skitty
Cat Member
Trama (da Mymovies)
Elsa e Michele sono felicemente sposati, hanno una figlia e una splendida casa dove coltivano il loro amore e ricevono amici affettuosi. Elsa si è appena laureata in Storia dell'Arte e lavora al recupero di un affresco attribuito al Boniforti, Michele è stato invece estromesso dall'azienda dai suoi stessi soci, che ritenevano la sua gestione poco competitiva. Dopo la confessione del licenziamento, Elsa e Michele sono costretti a riconsiderare e ridimensionare il loro (alto) tenore di vita. A quarant'anni si confronteranno drammaticamente col mutato mercato del lavoro.
Con Giorni e nuvole, Silvio Soldini dimostra ancora una volta l'originalità dello sguardo e una straordinaria capacità di sapere tradurre questioni esistenziali in metafore estetiche.
Commento
Un film molto profondo, come altri di Soldini, si incentra sui cambiamenti della vita dei personaggi, che portano ad un inevitabile variazione del loro sentire e vivere.
Fantastica come sempre Margherita Buy, inaspettato Albanese, mi è piaciuto moltissimo in questo ruolo.
Assolutamente attuale il tema della disoccupazione, come non mai in questi periodi... Non è poi tanto scontata la reazione delle persone davanti alla perdita delle proprie certezze. Si perde anche l'idea che si ha di sé stessi, della famiglia, dei ruoli... e a cascata anche il proprio ruolo nella società e con gli amici. Si affrontano delusioni cocenti, e si commettono tanti errori... Leggo però in questo film la speranza che dopo tutte queste difficoltà, ci sia spazio per ritrovare i valori per noi davvero importanti, e partendo da quelli, si possa ricostruire la propria vita.
Voto: 4, consigliato.
Elsa e Michele sono felicemente sposati, hanno una figlia e una splendida casa dove coltivano il loro amore e ricevono amici affettuosi. Elsa si è appena laureata in Storia dell'Arte e lavora al recupero di un affresco attribuito al Boniforti, Michele è stato invece estromesso dall'azienda dai suoi stessi soci, che ritenevano la sua gestione poco competitiva. Dopo la confessione del licenziamento, Elsa e Michele sono costretti a riconsiderare e ridimensionare il loro (alto) tenore di vita. A quarant'anni si confronteranno drammaticamente col mutato mercato del lavoro.
Con Giorni e nuvole, Silvio Soldini dimostra ancora una volta l'originalità dello sguardo e una straordinaria capacità di sapere tradurre questioni esistenziali in metafore estetiche.
Commento
Un film molto profondo, come altri di Soldini, si incentra sui cambiamenti della vita dei personaggi, che portano ad un inevitabile variazione del loro sentire e vivere.
Fantastica come sempre Margherita Buy, inaspettato Albanese, mi è piaciuto moltissimo in questo ruolo.
Assolutamente attuale il tema della disoccupazione, come non mai in questi periodi... Non è poi tanto scontata la reazione delle persone davanti alla perdita delle proprie certezze. Si perde anche l'idea che si ha di sé stessi, della famiglia, dei ruoli... e a cascata anche il proprio ruolo nella società e con gli amici. Si affrontano delusioni cocenti, e si commettono tanti errori... Leggo però in questo film la speranza che dopo tutte queste difficoltà, ci sia spazio per ritrovare i valori per noi davvero importanti, e partendo da quelli, si possa ricostruire la propria vita.
Voto: 4, consigliato.