Nobel per la Letteratura 2009

gio84

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Domani (8 Ottobre 2009) l'annucio dell'attesissimo Nobel per la Letteratura. La rosa dei candidati è sempre la stessa da anni, i vincitori quasi sempre inaspettati, e a volte deludenti.
Tra i miei preferiti c'è sicuramente Philip Roth, ma ricordiamo anche gli altri nomi: Don de Lillo, Amos Oz, Mario Vargas-Llosa, Bob Dylan...

Io come sempre tifo Philip Roth. A chi va di fare un toto Nobel della Letteratura 2009? Chi vincerà?
 

elesupertramp

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Chi vincerà?
faccio il tifo per i tre italiani, ovviamente, e per Vargas Llosa ma forse vincerà Amos Oz.


Mentre aspettiamo la proclamazione del vincitore, vorrei ricordare gli
scrittori italiani che hanno vinto il Premio Nobel per la Letteratura e le motivazioni


Giosuè Carducci 1906
Motivazione: Non solo in riconoscimento dei suoi profondi insegnamenti e ricerche critiche, ma su tutto un tributo all'energia creativa, alla purezza dello stile ed alla forza lirica che caratterizza il suo capolavoro di poetica

Grazia Deledda 1926
Motivazione: Per la sua ispirazione idealistica, scritta con raffigurazioni di plastica chiarezza della vita della sua isola nativa, con profonda comprensione degli umani problemi

Luigi Pirandello1934
Motivazione: Per il suo coraggio e l'ingegnosa ripresentazione dell'arte drammatica e teatrale

Salvatore Quasimodo 1959
Motivazione: Per la sua poetica lirica, che con ardente classicità esprime le tragiche esperienze della vita dei nostri tempi

Eugenio Montale 1975
Motivazione: Per la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica, ha interpretato i valori umani sotto il simbolo di una visione della vita priva di illusioni

Dario Fo 1997
Motivazione: Perché, seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi .
 

elisa

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per divertirci un po' posto la lista con le quotazioni dei bookmakers

  • Amos Oz 4/1
  • Assia Djebar 5/1
  • Luis Goytisola 6/1
  • Joyce Carol Oates 7/1
  • Philip Roth 7/1
  • Adonis 8/1
  • Antonio Tabucchi 9/1
  • Claudio Magris 9/1
  • Haruki Murakami 9/1
  • Thomas Pynchon 9/1
  • Thomas Transtromer 12/1
  • Arnot Lustig 16/1
  • Atiq Rahimi 16/1
  • Don DeLillo 16/1
  • Ko Un 16/1
  • Les Murray 16/1
  • Mario Vargas Llosa 16/1
  • Yves Bonnefoy 16/1
  • Cees Nooteboom 20/1
  • Peter Handke 20/1
  • Alice Munro 25/1
  • Bob Dylan 25/1
  • Juan Marse 25/1
  • Margaret Atwood 25/1
  • Ngugi wa Thiongo 25/1
  • A.B Yehousha 40/1
  • A. S. Byatt 50/1
  • Bei Dao 50/1
  • Carlos Fuentes 50/1
  • Chinua Achebe 50/1
  • Gitta Sereny 50/1
  • Herta Muller 50/1
  • Mahasweta Devi 50/1
  • Michael Ondaatje 50/1
  • Milan Kundera 50/1
  • Vassilis Aleksakis 50/1
  • Adam Zagajewski 66/1
 

Dory

Reef Member
Mi vergogno un po' di dire che non conosco la maggior parte di questi scrittori e ancor meno ne ho letti, però tifo KUNDERA!!!! Assolutamente!!
Adoro Bob Dylan, è un affetto particolare per me, tanti ricordi dei miei anni di gioventù :)mrgreen:), etc. etc., però premio Nobel per la letteratura... non so... :boh:
 

elisa

Motherator
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vorrei che vincesse uno di questi:


