Bene, bene. Ho appena terminato di leggere questo romanzo e non vedo l'ora di esporvi le mie impressioni.
Quando degli amici me ne parlarono e mi accennarono che narrava gli avvenimenti che si susseguivano durante la costruzione di una cattedrale non mi attiro' un granche'. Lo acquistai in edizione "economica" in un centro commerciale, lessi la quarta di copertina (cosa che evito di solito) ed anche li' rimasi un po' freddino. Il risultato? E' rimasto ad impolverarsi per quattro mesi su una mensola. La scorsa settimana non sapevo che fare, giro gli occhi e lo vedo, quasi che ricambiasse lo sguardo e mi volesse far sentire in colpa. L'ho raccolto ed ho iniziato a leggere. L'ho letteralmente divorato, non mi facevo prendere cosi' da un libro da non so quanto tempo. L'ho letto quasi tutto d'un fiato e non mi sono parse per nulla 1000 pagine, ogni volta che controllavo a che pagina fossi mi stupivo di averne lette un centinaio dall'ultima volta che avevo controllato.
Venendo alle impressioni, devo dire che la narrazione scorre fluida e non ci siano frenate brusche o divagazioni accessorie (alla "I Miserabili" di Hugo per intenderci), gli eventi si susseguono in modo cosi' incalzante da permettere al lettore di procedere senza spezzare il ritmo.
Amori, vendette, invidie, e la costruzione di un'opera epica (almeno per l'epoca) che unisce il tutto.
I personaggi sono ben caratterizzati e non e' difficile entrare nella storia. Il mio idolo, sin da pagina 5 e' stata Ellen, bellissima, fiera, occhi color miele, forte come un'amazzone e testarda come un mulo. (Magari trovassi una donna cosi'........... :roll: Anche senza la parte del mulo andrebbe benissimo
)
Nessuno e' superfluo ("Il Signore degli Anelli" docet), ogni personaggio ha un suo perche' nella storia, un po' come i pilastri della cattedrale.
Sono rimasto molto impressionaro dell'ambientazione storica, il medioevo viene rappresentato molto bene, indice di un'accurata ricerca storiografica.
Per quanto riguarda le critiche a spiegazioni e descrizioni di natura architettonica devo dire che non i ritrovo d'accordo, a me sono piaciute molto. Mai troppo lunghe, una paginetta al massimo, sono imho necessarie per dare un'idea di cio' che si sta realizzando. Mentre leggevo la descrizione della cattedrali di Saint-Denis e Kingsbridge riuscivo visualizzarle nella mente ed era bellissimo perche' mi faceva sentire ancora piu' dentro la storia,comprendevo cio' che si aveva in mente di realizzare e quale sarebbe stato il risultato.
Sicuramente uno dei libri piu' belli che abbia mai letto.
Ora tocca a "Il Conte di Montecristo" 8)
P.S.
Sono nuovo, salve a tutti