Sulla scia di un documentario TV sull’autore ho voluto leggere questo romanzo tante volte citato; pensavo, seriamente, che si trattasse di quelle opere di “maniera”, uscite cioè al momento giusto per riscuotere un grande successo di pubblico, ma mi sono subito ricreduto. In effetti si tratta dei pensieri, atti, riflessioni di un adolescente (16 anni) in quell’età “difficile” seppure estremamente affascinante. Holden viene da una famiglia “bene” e frequenta le migliori scuole, seppure con esiti scolastici disastrosi. Non certo per incapacità, ma per la sua mentalità individualistica all’eccesso, la sua presunzione di superiorità intellettuale che gli impedisce di accettare qualsiasi forma di compromesso. Egli infatti legge molti libri, ad eccezione di quelli che dovrebbe veramente leggere per avere un accettabile rendimento scolastico. Ha qualche disponibilità economica che sembra venirgli da una nonna, e fuma in eccesso, beve in eccesso quando può, comportamento comunque abbastanza tipico dell'età. Si scontra quindi un po’ con tutti, con un compagno che è il suo esatto contrario, che ha capito come devono andare le cose e che si comporta di conseguenza, cinico abbastanza da chiedergli il favore di scrivere un componimento per lui dal momento che deve uscire con una ragazza, senza tenere conto che Holden è appena stato espulso dalla scuola!! Nei pensieri di Holden appare spesso la figura di un fratello con delle qualità straordinarie, morto per malattia in giovane età, un trauma che egli non ha mai superato. Anche nei rapporti con le ragazze, che data l’età, non possono andare molto oltre ad un fortissimo interesse erotico si trova a disagio quando inizia a “filosofare” dal momento che esse, a quell’età, hanno tutt’altri pensieri. E’ pieno di contraddizioni, Holden, e riesce ad ingelosirsi quando questo suo amico gli dice che deve uscire con una ragazza che egli ha conosciuto. Questa ragazza Holden non l’ha mai presa in considerazione dal punto di vista sessuale, ma il solo fatto che esca con questo suo amico, che egli sa essere molto intraprendente con le ragazze, lo fa impazzire di gelosia, fino ad avere una reazione del tutto irrazionale. L’unica persona con la quale veramente egli riesce a confidarsi e la sorellina Pohebe, che adora questo fratello maggiore un po’ particolare, che le ha insegnato a ballare. E’ una bambina, però ha un senso della realtà già superiore a lui, dal momento che quando egli le confida di essere stato espulso dalla scuola gli dice in continuazione “papà ti ammazza”. Per chiudere dico che molti, pensando ai loro 16 anni, si sono identificati in qualche lato del carattere di Holden.