King, Stephen - Le Notti di Salem

sergio Rufo

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Sir, probabilmente io ho gettato subito la spungna quando invece avrei dovuto continuare la lettura della saga.
Chissa'! mgari un giorno ci riprovero'!
 

nici

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Non leggevo King da tanti anni, così per la prima metà del libro ero così contenta di ritrovare uno stile familiare e che a suo tempo mi aveva catturato… peccato per la lentezza della seconda parte, che mi ha smorzato tutto l’entusiasmo! Ho faticato a finirlo: da un certo punto in poi la suspense è caduta e tutto è diventato così banale che non avevo più interesse a leggere avanti. Peccato davvero… :roll:
 
M

maredentro78

Guest
Io l'ho trovato interessante anche se verso la fine perde quella tensione e quel coinvolgimento iniziale,non è riuscito a tenere saldissima l'attenzione del lettore.Io ricordo ancora quando a 12 anni lessi "Cose preziose" dello stesso autore.
 

Altair

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:-D Finalmente oggi pomeriggio, prima del rientro, sono passata in libreria e l'ho acquistato. Con stupore ho notato che è un bel tomone, meglio così...! Soprattutto se mi assicurate che si legge d'un fiato!!! Ho preso l'edizione illustrata...è davvero suggestivo all'apparenza e la trama è accattivante! Vi farò sapere com'è...:mrgreen:
 

benjamin

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Finito ieri sera. Un bel libro devo dire, ma al momento, fra quelli che ho letto di King, IT (soprattutto) e Carrie sono di un altro livello.

In alcuni punti l'ho trovato un po' piatto e ridondante rispetto ad altre sue opere. Però devo ammettere che la lettura di King è sempre piacevole e il libro scende comunque che è una bellezza.
 

GeorgeAmberson

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bello bello

premettendo che non ho letto niente sul tema dei vampiri tranne questo (finito stanotte), non posso fare altro che apprezzare Le Notti di Salem...i libri di King sono sempre scorrevoli e questo non è da meno, se poi ci aggiungiamo una trama accattivante ecco che viene fuori un bel librino :)
è vero, purtroppo alla fine anche io sono rimasto un po' così :? però nel complesso gran bel libro, per ora uno di quelli che mi ha tenuto di più incollato alle pagine...insomma, consigliato :wink:
 

Yas_miN

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Yes

é stato il primo romanzo di King che ho letto, personalmente mi ha molto entusiasmata, mi aspettavo qualcosa di meglio dal finale, ma sono stata soddisfatta di questa lettura... voto 4/5!:-D
 

Athana Lindia

Πάντα ρει
fantastico, a me king tiene incollata sul libro fino all'ultima pagina! un horror molto dosato, nulla di disgustoso ma sufficiente a sconvolgere.
 

darida

Well-known member
da leggere, se vuoi provare paura, se ti piace provarla, se non ti senti infantile a tenere la lucina accesa la notte dopo aver riposto il libro :paura:..che e' di notte che arrivano gli incubi :mrgreen:
 

darida

Well-known member
da leggere, se vuoi provare paura, se ti piace provarla, se non ti senti infantile a tenere la lucina accesa la notte dopo aver riposto il libro :paura:..che e' di notte che arrivano gli incubi :mrgreen:


Ho finito di rileggere "le notti di Salem" di King, e devo dire che mi e' ri-piaciuto, ma sono diventata grande nel frattempo-25 anni dopo la prima lettura- la lucina l'ho sempre spenta. :mrgreen:

Mi e' piaciuto non tanto per la storia vampiresca, poco piu' che moderatamente attratta dal sangue :paura: ho gradito l'antipasto. Nello specifico i "peccati" della provincia americana. Il Lot di Salem, cosi' come Derry per "It" o Castle Rock per "Cose Preziose". Il Male nell'accezione meno fantasiosa del termine presentato attraverso una efficace caratterizzazione dei personaggi.

se volete farci un giro, e' lungo ma scorrevole :wink:

PS: sul genere ho preferito "Cose preziose"
Il Diavolo in vece del Vampiro
 

pirkuzz

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L'ho letto circa venti anni fa durante le feste natalizie e l'ho trovato sempllicemente superbo!!!!!!!! Anche se non molto valutato una delle cose migliori di S. King
 

Lark

Member
Non male, anche se per me ha scritto molto di meglio. La provincia descritta è un po' banale (o forse lo è diventata dopo che King ne ha scritto), e la storia segue per alcuni aspetti un po' troppo pedissequamente Dracula di Stoker per esserne solo un omaggio. Mi sarebbe piaciuto avesse approfondito meglio alcuni personaggi, buttati un po' lì a caso, a fare da contorno. Quello del bambino l'ho trovato inverosimile e molto forzato, gli altri personaggi principali un po' troppo piatti.
Bella l'atmosfera generale che si respira nel romanzo e che ti travolge, il libro è scorrevole e leggero, non particolarmente cruento ma con aspetti che lo rendono più profondo dell'horror classico. Molto belli i tratti di introspezione, specialmente del personaggio del prete cattolico - ed in generale il tema della religione e della Chiesa cattolica.
 

George

New member
Un bel libro, sicuramente molto meglio di Carrie che ho letto prima e non mi è tanto piaciuto. La lettura e molto scorrevole, l'unica cosa è il tema che mi è sembrato un po banale come tutti i libri in cui ci sono dei vampiri
 

estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
L'ho già scritto tante volte: ciò che mi piace dei libri di Stephen King è che, per quanto siano terrorifici, folli, assurdi, apparentemente irrealistici, sono sempre calati in una profonda, verace quotidianità. King, per quanto sembri assurdo, è l'autore che meglio ha saputo dipingere la normalità squarciata da eventi fuori dall'ordinario e tracciarne le conseguenze. Lo fa anche qui, in questo libro in cui un paesino normale della provincia americana viene ridotto al silenzio, in un tempo sorprendentemente rapido, dall'accadere di strani fenomeni. Dall'arrivo in paese di alcuni nuovi inquilini, una serie di sparizioni turbano la superficie di Salem's lott e la scuotono gradualmente fino alle fondamenta. Sono in pochi a capire ciò che sta accadendo e, sebbene cerchino di opporsi, c'è una forza antica e assetata con cui è molto difficile combattere… Un romanzo sul male, sulla fede, sulla tentazione… ma anche sulla facilità con cui si dimentica, ci si volta dall'altra parte finché le cose finiscono per precipitare. Ma d'altronde il paese sa mantenere i suoi segreti, esso può vivere o morire, ripiegarsi su se stesso e rinascere, e i suoi segreti saranno sempre lì, in attesa che qualcuno li risvegli.
 
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