  • Amos Oz 4/1
  • Assia Djebar 5/1
  • Luis Goytisola 6/1
  • Joyce Carol Oates 7/1
  • Philip Roth 7/1
  • Adonis 8/1
  • Antonio Tabucchi 9/1
  • Claudio Magris 9/1
  • Haruki Murakami 9/1
  • Thomas Pynchon 9/1
  • Thomas Transtromer 12/1
  • Arnot Lustig 16/1
  • Atiq Rahimi 16/1
  • Don DeLillo 16/1
  • Ko Un 16/1
  • Les Murray 16/1
  • Mario Vargas Llosa 16/1
  • Yves Bonnefoy 16/1
  • Cees Nooteboom 20/1
  • Peter Handke 20/1
  • Alice Munro 25/1
  • Bob Dylan 25/1
  • Juan Marse 25/1
  • Margaret Atwood 25/1
  • Ngugi wa Thiongo 25/1
  • A.B Yehousha 40/1
  • A. S. Byatt 50/1
  • Bei Dao 50/1
  • Carlos Fuentes 50/1
  • Chinua Achebe 50/1
  • Gitta Sereny 50/1
  • Herta Muller 50/1
  • Mahasweta Devi 50/1
  • Michael Ondaatje 50/1
  • Milan Kundera 50/1
  • Vassilis Aleksakis 50/1
  • Adam Zagajewski 66/1
 

elesupertramp

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Integro le quotazioni riportate da Elisa con Umberto Eco che è dato 66/1,

Salman Rushdie 80/1,

Cormac McCarthy, Ian McEwan e Paul Auster sono in fondo:dati 100/1.
 

Mizar

Alfaheimr
Bob Dylan.....:?
Eh, lo so Dory: è dura...lo so.


Io tifo per Magris, per Pynchon (la cui presenza affianco a gente come Murakami pare quasi l'abbinamento culinario casatiello-banana) e spezzo mezza freccia per Fuentes; ma già vedo Oz e la sua motivazione:
Per l'inestimabile valore morale e civile dei suoi alti lavori :W

Spassosissimi i nomi di P. Roth, Bob Dylan, H. Murakami, De Lillo, McCarthy etc. Spassosissimi ma, v'è da dire, coerenti nella loro presenza
 

elisa

Motherator
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Bob Dylan.....:?

Eh, lo so Dory: è dura...lo so.

io non la vedo così scandalosa la presenza del cantautore americano, uno dei più grandi in assoluto nel suo genere, genere che eredita la tradizione della letteratura orale, pressochè scomparsa in occidente dall'avvento della carta stampata. Anche la letteratura orale è letteratura, anche se le canzoni vengono scritte e registrate su supporto, i concerti e la trasmissione popolare delle stesse è principalmente di tipo orale. In Africa la maggior parte dei poeti usa questo sistema per entrare in contatto con gli altri e penso che Bob Dylan abbia raggiunto milioni di persone regalando vera poesia.
 

Mizar

Alfaheimr
io non la vedo così scandalosa la presenza del cantautore americano
Infatti ad essere scandalosa non è la singola presenza di Dylan.
Egli è molto meglio di tanta altra gente papabile, papanda o, addirittura, papata.

uno dei più grandi in assoluto nel suo genere, genere che eredita la tradizione della letteratura orale, pressochè scomparsa in occidente dall'avvento della carta stampata.
Quì bisogna intendersi. La musica occidentale popolare e colta è stata e continua ad essere, da secoli 'letteratura orale' (se intendiamo il costrutto come lo ha inteso lei).
Dylan scriveva da sé i testi, mi potrebbe rispondere. Io replicherei che alcuni compositori (esempio gorssolano: Wagner) han fatto e fanno lo stesso.
Quindi il problema, a mio avviso, è comprendere perché premiare proprio Dylan e non altri che abbiano condotto il filo della, lei suggerisce, tradizione orale.
Perché dunque?

Non mi pare che le composizioni di Dylan, da un punto di vista letterario, siano inferiori già a quelle di un De André. Per non parlare della musica 'alta' (o seria, o colta): in questo caso il paragone sarebbe da imbarazzo.

