vi piacciono gli audiolibri?

[brù]

Trovo che siano utili alle persone con difficoltà visive o a chi sta alla guida per tanto tempo.
anch'io preferisco il cartaceo e credo che non riuscirei ad ascoltare mentre stiro o cucino , non mi concentrerei sulla storia,ma ricordo con piacere e un alone di magia l'ascolto di romanzi a puntate che trasmettevano alla radio negli anni settanta, venivo rapita da queste voci calde e profonde che recitavano.
saranno i ricordi nostalgici dell'infanzia ma era tanto bello...

 

[isola74]

Credo che siano una bella cosa per chi non può, non riesce a leggere da solo, ma io non ne comprerei mai uno per me..adoro troppo leggere e perdermi tra le pagine del mio libro...
Però vi confesso una cosa: qualche anno fa avevo seriamente pensato di propormi, gratuitamente s'intende, per leggere libri a chi ne avesse bisogno:wink:

 

[skitty]

Credo che siano una bella cosa per chi non può, non riesce a leggere da solo, ma io non ne comprerei mai uno per me..adoro troppo leggere e perdermi tra le pagine del mio libro...
Però vi confesso una cosa: qualche anno fa avevo seriamente pensato di propormi, gratuitamente s'intende, per leggere libri a chi ne avesse bisogno:wink:

La penso come te.

Che bella idea quella di leggere per gli altri Se si trovasse il modo ed il tempo sarebbe proprio da fare

 

[Rosy]

Cartaceo forever e non c'e' dubbio su questo! Ma.. negli ultimi mesi ne ho presi 5/6 di audiolibri di Oscar Wilde, Edgar Allan Poe, Boccaccio... per riuscire a dormire.
Quando chiudo il libro, spengo le luci.. impiego circa mezzora (se non di piu') per dormire! Ho pensato che gli audiolibri potessero aiutarmi... a dormire prima..!
Ed effettivamente e' cosi!
Praticamente li ascolto per... dormire! ;-)

 

[graziella 67]

Cartaceo forever e non c'e' dubbio su questo! Ma.. negli ultimi mesi ne ho presi 5/6 di audiolibri di Oscar Wilde, Edgar Allan Poe, Boccaccio... per riuscire a dormire.
Quando chiudo il libro, spengo le luci.. impiego circa mezzora (se non di piu') per dormire! Ho pensato che gli audiolibri potessero aiutarmi... a dormire prima..!
Ed effettivamente e' cosi!
Praticamente li ascolto per... dormire! ;-)[/Q

ciao rosy, c'è anche della buona musica da ascoltare a luci spente come ad esempio i buddha bar di cloude challe...ho passato un brutto periodo a causa di una terapia molto pesante e non riuscivo più a dormire....ascoltavo quella musica e mi rilassavo a tal punto da dormire...per quanto riguarda gli audiolibri vanno benissimo per persone con problemi ( meno male che ci sono ).....ma la lettura di un libro cartaceo con il suo odore resta semplicemente migliore

 

[Scuotivento]

Faccio fatica a seguirli, anche se talvolta sono molto ben fatti e immersivi. Io però prediligo una lettura riflessiva, mi fermo molto su determinate frasi o paragrafi immaginando i particolari della scena. Devo confessare che in alcuni momenti la mia partecipazione è talmente alta da farmi volutamente imitare alcune movenze o espressioni, per entrare a fondo nella narrazione e comprendere i personaggi (ne approfitto per una domanda: sono l'unico squilibrato che lo fa?)

Di audiolibri ho provato un paio di racconti di Poe, mentre Blade Runner l'ho abbandonato poco oltre la metà (un racconto breve è decisamente meno impegnativo da seguire di un intero romanzo).

 

[apeschi]

Mai provati, mai considerati. Preferisco leggere da me. Sono sicuro che dopo due minuti mi annoierei e non li seguirei per nulla (gia' seguire i discorsi alla radio mi provoca difficolta'). E poi quando uno dovrebbe sentirli? Se fossi in macchina rischierei di distrarmi, se fossi sui mezzi rischierei di addormentarmi.

 

[Nerst]

Credo che gli audio libri siano un' ottima soluzione non solo per chi non può affrontare letture autonomamente.ma anche per chi deve affrontare lunghi viaggi in macchina.

 

[+°Polvere di stelle°+]

Mi piacciono, soprattutto quelli in lingua straniera perchè mi rilassano e mi aiutano a migliorare la pronuncia :HIPP

 

[Kylix]

Mai provati, ma in effetti quelli in lingua straniera potrebbero essere utilissimi.

 

[Nerst]

Poichè in questi giorni mi è capitato di viaggiare per diverse ore ho ascoltato il mio primo audiolibro: La camera azzurra di Simenon.
L' esperienza è stata positiva, l' attore che ha letto il libro è stato bravissimo a cadenzare i toni, così da far capire bene i dialoghi.
Credo proprio che ne acquisterò altri.

 

[Book McBook]

Si, mi piacciono, ma ascolto quelli in lingua inglese per tentare di migliorare l'uso di quella lingua.

 

[ila78]

Uh...grazie per aver riportato UP questa discussione!

L'audiolibro è recentemente diventato la mia droga. Me l'ha fatto scoprire un mio collega "smanettone" e da allora non faccio viaggio in macchina senza l'applicazione "audible" attiva sul cell, senza contare la mia mezz'ora di tapis roulant bisettimanale, senza contare quando stiro, faccio i mestieri etc....insomma W l'audiolibro forever!
Ps Io li ascolto tutti in francese, vorrei lanciarmi anche con l'inglese ma finora non ho avuto il coraggio temo di non capire nulla.

