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The Fool on the Hill
Titolo originale: Der Besuch der alten Dame
Quest'opera teatrale racconta il ritorno in paese di una vecchia dama maltrattata dalla vita e dagli anni che vuole la sua vendetta su chi un tempo le fece del male. Ma il meccanismo non è così semplice. Perché l'anziana signora non vuole vendicarsi in prima persona. Promette invece al paese una consistente donazione in denaro se i cittadini porteranno a termine la vendetta per suo conto, uccidendo l'uomo che lei vuol vedere morto. Attende paziente in albergo gli effetti della sua speculazione sulla debolezza umana.
L'opera è imperniata sulla morale, sulla volontà di dimostrare che chiunque ha un prezzo, al punto da attuare anche ciò che ritiene moralmente riprovevole. Ma anche la morale della condivisione del reato: tutti colpevoli, nessun colpevole.
Un'opera affascinante, in cui la figura diabolica della multimilionaria Claire Zachanassian si erge al di sopra di una massa senza volto ora dubbiosa, ora decisa, ora malvagia, che sembra lentamente appropriarsi del diritto alla vendetta della protagonista quasi fosse il suo stesso riscatto.
Di quest'opera teatrale di Dürrenmatt esiste una vecchia traduzione in italiano del 1959 a cura di Aloisio Rendi e pubblicata da Feltrinelli. Rintracciabile in alcune biblioteche.
Quest'opera teatrale racconta il ritorno in paese di una vecchia dama maltrattata dalla vita e dagli anni che vuole la sua vendetta su chi un tempo le fece del male. Ma il meccanismo non è così semplice. Perché l'anziana signora non vuole vendicarsi in prima persona. Promette invece al paese una consistente donazione in denaro se i cittadini porteranno a termine la vendetta per suo conto, uccidendo l'uomo che lei vuol vedere morto. Attende paziente in albergo gli effetti della sua speculazione sulla debolezza umana.
L'opera è imperniata sulla morale, sulla volontà di dimostrare che chiunque ha un prezzo, al punto da attuare anche ciò che ritiene moralmente riprovevole. Ma anche la morale della condivisione del reato: tutti colpevoli, nessun colpevole.
Un'opera affascinante, in cui la figura diabolica della multimilionaria Claire Zachanassian si erge al di sopra di una massa senza volto ora dubbiosa, ora decisa, ora malvagia, che sembra lentamente appropriarsi del diritto alla vendetta della protagonista quasi fosse il suo stesso riscatto.
Di quest'opera teatrale di Dürrenmatt esiste una vecchia traduzione in italiano del 1959 a cura di Aloisio Rendi e pubblicata da Feltrinelli. Rintracciabile in alcune biblioteche.
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