6° Minigruppo - Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio

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Dorylis

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Apro il 6° Minigruppo, Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio, si dia il via alle danze!
Io ho l'edizione Einaudi, se anche Eve ce l'ha sarà utile fare riferimento alle pagine!

Io sono arrivata a pagina 30.. Uno stile molto particolare, così infarcito di anglicismi!! Sicuramente corposo e forse non proprio scorrevolissimo.. ma mi piace!! :)
 

Dorylis

Fantastic Member
Ho superato le prime cento pagine.. Ora sì che la storia comincia a farsi interessante! :)
Johnny da imboscato che era dopo l'8 settembre comincia a interessarsi sempre di più ai problemi dei combattenti contro il fascismo (non è necessariamente comunista, nonostante l'incontro con il suo ex professore) e finalmente approda in un gruppo di partigiani.. Lui è uno dei pochi ad aver fatto parte dell'esercito regolare e ad avere un'istruzione elevata.. Fin dai primi momenti si sente a disagio, diverso!
Ora cominciano le prime battaglie (e l'imboscata dove muore l'amico Tito), è tutto così straniante e incisivo! Lo stile di scrittura di Fenoglio è molto corposo (infarcito di numerose parole inglesi) ma è molto "diretto", riesce a comunicare benissimo con il lettore, a fargli capire ogni singola sfumatura..
Per il momento mi piace molto, se avessi più tempo lo finirei prima, ma pazienza!
Continuerete a leggere i miei commenti per un bel po'! :)

@Eve: ancora in bocca al lupo per la laurea, ti aspetto
!
 

Dorylis

Fantastic Member
Qui sono a pag. 300.. E' un capolavoro, una volta entrata nel meccanismo ne resti incantata! La descrizione dei partigiani "azzurri" è stupenda, piccoli bozzetti di vita quotidiana, la presa di Alba è così surreale tanto che lo stesso Johnny sa che non potrà durare a lungo..

Si senti investito – nor death itself would have been divestiture – in nome dell'autentico popolo d'Italia, ad opporsi in ogni modo al fascismo, a giudicare ed eseguire, a decidere militarmente e civilmente. Era inebriante tanta somma di potere, ma infinitamente piú inebriante la coscienza dell'uso legittimo che ne avrebbe fatto.
 
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