 

[Le porte di Tannhauser]

L'audiolibro a ma ispira ma ci sto bene alla larga per un motivo, se inizio con gli audiolibri va a finire che non lavoro più, so come sono in questo genere di cose, già mi perdo spesso e volentieri

 

[Apart]

Bellissimi, la voce e l'interpretazione di colui che narra sono strumenti in più per sedurre l'ascoltatore. Mi sento rapito quando c'è un bel racconto abbinato ad una bella voce. E' bello sentir raccontare una storia, rievoca momenti infantili, primitivi. Peccato solo che non è ho mai ascoltati molti, trovo più agevole leggere direttamente il libro.

 

[bernoccolo]

Mai ascoltati, ma a giudicare dall'entusiasmo qui sopra forse sbaglio...

Ammetto di averli sempre considerati soprattutto uno strumento prezioso per ipo- o non-vedenti. E se sono sensibile anch'io al fascino del racconto, l'arte del narrare mi sembra non essere la stessa cosa del leggere, pur senta voler mettere in discussione il talento di chi presta la propria voce a questo esercizio. Il punto è che, probabilmente, ho con il libro un rapporto molto personale, e non credo che riuscirei a delegare ad altri il ritmo o l'interpretazione con cui affrontare determinati passaggi. Mi piace anche lasciarmi trasportare, sì, ma per questo esistono già il cinema, il teatro, la musica, i cantastorie...

 

[ila78]

Mai ascoltati, ma a giudicare dall'entusiasmo qui sopra forse sbaglio...

Ammetto di averli sempre considerati soprattutto uno strumento prezioso per ipo- o non-vedenti. E se sono sensibile anch'io al fascino del racconto, l'arte del narrare mi sembra non essere la stessa cosa del leggere, pur senta voler mettere in discussione il talento di chi presta la propria voce a questo esercizio. Il punto è che, probabilmente, ho con il libro un rapporto molto personale, e non credo che riuscirei a delegare ad altri il ritmo o l'interpretazione con cui affrontare determinati passaggi. Mi piace anche lasciarmi trasportare, sì, ma per questo esistono già il cinema, il teatro, la musica, i cantastorie...

Sono gli stessi dubbi che avevo io quando il mio collega mi ha fatto scoprire il sito per scaricarli.
La prima cosa che ho detto è stata "Ma a me se qualcuno mi legge un libro mi addormento". In realtà spesso i lettori sono attori abituati a "recitare" e a rendere avvincente quello che leggono, io ne ho beccati diversi con diversi personaggi maschili e femminili ognuno con la propria "voce" di riferimento.
Il problema della sonnolenza poi nel caso mio non esiste perché usufrusico dell'audiolibro mentre sto facendo altro: in macchina, sul tapis roulant etc...
E poi per me che per lavoro devo tenere allenati inglese e francese quelli in lingua sono una manna dal cielo.

 

[bernoccolo]

Sono gli stessi dubbi che avevo io quando il mio collega mi ha fatto scoprire il sito per scaricarli.
La prima cosa che ho detto è stata "Ma a me se qualcuno mi legge un libro mi addormento". In realtà spesso i lettori sono attori abituati a "recitare" e a rendere avvincente quello che leggono, io ne ho beccati diversi con diversi personaggi maschili e femminili ognuno con la propria "voce" di riferimento.
Il problema della sonnolenza poi nel caso mio non esiste perché usufrusico dell'audiolibro mentre sto facendo altro: in macchina, sul tapis roulant etc...
E poi per me che per lavoro devo tenere allenati inglese e francese quelli in lingua sono una manna dal cielo.

Vero che abbinare l'audiolibro allo studio di una lingua può essere una mossa interessante... Ich soll versuchen.

 

[Raniero Toscano]

Un audiolibro l'ascolterei soprattutto quando voglio stare rilassato, senza libro in mano, completamente al buio. Ma deve essere recitato, con una dizione pulita. Non ho mai provato ad ascoltarne uno, ma da un po' di tempo mi piacerebbe iniziare a farlo.

 

[c0c0timb0]

Un audiolibro l'ascolterei soprattutto quando voglio stare rilassato, senza libro in mano, completamente al buio. Ma deve essere recitato, con una dizione pulita. Non ho mai provato ad ascoltarne uno, ma da un po' di tempo mi piacerebbe iniziare a farlo.

Ciao Raniero. Sono completamente d'accordo con te. Ti consiglio perciò di cercare qualcosa di Tommaso Ragno. Io ho ascoltato "Addio alle armi" letto da lui ed è stata una rivelazione. Il tono, la voce, il ritmo sono indovinatissimi.
Purtroppo ho l'abitudine di ascoltare gli audiolibri prima di addormentarmi e raramente arrivo a 10 minuti di lettura. Ma se vuoi provare, potresti iniziare da lui. Ha una voce calda e bassa, leggermente roca a tratti e crea quell'atmosfera che ti avvolge completamente. Soprattutto se sei al buio.

Valerio Aprea è un altro che legge bene, sebbene io lo trovi più adatto alle fiabe. Comunque se vai su classicipodcast.it hanno parecchia roba che abbiamo trattato molto su ForumLibri. Non ho mai ascoltato nulla da quel sito ma i titoli che hanno sono importanti...