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  • ma sì... sta pure tranquillo che nn ti corre dietro nessuno!!! però peccato lasciare un libro se sei arrivato così avanti! è anche vero che leggere deve essere sempre un piacere e se proprio non ti andava più hai fatto bene a lasciar perdere! vorrà dire che, tenendo conto dei libri che ti sono piaciuti e di quelli che hai "abbandonato" strada facendo, la prossima volta vedrò bene cosa consigliarti! (ti ricordi che fin dall'inizio ti ho detto che è impossibile dare dei consigli "alla cieca", senza conoscere il tipo di lettore? :wink:)
    Ciao,scusa il ritardo con cui rispondo,ma della connessione non v'é certezza, da dove ti scrivo io. :mrgreen:
    La mia scorta di libri,che ho portato dall'Italia l'ho finita.L'ultimo libro letto : "La felicità domestica " di Tolstoj.Direi, che nonostante io ami gli autori russi,come trama non é il mio genere. Grazie per l'amaca sull'acqua,che pensiero gentile.La tua sfera di cristallo funziona bene ,vedo.:D
    mi fa piacere che anche I fratelli Karamazov ti sia piaciuto!!! (hai letto la mia lunghissima recensione??? credo sia la più lunga che abbia mai messo qui!!!) evidentemente hai molto "feeling" con Dosto, come me fra l'altro (credo ormai di averli letti quasi tutti a eccezione di due-tre...)! I suoi libri sono tutti capolavori e le emozioni che lui sa trasmettersi non le ho trovate quasi in nessun altro autore!!!
    Ma quando capirai che ognuno ha i propri gusti anche quando si tratta di capolavori "riconosciuti"? Marquez è un grande e Cent'anni di solitudine il suo libro meritatamente più famoso! Però il suo stile è molto particolare, ai limite del "fantastico"... fa parte delle radici letterarie latinoamericane e anche del suo modo particolare di scrivere! è un libro molto bello che merita di essere letto, però come "genere" siamo quasi agli antipodi del nostro amato russo...
    Buona prosecuzione (se ancora non l'hai abbandonato!!!)!
    Ciao,scusa se mi permetto di scriverti,ma mi ha troppo divertito il tuo intervento nel thread: "I vostri parenti / amici / fidanzati/ conoscenti leggono? ". La tua descrizione,é stata molto efficace,molto meno il fatto che tu sia costretto, a giustificarti per la "colpa" di leggere.
    Tu guarda oltre e continua a leggere,anche a me capita di venire criticata per questo, ma persevero in questo mio Terribile difetto! :mrgreen:
    Ciao Luca! certo che ti stai dando proprio tanto alla tua nuova passione, eh? io è una vita che non leggo più contemporanei, o meglio... contemporanei di cui non sono assolutamente certa!!! il massimo (in termini di "epoca") a cui sono arrivata ultimamente sono stati Philip Roth e Franzen... E non ti dico quanti arretrati in wishlist ho!!! a volte ho paura di non riuscire a smaltire mai!!! :mrgreen:
    Ah, sì? ti dai a Stendhal? Bello! però sappi (non mi ricordo se ti avevo già avvertito) che cmq è un libro abbastanza impegnativo: certi punti forse li troverai un po' pesanti, ma tu abbi fiducia e arriva fino alla fine!!! In bocca al lupo e fammi sapere, eh?
    eccoti!!! te lo avevo detto io??? cosa fai, non ti fidi più??? :mrgreen:
    cmq con Pirandello di certo non sbagli, e come romanzo Il fu Mattia Pascal è ottimo come approccio!!!
    PS Sia Il nome della rosa sia Il pendolo di Foucalt sono fra i pochissimi libri della mia vita che ho letto due volte!
    PS2 se nn fosse che la vita è breve, rileggerei Il nome della rosa per la terza volta!!! :mrgreen:
    Allora... Sarò molto franca! Eco è straordinario ma non è assolutamente una lettura facile! se vuoi iniziare con lui ti direi di nn farlo con Il pendolo di Foucault ma con Il nome della rosa... Sono entrambi capolavori, però secondo me come primo approccio Il nome della rosa è meglio: è un'opera "compiuta" e "perfetta"... Troverai tantissime digressioni storico-filsofiche, artistiche, religiose (Eco è erudito come pochi) e persino parti in latino (non tradotte!!!), però la differenza rispetto al Pendolo (che pure ne contiene, a eccezione del latino) è che - anche se non le capisci o addirittura le salti (cosa che cmq ti consiglio di nn fare, chiaramente) - riesci comunque a seguire il filo della storia che comunque è un vero e proprio giallo, molto ma molto avvincente! Se poi lui ti piace, allora più avanti ti consiglio Il pendolo che comunque è piuttosto impegnativo!
    bè... nn per niente lo adoro!!! :sbav:
    io sto leggendo Il cimitero di Praga, Eco mi piace da morire e non si smentisce mai... :)
    PS mi raccomando a rispondere nel mio profilo e non nel tuo come vedo che hai già fatto!!! :p :mrgreen:
    Ciao Magenta. Ho finito ieri il mondo di Sofia, e oggi sono molto irrequieto!! non ho ancora deciso quale sarà il prossimo.. ne ho talmente tanti in mente.. Non voglio "impegnarmi" ora con qualcosa di importante però. Domani decido :)
    Ciao dorian, non è affatto semplice scrivere quello che realmente un libro ci ha trasmesso, ci proviamo. Non ti preoccupare, non sei certo l'unico ad avere difficoltà, e comunque con il commento su Winshaw ti sei spiegato benissimo!
    In effetti non è sempre facile far capire agli altri le emozioni che un libro ci ha trasmesso...
    Ciaoooo benvenute nella mia pagina!!! :ad:
    Inizio col dire che sono un newbie. Praticamente ho iniziato a leggere (classici) da inizio marzo.
    A dire il vero sono sempre stato affascinato dai libri. Passando davanti la vetrina di una libreria mi sono sempre fermato a guardare i titoli dei libri, non sapendo perché! Gli amici che mi guardavano sempre strano..
    Per quanto riguarda la recensione del libro di Coe, bé ho cercato di dire quello che pensavo.
    Mi sono accorto che è difficile fare una recensione, quando una sera un mio amico mi chiese: "ma di che parla 1984?" Questa domanda mi mise in seria difficoltà. Iniziai a spiegargli la trama, ma mentre annuiva, mi rendevo conto che se fosse dipeso dal mio racconto, quel libro non lo avrebbe mai letto. :? Da allora mi sono promesso di non cercare più di spiegare di cosa parla un libro, con amici o conoscenti. O almeno rimanere sul vago, vaghissimo.. Questo perché non sono capace di trasmettere quello che trasmette a me un libro.
    Ho letto anche io la tua recensione su Coe,mi piace il modo in cui l'hai scritta,prediligo sempre lo stile "personalizzato" :wink:.
    Adoro Coe e ti consiglio di continuare a leggerlo perchè merita (mi sembra di aver capito che questo è stato il primo).
    Perchè non partecipi alla prossima sfida letteraria? Avrai la possibilità di leggere e recensire 5 libri.Anzi,mancano ancora 2 temi,uno potresti proporlo tu (nella sezione Gruppi di lettura).
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