Hornby, Nick - Alta fedeltà

isola74

Lonely member
Alta Fedeltà mi è sicuramente piaciuto di più rispetto all'altro libro di Hornby che avevo letto (Un ragazzo).. l'ho trovato ironico (anzi, a tratti proprio divertente:D ) e molto scorrevole ...insomma, una piacevole lettura!
 

isola74

Lonely member
...................Molti di voi cercheranno di rispondere che non è proprio cosi, ma io vi chiedo soltanto, secondo voi uno che ascolta le canzoni di Al Bano, potrebbe mai stare insieme con uno che ascolta per esempio i Pink Floyd???
Secondo me, maiiii!
:wink:



:mrgreen::mrgreen::mrgreen:.........mai dire mai:mrgreen::mrgreen:
 

alisa

Amelia Member
Molto molto divertente!
In questo periodo il buon Hornby mi ha piacevolmente distratta da situazioni pesanti, quindi... GRAZIE!
 

Apart

New member
Bellissimo questo romanzo, il primo che leggo di Hornby! La scrittura è semplice, immediata, diretta. Hornby scrive bene. E' stato divertente leggere delle vicissitudini (positive e negative), in primis con le donne, di Rob, il protagonista. Qui viene svelata la mentalità di un uomo riguardo le donne. Certi monologhi e dialoghi sono da sbellicarsi! Per non parlare di alcuni personaggi, davvero strampalati! E' un racconto pieno di vitalità! Mi ha ricordato quando avevo 20 anni. Hornby ha fotografato una generazione. Mi vedo le scene, i dialoghi; mi vedo il negozio di Rob: un buco maleodorante dove vi bazzicano tutti quegli sfigati, perditempo, fissati sul rock e quant'altro. Gente che comunque ama la vita e spera. Molto più bello il libro del film!
 
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malafi

Well-known member
Autore che non mi convince fino in fondo. I suoi libri si trascinano spesso senza alti e bassi sino alla fine, senza vere svolte che li caratterizzino.

Ma questo Alta Fedeltà mi ha convinto più di altri. Anzi mi è piaciuto.
Il protagonista è molto "vero", è un personaggio che ha tanti difetti in cui ci riconosciamo che, pur nella sua abulia, ce lo rendono simpatico.

E il suo percorso, fino all'epilogo finale, piace e lascia contenti, senza l'amaro in bocca di altre volte.
 

Pasifae

New member
Allora, è andata così.
Conosco un tipo interessante, lui mi consiglia di leggere questo libro: dice che il protagonista gli somiglia molto. Beh, lo sapete anche voi come vanno queste cose. Mai fidarsi, però leggo il libro e faccio un elenco, perchè dopo averlo letto si viene contagiati da una voglia irrefrenabile di ragionare per elenchi di cinque. Questo ragazzo è:

1) autoironico (bene)
2) vive per la musica (benino)
3) non sa liberarsi da schemi mentali (malino)
4) non sa riconoscere i propri errori (male)
5) non sa impegnarsi seriamente in un rapporto (malissimo)

Lui è esattamente così. Ti pareva che però mi innamoro di lui e mi ci metto insieme? Naaaa!!! Come dire: ragione e sentimento quando mai andranno d'accordo? Non è vero, Jane (Austen)?
Comunque il libro è gradevole e di semplice lettura. Contiene un felice esempio moderno di leggerezza e humour inglesi non disgiunti dal principio di realtà. Sintesi ammirevole e di difficilissima replica. Si tifa per il protagonista da pagina uno. Consigliato, ovviamente.
 
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velmez

Active member
io non ci ho trovato nulla di così eccezionale, mi è sembrato piuttosto banale, manca qualcosa, anche se ho apprezzato molto le autocritiche che, da parte di un uomo, non sono da sottovalutare... :wink:
 

Valuzza Baguette

New member
Questa è la storia di Robert,o meglio Rob,trentacinquenne proprietario del championship vinyl,un negozio di dischi, a Holloway,zona nord di Londra.
Un uomo che nonostante i suoi trentacinque anni non è cresciuto,fa un lavoro che gli permette appena di tirare avanti,ha paura di impegnarsi e con il tempo è diventato amaro,acido.
Rob infatti è un cinico,citando una frase del libro: Li da dove vengo la monogamia è contro la legge,perchè noi siamo tutti cinici e romantici,a volte contemporaneamente,e il matrimonio coi suoi luoghi comuni e il suo tran tran a basso voltaggio ci fa lo stesso effetto dell'aglio a un vampiro
Ed è proprio per questo che la ragazza con cui convive,Laura lo lascia e se ne va da casa.
Inizia quindi per Rob un percorso che lo porterà inizialmente a ricordare le sue 5 piu grandi delusioni amorose,e a sminuire invece quello che sta provando ora in assenza di Laura.
Questo finchè una sera,in un Pub con i colleghi e amici Dick e Barry non ha un crollo emotivo e capisce che in realtà tanto bene non sta.
La storia si evolverà tra dubbi e domande del protagonista,in un percorso emotivo che lo porterà a capirsi e soprattutto a capire meglio Laura e il loro rapporto.
Mi è piaciuto molto lo stile di questo scrittore,molto diretto,a volte spiazzante,molto ironico,un libro che fa riflettere sui rapporti che abbiamo con le altre persone,sulle nostre paure e le nostre manie.
Mi è piaciuto anche l'atmosfera che questo romanzo fa respirare,i pub fumosi di Londra,l'appartamento da perenne scapolo ma dove poi anche Laura viveva.
E infine ho trovato molto piacevoli anche i personaggi,in particolare il protagonista,Rob che con le sue fissazioni e debolezze ricorda tratti che ognuno di noi ha.
 
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