Ciao a tutti,
sono nuova, vedo che qui oltre che leggere, scrivete!!!
Avete fatto anche un concorso letterario interno, che bello! Mi dispiace avervi trovato troppo tardi, mi sarebbe piaciuto provare a partecipare.
Voglio proporvi un'altra specie di giochino, che una volta abbiamo provato a fare sui un altro forum, ma con risultati miserissimi, nn era il forum adatto.
Invece qui siamo tutti lettori e qualcuno anche scrittore, quindi forse può funzionare.
Veniamo al dunque, non so se qualcuno di voi conosce gli esercizi di scrittura di Dacia Maraini.
Sono delle tracce per scrivere racconti breve o poesie.
Il gioco consiste nel sceglierne una la settimana, o ogni due settimane e poi condividere i testi scritti sulla traccia.
Questi sono gli esercizi proposti:
- provate a scrivere qualcosa sul mare senza cadere nei luoghi comuni, nei gerghi più usati, nelle metafore più logore.
empedocle ha chiamato il mare "sudore della terra", marinetti l'ha definito "ballerina orientale", neruda l'ha cantato come "piuma stellata". e ungaretti scriveva "col mare mi son fatto una bara di freschezza".
e voi, che direste?
- scrivete una lettera d'amore per conto terzi.
immaginate che qualcuno vi chieda, dietro pagamento, di scrivere una lettera d'amore.
come la comporreste? sareste sinceri e vi immedisemereste con chi spedisce la lettera oppure approfittereste per fare dell'ironia in codice?...
- pensate di avere un gemello cattivo e descrivetelo.
- provate a pensare in termini ironici a una cattiva azione e descrivetela con poche cattivissime parole.
- guardate, anche in fotografia, un quadro di un'epoca che sentite vicina a voi in qualche modo e poi cercate di raccontarlo, non di descriverlo, ma di immaginare che i corpi di questo quadro si muovano, persino...
- cercate nella memoria di famiglia o nei libri una filastrocca e provate a riscriverla come fosse una poesia.
- cercate di ricordare una favola e riscrivetela con parole vostre.
- scrivete un episodio di guerra, sentito raccontare, o vissuto anche solo attraverso la televisione.
- provate a scrivere una frase, solo una, che riguardi la luna, evitando i luoghi comuni e le cose già sentite. chiedetevi sempre: questa frase potrebbe averla scritta qualcun altro? se la risposta è sì, gettate via ogni cosa. se è no, forse siete sulla buona strada.
- scrivete un brevissimo racconto che abbia come centro una rosa.
- provate a immaginare che gli oggetti attorno a voi abbiano una voce. cosa direbbero?
- provate a pensare ad un gabbiano e scrivete una frase che non contenga le parole vita, bellezza, libertà.
- scrivete un racconto brevissimo, di dieci righe, su un matrimonio.
- buttate giù il ritratto di un animale che conoscete o che avete avuto modo di osservare da vicino, escludendo cani e gatti.
Insomma, c'è qualcuno a cui piacerebbe?
Francesca
sono nuova, vedo che qui oltre che leggere, scrivete!!!
Avete fatto anche un concorso letterario interno, che bello! Mi dispiace avervi trovato troppo tardi, mi sarebbe piaciuto provare a partecipare.
Voglio proporvi un'altra specie di giochino, che una volta abbiamo provato a fare sui un altro forum, ma con risultati miserissimi, nn era il forum adatto.
Invece qui siamo tutti lettori e qualcuno anche scrittore, quindi forse può funzionare.
Veniamo al dunque, non so se qualcuno di voi conosce gli esercizi di scrittura di Dacia Maraini.
Sono delle tracce per scrivere racconti breve o poesie.
Il gioco consiste nel sceglierne una la settimana, o ogni due settimane e poi condividere i testi scritti sulla traccia.
Questi sono gli esercizi proposti:
- provate a scrivere qualcosa sul mare senza cadere nei luoghi comuni, nei gerghi più usati, nelle metafore più logore.
empedocle ha chiamato il mare "sudore della terra", marinetti l'ha definito "ballerina orientale", neruda l'ha cantato come "piuma stellata". e ungaretti scriveva "col mare mi son fatto una bara di freschezza".
e voi, che direste?
- scrivete una lettera d'amore per conto terzi.
immaginate che qualcuno vi chieda, dietro pagamento, di scrivere una lettera d'amore.
come la comporreste? sareste sinceri e vi immedisemereste con chi spedisce la lettera oppure approfittereste per fare dell'ironia in codice?...
- pensate di avere un gemello cattivo e descrivetelo.
- provate a pensare in termini ironici a una cattiva azione e descrivetela con poche cattivissime parole.
- guardate, anche in fotografia, un quadro di un'epoca che sentite vicina a voi in qualche modo e poi cercate di raccontarlo, non di descriverlo, ma di immaginare che i corpi di questo quadro si muovano, persino...
- cercate nella memoria di famiglia o nei libri una filastrocca e provate a riscriverla come fosse una poesia.
- cercate di ricordare una favola e riscrivetela con parole vostre.
- scrivete un episodio di guerra, sentito raccontare, o vissuto anche solo attraverso la televisione.
- provate a scrivere una frase, solo una, che riguardi la luna, evitando i luoghi comuni e le cose già sentite. chiedetevi sempre: questa frase potrebbe averla scritta qualcun altro? se la risposta è sì, gettate via ogni cosa. se è no, forse siete sulla buona strada.
- scrivete un brevissimo racconto che abbia come centro una rosa.
- provate a immaginare che gli oggetti attorno a voi abbiano una voce. cosa direbbero?
- provate a pensare ad un gabbiano e scrivete una frase che non contenga le parole vita, bellezza, libertà.
- scrivete un racconto brevissimo, di dieci righe, su un matrimonio.
- buttate giù il ritratto di un animale che conoscete o che avete avuto modo di osservare da vicino, escludendo cani e gatti.
Insomma, c'è qualcuno a cui piacerebbe?
Francesca