Orfeo

Mi ero dimenticata di dirti che Memorie l'ho letto già 2 volte e di certo farò la tripletta. Con te scriverò per esteso il Suo nome, ma sappi che per me ormai è uno di famiglia e il diminutivo me lo fa sentire ancora più vicino. Forse quando finirai di leggere tutto di lui, riuscirai a capirmi :wink:. Ciao.

Bravo, sei riuscito a rispondere anche sul mio profilo :wink:.
Siamo d'accordo su Oblomov, ma non ho capito la cosa sul Dosto... il no forse è perché non ti piace il diminutivo che usiamo qui o non ti piace proprio lui :?? ? Non credo però, visto che hai scritto che vorresti rileggerlo. Cmq io Memorie l'ho adorato, di certo il periodo in cui l'ho letto ha influito parecchio (pochi anni fa, visto che purtroppo ho scoperto il Dosto solo dopo i 30 anni , o meglio sono riuscita ad apprezzarlo perché da ragazza avevo letto Le notti bianche e Il giocatore ma non ne ero rimasta particolarmente colpita. Invece ora è diventato uno dei miei autori preferiti, mi mancano solo i racconti meno noti per completare la sua bibliografia). Fammi sapere.

Ciao Minerva6, rispondo volentieri: si, ho letto Oblomov e penso sia un capolavoro. Atmosfere presentate come fisionomie caratteriali, tutto caratterizzato in quella che io definisco fatalistica apatia dello spirito. L'oblomovismo nel libro non è un flusso prettamente statico; la presa di coscienza, avvertita nella seconda parte del romanzo, delinea nette contrapposizioni tra l'immobilità del suddetto mondo e la condiscendenza naturale di Oblomov. Le memorie del sottosuolo non hanno, a mio avviso, giusta collocazione; non a caso il sottosuolo apre il varco ai suoi immensi lavori e comunque vorrei rileggerlo, sono passati tanti anni. UNA COSA: il Dosto noooooooooo ti prego.... Ciao

Per messaggio sul profilo intendevo qui :wink:, spero che stavolta tu riesca a leggere e a rispondermi se ti va

Vedo che sulla mia amata letteratura russa non hai bisogno di consigli :wink:. Però sono curiosa: hai già letto Oblomov di Goncarov e Memorie dal sottosuolo del Dosto?