Ammaniti, Niccolò - Io non ho paura

Dallolio

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Salve a tutti!!!
Devo dire la verità: mi aspettavo tutto un altro tipo di romanzo... quando ho iniziato questo testo, dalla lettura del primo capitolo mi pareva di trovarmi di fronte a un testo simile al giovane Holden di Salinger, e cioè l'espressione di un disagio interiore, non mi aspettavo sinceramente quel delirante insieme di immagini surreali, con scienziati pazzi, madri col corpo rifatto, prigionieri nei castelli e altre stranezze, il tutto accompagnato da un humor che mi ricorda vagamente quello di Bontempelli... non so non è che mi stia convincendo molto (mancan poche pagine)...
 
Ultima modifica di un moderatore:
Molto bello, inteso e scorrevole. Le descrizioni dei paesaggi sono così dettagliate da riuscire a sentire i raggi solare picchiare persino sulla mia pelle. Voto 4
 

darkshine

New member
L'ho iniziato ieri notte alle due e l'ho finito stanotte alle due.

Il ritmo è veramente incalzante, veloce e non ha tempi morti.
Il protagonista ti entra nell'anima e ti fa viaggiare sulla "scassona" insieme a lui, ti fa vivere le emozioni, le sensazioni e i momenti di batticuore fin l'ultima riga.
L'ambientazione è veramente fantastica, come una vera frazione di un piccolo paese sia come mentalità che come usanze che in alcune zone d'Italia si può dire ancora attuale.
Il senso di tristezza ti prende subito dalle prime pagine e verso le ultime già capisci come finisce la storia ma non ci credi sperando che l'autore crei un ulteriore colpo di scena inatteso.
Mi ha lasciato senza fiato.
Consigliatissimo.
Voto: 9,5 /10
(da considerare il voto "a caldo, cioè appena finito di leggere)
 

cloud83

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Bellissimo questo libro molto più del film... Ammaniti è un artista nel descrivere e delineare i caratteri dei personaggi! Mi ha tenuto incollata per due giorni...
 

Sibyl_Vane

Fairy Member
Io l'ho finito oggi in treno ;) Mi è piaciuto molto!
Così tanto scorrevole che l'ho letto in pochissimi giorni. E poi, mi è piaciuta moltissimo l'ambientazione... Non ho ancora visto il film, ma credo che lo farò presto!
Comunque sia, trovo soltanto una piccola pecca: il finale secondo me rovina un poco il libro... solo io ho notato questa cosa? :?? Solo io sono rimasta un poco insoddisfatta (anche se, solo per quanto riguarda il finale)? :boh: Mah...
 

anvi

New member
Ho letto questo libro alcuni anni fa, e ricordo che mi era piaciuto molto.
E' un romanzo scorrevole, scritto con uno stile accattivante. Non certo un capolavoro, ma comunque un bel libro.
 

malafi

Well-known member
A mio parere il migliore tra i libri di Ammaniti.
Il modo in cui dipinge (ed è il termine corretto!) la campagna, il caldo ed i soggetti del libro è a dir poco mirabile.
Come sempre la storia è borderline, ma questa volta neanche troppo.

Forse esagerate le gesta del piccolo protagonista, soprattutto nel finale.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Il grande pregio di questo romanzo è che si lascia leggere, lo divori in pratica, perchè vuoi sapere il perchè delle cose, soprattutto nella prima parte. Alcune cose ti lasciano veramente di stucco tanto la crudeltà si nasconde dentro la tua casa e di questo Ammaniti è maestro, rappresentare l'orco che è il tuo parente o il tuo vicino e rendere quindi i personaggi inquietanti nella loro normalità. Anche i bambini fanno scuola da orco, per fortuna non tutti. Il finale è consolatorio, perchè resta comunque la divisione tra bene e male, e i buoni, chi per vocazione chi per dovere, ci sono.
 

Pasifae

New member
Ammaniti col freno a mano, nel bene e nel male. Quello che perde in fantasia visionaria ed eccessi pulp, lo guadagna in coerenza e compattezza. Il suo romanzo più misurato e maturo. Ammaniti ha la tensione nella penna, non c'è che dire. Da leggere tutto in un fiato.
 
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