Anche la letteratura orale è letteratura, .
Nessuno lo mette in dubbio.
Così nasce ogni letteratura.
Ogni singolo verso scritto o ancora da scriversi, non dimenticherà di essere stato, forse di essere ancora, canto.


questo sistema per entrare in contatto con gli altri e penso che Bob Dylan abbia raggiunto milioni di persone regalando vera poesia.
Ahimè, è proprio come pensavo. Ecco che uno dei canoni con cui oggi vengono 'calibrate' le premiazioni, vien fuori. Il raggiungere milioni di persone, l'entrare in contatto con quanti più possibile.
Mi permetto di ritenere che questo riferimento è del tutto fuorviante e nulla ha a che fare con la bontà di una composizione (scritta, orale, musicale o altro). Anche la Pausini "raggiunge milioni di persone"...

A questo punto la questone che ponevo precedentemente (perché Dylan e non De André o compositori colti o altri ancora) assume tinte inquetanti...
 

elisa

Motherator
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Ahimè, è proprio come pensavo. Ecco che uno dei canoni con cui oggi vengono 'calibrate' le premiazioni, vien fuori. Il raggiungere milioni di persone, l'entrare in contatto con quanti più possibile.
Mi permetto di ritenere che questo riferimento è del tutto fuorviante e nulla ha a che fare con la bontà di una composizione (scritta, orale, musicale o altro). Anche la Pausini "raggiunge milioni di persone"...

A questo punto la questone che ponevo precedentemente (perché Dylan e non De André o compositori colti o altri ancora) assume tinte inquetanti...

il Nobel non va quasi mai ai più conosciuti, anzi di solito va proprio ai meno conosciuti e quindi meno "popolari", per cui il criterio dei milioni di persone è riferito a ben altro e non all'assegnazione del Nobel. E' riferito alla permeabilità, alla capacità di penetrare della canzone rispetto ad un testo scritto, e la qualità di Dylan, ma io cito anche Cohen, ha avuto una ricaduta senz'altro più intensa di un libro. Questa della canzone d'autore e della sua capacità di raggiungere tante più persone era pensiero presente anche a letterati come Calvino e Pasolini, per citarne due, che hanno scritto proprio testi poetici perchè vengano musicati, consapevoli dell'importanza di diffondere anche "testi significativi" (Dylan) e non solo "canzonette" (Pausini). Quindi la Pausini non c'entra proprio niente, perchè la mia valutazione non era: Dylan vale perchè ha venduto milioni di dischi ma la canzone d'autore ha in sè la possibilità di espandersi e quindi di essere maggiormente fruita e quindi, per dirla in soldoni: "più bellezza per tutti". Poi da quello che ne so il Nobel viene dato ai vivi e con Dylan si rompe una tradizione per cui ne beneficeranno chi viene dopo, per chi è venuto prima altri riconoscimenti hanno ricevuto. Io parlo del qui e dell'ora, se no divento "isterica" anche io. :)
 

Mizar

Alfaheimr
il Nobel non va quasi mai ai più conosciuti, anzi di solito va proprio ai meno conosciuti e quindi meno "popolari",:)
Insomma...non mi pare sia andata esattamente così negli ultimi tempi. Comunque...

E' riferito alla permeabilità, alla capacità di penetrare della canzone rispetto ad un testo scritto, e la qualità di Dylan, ma io cito anche Cohen, ha avuto una ricaduta senz'altro più intensa di un libro.
Lei ha usato, nel post precedente, la espressione "per entrare in contatto con gli altri e penso che Bob Dylan abbia raggiunto milioni di persone". Questo la dice molto, molto lunga...
Poi cosa intende per permeabilità?
"capacità di penetrare della canzone rispetto ad un testo scritto" mi suggerisce. Ma allora i vari Ligeti, Berio ed altri dove li mettiamo ? :?
Non credo, infatti, lei pensi Dylan sia il solo a constare di tale capacità. Dunque dov' è la differenza? Crede che Dylan habbia capacità maggiori di De André o di Rochberg ? Se si, quali ?
Si spera (forse a torto) che la differenza non stia in una attitudine maggiore ad "entrare in contatto con gli altri e penso che Bob Dylan abbia raggiunto milioni di persone regalando vera poesia."


Questa della canzone d'autore e della sua capacità di raggiungere tante più persone era pensiero presente anche a letterati come Calvino e Pasolini, per citarne due, che hanno scritto proprio testi poetici perchè vengano musicati, consapevoli dell'importanza di diffondere anche "testi significativi" (Dylan) e non solo "canzonette" (Pausini).
Ehm..le ripeto...dove li mettiamo i vari autori contemporanei che han musicato gentaglia come Montale, Ungaretti, i lirici greci e romani, le tragedie classiche, ed il meglio della letteratura di ogni era ? :??
Giusto come curiosità...

