King e "Uccelli da preda" di Smith...
 
Dimenticavo L'identità di Kundera
 
Ultima modifica di un moderatore:

Masetto

New member
elisa ha scritto:
Più emozioni che pensiero. Questo è quello che mi ha regalato questa meraviglia. Da non sottovalutare che il successo mondiale di questo libro ci ha avvicinato ad un grande autore, ad un grande paese e ad una grande cultura.
Beh, che un libro come questo, fatto tutto di fantasia, avvicini ad una qualche cultura a me non sembra in realtà... :?
 
Ultima modifica:

Masetto

New member
elena ha scritto:
Come per tutti i libri il giudizio è sicuramente soggettivo ....ma per Cent'anni di solitudine la spaccatura è sempre stata molto netta e forse dipende dal grado di coinvolgimento che il lettore riesce a trovare nel clima di Macondo e nei suoi personaggi.......forse non è il libro adeguato a menti troppo razionali ma avvincente per chi è capace ancora di restare incantato da una fiaba :wink: !!!!
D'accordo con te.
 

fenicemidian

Phoenix Member
leggere questo libro...e viverlo significa arrendervisi senza condizioni... lasciarsi trasportare via... perdersi quasi nella sua storia e vedere con occhi proprio il filo che si dipana...
non ho mai letto altro di Marquez... e il motivo è che temo non siano all'altezza di questo bellissimo libro...
 

lillo

Remember
forse non è il libro adeguato a menti troppo razionali ma avvincente per chi è capace ancora di restare incantato da una fiaba :wink: !!!!

leggere questo libro...e viverlo significa arrendervisi senza condizioni... lasciarsi trasportare via... perdersi quasi nella sua storia e vedere con occhi proprio il filo che si dipana....

Concordo con entrambe.
Ho letto questo libro alla sua pubblicazione; sono rimasto subito affascinato dal dipanarsi della storia in cui il miracolo, il sogno non erano meno reali delle battaglie sostenute dal generale Aureliano Buendia. Per me questo libro è stato fondamentale nel farmi scoprire la letteratura latino americana. Grandissimo libro.
 

Candy Candy

Active member
ECCOMIIII!!!
Che librooo Merravvvigliosooo! Inizialmente l'ho trovato pesante, poi più la narrazione andava avanti più mi sentivo a macondo, più adoravo quell'essere umano e non umano di Amaranta, e più avrei preso violentemente a testate Remedios la Bella. Ma soprattutto la parte realmente importante di questo libro sono le DONNEe la loro forza, da URSULA ad Amaranta da Pilar Ternera a Remedios, tutte donne che in certo senso subivano e allo stesso tempo dominavano gli eventi, fragili e forti allo stesso tempo! Nessuna bella storia d'amore, nessun lieto fine, ma alla fine lascia un non so che di magico che ti fa venir voglia di andare a Macondo malgrado sia un posto tempestato di brutte situazioni.



ps. come si chiamerebbero gli abitanti di macondo???:mrgreen:
 

Dorian Grey

un quadro,la mia anima..
primo post

Eccomi, è la prima discussione in cui mi intrometto...
Letto questo libro qualche anno fa ma le sensazioni fantastiche che mi ha lasciato nn mi hanno mai abbandonato... Sembra quasi di viverlo, di essere lì, vedere il villaggio che cresce, si sviluppa e man mano che evanza insieme con le generazioni della famiglia si degrada fino alle estreme conseguenze. Quella sensazione di impotenza di distruzione, amore e bellezza insieme te la può lasciare solo un grande libro.
Gli altri non sono al livello di Cent'anni ma sono ugualmente belli e avvincenti, e devo dire che hanno scelto un libro azzeccato per farci un film, l'amore ai tempi del colera e molto romantico e passionale. Leggilo.
Bye
 

darida

Well-known member
Magnifico Macondo, un'atmosfera da favola senza tempo dalla quale fatichi ad emergere, una delle mie riletture preferite :D
 

mirtoshkyvic

New member
A me è piaciuto, ma qualcuno di voi non ha avuto difficoltà nel ricordare tutti i vari legami di parentela tra i personaggi?

Io ammetto che a volte facevo fatica...:boh:
 

Dorian Gray

Un quadro...la mia anima
davvero su wik c'è lo schemino di tutte le parentele Candy? me lo devo guardare subito.
Si in effetti sono parecchi anni che l'ho letto e mi ricordo poco o niente di tutti i legami di parentela, anche perchè sono intricatissimi, contando anche un rapporto incestuso tutti i figli di Buendia e figli apparsi dal nulla!
 

klosy

Cicciofila Member
si poi ho scoperto lo schemino su wikipedia e non ho avuto problemi
:mrgreen:

Uh, questa non la sapevo.
Ho letto Cent'anni di solitudine alcuni anni fa, ed effettivamente per ricordarsi tutte le parentele ci vuole uno sforzo di memoria non indifferente, ma questo romanzo è talmente bello che si tratta di uno dei pochi libri che rileggerei molto volentieri, anche se a volte diventa molto triste.

Candy, copio qui l'albero genealogico preso da wikipedia, magari a qualcuno che sta leggendo ora l'opera di Marquez può tornare utile. :wink:
Albero_genealogico_Buendia.png
 
Alto