Quindi la Pausini non c'entra proprio niente, perchè la mia valutazione non era: Dylan vale perchè ha venduto milioni di dischi ma la canzone d'autore ha in sè la possibilità di espandersi e quindi di essere maggiormente fruita e quindi, per dirla in soldoni: "più bellezza per tutti".).
Ah...
Quindi il fatto di aver saputo sfruttare un canale privilegiato (spandendo presunta 'bellezza' [?] a tutti) di fruizione (di ascolto) è da premiare con un Nobel ? :mrgreen:
Quindi non premiamo chi ha raggiunto vertici che Dylan neppure vede perché Dylan ha saputo cogliere le esigeze dell'ascoltatore (del mercato) seminando più bellezza per tutti?

Poi da quello che ne so il Nobel viene dato ai vivi e con Dylan si rompe una tradizione per cui ne beneficeranno chi viene dopo, per chi è venuto prima altri riconoscimenti hanno ricevuto. Io parlo del qui e dell'ora, se no divento "isterica" anche io. :)
Massì, mi sembra un buon modo per iniziare un nuovo trend !
:mrgreen:


P.S.
Avverto il dovere etico di ricordare che se Dylan non è artista popolare io sono Hegel, anzi Spinoza, anzi, no, Buechner. Insomma: fate voi !
 
Ultima modifica:

elisa

Motherator
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Insomma...non mi pare sia andata esattamente così negli ultimi tempi. Comunque...


Lei ha usato, nel post precedente, la espressione "per entrare in contatto con gli altri e penso che Bob Dylan abbia raggiunto milioni di persone". Questo la dice molto, molto lunga...
Poi cosa intende per permeabilità?
"capacità di penetrare della canzone rispetto ad un testo scritto" mi suggerisce. Ma allora i vari Ligeti, Berio ed altri dove li mettiamo ? :?
Non credo, infatti, lei pensi Dylan sia il solo a constare di tale capacità. Dunque dov' è la differenza? Crede che Dylan habbia capacità maggiori di De André o di Rochberg ? Se si, quali ?
Si spera (forse a torto) che la differenza non stia in una attitudine maggiore ad "entrare in contatto con gli altri e penso che Bob Dylan abbia raggiunto milioni di persone regalando vera poesia."



Ehm..le ripeto...dove li mettiamo i vari autori contemporanei che han musicato gentaglia come Montale, Ungaretti, i lirici greci e romani, le tragedie classiche, ed il meglio della letteratura di ogni era ? :??
Giusto come curiosità...


Ah...
Quindi il fatto di aver saputo sfruttare un canale privilegiato (spandendo presunta 'bellezza' [?] a tutti) di fruizione (di ascolto) è da premiare con un Nobel ? :mrgreen:
Quindi non premiamo chi ha raggiunto vertici che Dylan neppure vede perché Dylan ha saputo cogliere le esigeze dell'ascoltatore (del mercato) seminando più bellezza per tutti?


Massì, mi sembra un buon modo per iniziare un nuovo trend !
:mrgreen:


P.S.
Avverto il dovere etico di ricordare che se Dylan non è artista popolare io sono Hegel, anzi Spinoza, anzi, no, Buechner. Insomma: fate voi !

Mizar, getto la spugna, questo modo di conversare non fa per me, solo a vedere tutti questi "quote" mi vien mal di testa :mrgreen: questo lavorio sui fianchi mi stressa, mica ho voglia di stare a controbattere parola per parola, a me la confutazione mi fa venire l'orticaria anche perchè ritengo che tu possa avere altrettanta ragione di quanto ne ho io :) a me piace il confronto rilassato, mica stare a chiosare, se no non mi diverto, per cui abbi pietà, sottoscrivo tutto quello che hai detto :wink:
 

Mizar

Alfaheimr
Mizar, getto la spugna, questo modo di conversare non fa per me, solo a vedere tutti questi "quote" mi vien mal di testa :mrgreen: questo lavorio sui fianchi mi stressa, mica ho voglia di stare a controbattere parola per parola, a me la confutazione mi fa venire l'orticaria anche perchè ritengo che tu possa avere altrettanta ragione di quanto ne ho io :) a me piace il confronto rilassato, mica stare a chiosare, se no non mi diverto, per cui abbi pietà, sottoscrivo tutto quello che hai detto :wink:
Anche a me piace il confronto rilassato. Io amo conversare: magari davanti ad una bottiglia di vino :D
Cercavo solo di dirle che il dubbio (mio e di Dory) no è poi così assurdo ed incomprensibile. Tutt'altro.
La verità è che dalla commissione Nobel possiamo e dobbamo aspettarci di tutto, anche er peggio der peggio.
Come direbbe Saramago, stiamo divenendo tutti ciechi e tutti insieme cadremo

14%20Bruegel%20-%20La%20parabola%20dei%20ciechi.jpg


Il peggio è che molti non avvertono neppure il peso della accelerazione gravitazionale

P.S.
Comunque mi dispiace lei non abbia risposto. Mi sarebbe piaciuto cercare di capire dove e perché Dylan è 'migliore' di altri copositori novecenteschi.
Io sono giovane ed ignorante e cercavo una persona adulta che sapesse spiegarmelo (considerato che mio padre non ha raggiunto risultati). Cercavo un adulto che mi sapesse dire quale fosse la 'permeabilità' di cui si è parlato: in cosa, ad esempio fosse più moderna o migliore di quella (non già di un contemporaneo ma anche solo) di Schubert...
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Mizar, io sono adulta ma sono anche ignorante, per cui certe risposte mica te le so dare?! Schubert e Dylan?! :boh: non sarei mai in grado di fare un confronto e tanto meno una valutazione di tipo oggettivo, e non capisco neanche il senso di farlo, posso solo dirti che a me Dylan piace e che per dirtelo uso un sistema infallibile, il mio gusto personale, che non si erge a giudizio, o che la qual cosa esclude il resto, non devo insegnare niente a nessuno, anzi ne ho di cose da imparare. Per cui tranquillo, mai detto, ma neanche mai pensato, che Dylan sia migliore di chichessia, mai fatto confronti, mai pensato al passato, non ho presunzioni di essere maestra di pensiero, solo maestrina ogni tanto :wink: per cui mi sa che devi cercare ancora, non posso dimostrarti niente, e la vedo dura che qualcuno lo possa fare :) in quanto alla permeabilità, mi era venuta questa immagine, delle parole che scorrono sotto la superficie come i fiumi sotterranei, , era un'immagine bella e ho cercato di comunicarla, tutto qui :D adesso la chiudiamo qua se no mi viene l'ansia da prestazione da forum :mrgreen:
 

Mizar

Alfaheimr
Mizar, io sono adulta ma sono anche ignorante, per cui certe risposte mica te le so dare?! Schubert e Dylan?! :boh: non sarei mai in grado di fare un confronto e tanto meno una valutazione di tipo oggettivo, e non capisco neanche il senso di farlo, posso solo dirti che a me Dylan piace e che per dirtelo uso un sistema infallibile, il mio gusto personale, che non si erge a giudizio, o che la qual cosa esclude il resto, non devo insegnare niente a nessuno, anzi ne ho di cose da imparare. Per cui tranquillo, mai detto, ma neanche mai pensato, che Dylan sia migliore di chichessia, mai fatto confronti, mai pensato al passato, non ho presunzioni di essere maestra di pensiero, solo maestrina ogni tanto :wink: per cui mi sa che devi cercare ancora, non posso dimostrarti niente, e la vedo dura che qualcuno lo possa fare :) in quanto alla permeabilità, mi era venuta questa immagine, delle parole che scorrono sotto la superficie come i fiumi sotterranei, , era un'immagine bella e ho cercato di comunicarla, tutto qui :D adesso la chiudiamo qua se no mi viene l'ansia da prestazione da forum :mrgreen:
Mannò, suvvia ! Mi era solo sembrato si volesse far passare un Dylan qualunque per sommo o grande artista. Mi sarò sbagliato.
Cin cin :wink:
 
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