Esiste un'età giusta per fare le cose?

asiul

New member
Ho espresso un parere, giusto o sbagliato che sia, espresso bene o espresso male.
Poi non mi interessa convincere nessuno. Penso che siano argomenti talmente complessi che sia la coscienza di ciascuno che possa valutare i vari casi.

Che e'? Un interrogatorio? :? :mrgreen::mrgreen:

Mi sembra di essere sotto esame e comunque possa rispondere mi troverei il 50 per cento di pareri favorevoli ed il 50 per cento contrari (rispondo solo davanti al mio avvocato). :mrgreen:

Ritengo di aver gia' espresso quello che volevo esprimere, ora lascio la risposta agli altri.

Non penso che ci sia una riposta giusta ed una risposta sbagliata.

Oggi purtroppo sembra che ci siano solo certezze in tutti i campi.

Ebbene, io ho dei pareri (giusti o sbagliati che siano, condivisibili o discutibili) ma nessuna certezza, le certezze le lascio volentieri a chi le ha (o pensa di averle) e concludo che non voglio rispondere ulteriormente non avendo altro da aggiungere.:) (e non dovendo in alcun modo rendere conto a nessuno delle mie risposte e dei miei pareri giustificandoli). :mrgreen:

Ehi?Ma io scherzavo!:boh: Non voglio sapere nulla di più di quanto tu non abbia già espresso.:roll:
 

mame

The Fool on the Hill
Essere l'ultimo figlio di 3 o 4,di una mamma 50enne è diverso perchè ci sono gli altri fratelli,di solito molto più grandi che prendono in mano le situazioni che possono capitare avanti con gli anni...

A parte il fatto che non è giusto delegare a fratelli e sorelle compiti genitoriali, nei messaggi precedenti è stato detto comunque che se a una "capita" un figlio in età avanzata deve abortire perché è "troppo vecchia".

Quanto alle certezze, casomai è discutibile la certezza di chi dice "io non lo farei mai". Buon per loro se hanno già presente tutta la propria evoluzione mentale ed emotiva fino alla vecchiaia.
 
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SALLY

New member
A parte il fatto che non è giusto delegare a fratelli e sorelle compiti genitoriali, nei messaggi precedenti è stato detto comunque che se a una "capita" un figlio in età avanzata deve abortire perché è "troppo vecchia".

Quanto alle certezze, casomai è discutibile la certezza di chi dice "io non lo farei mai". Buon per loro se hanno già presente tutta la propria evoluzione mentale ed emotiva fino alla vecchiaia.

Non è giusto delegare,è vero,ma se i genitori hanno già la demenza senile,che si fà? mi sembra normale che la sorella 40enne dia un'occhio alla più piccola,lo dico perchè ho un caso così proprio fra le mie conoscenze,la mamma è in casa di cura e non riconosce le figlie,figlie con 20 anni di differenza,e la più piccola riconosce come mamma più la sorella che la mamma,il padre non c'è più da anni.
Quanto alle certezze,è vero,non si può dire a 30 anni....io parlo per me naturalmente,ho passato da poco i 50,e ne sono certa.
 

asiul

New member
Quanto alle certezze, casomai è discutibile la certezza di chi dice "io non lo farei mai". Buon per loro se hanno già presente tutta la propria evoluzione mentale ed emotiva fino alla vecchiaia.

Mah!Io non vedo cosa ci sia di discutibile.Sono scelte personali, lecite, come quelle di chi sceglie di fare il contrario e come tali insindacabili. Credo che con decisioni di questa importanza l'esserne certi sia quanto meno auspicabile, in un verso o nell'altro.

Quanto alle certezze,è vero,non si può dire a 30 anni....

E perché non si può dire? Io ne ho 38 eh! Ma otto anni fa la pensavo come adesso. Per me è più una questione di teste e non d'età. :)

Ah! Sally? Si fa un salto in discoteca? :YY
 

mame

The Fool on the Hill
Non è giusto delegare,è vero,ma se i genitori hanno già la demenza senile,che si fà? mi sembra normale che la sorella 40enne dia un'occhio alla più piccola,lo dico perchè ho un caso così proprio fra le mie conoscenze,la mamma è in casa di cura e non riconosce le figlie,figlie con 20 anni di differenza,e la più piccola riconosce come mamma più la sorella che la mamma,il padre non c'è più da anni.
Quanto alle certezze,è vero,non si può dire a 30 anni....io parlo per me naturalmente,ho passato da poco i 50,e ne sono certa.

E se invece della demenza "senile" fossero in coma a trent'anni per un incidente stradale?...

La vita è piena di situazioni e casistiche diverse. Ho visto molta gente cambiare idea nel corso degli anni. E' gente intelligente che vive la vita imparando, non chiudendosi in ridicoli preconcetti, su questo e su altre cose. Quanto a me, sono possibilista. So per esperienza di non poter giurare su niente, ma soprattutto sono contenta di non essere stata tra quelle comarelle che qualche mese fa hanno parlato e sparlato della Nannini ergendosi a giudici della vita altrui.
 

SALLY

New member
Mah!Io non vedo cosa ci sia di discutibile.Sono scelte personali, lecite, come quelle di chi sceglie di fare il contrario e come tali insindacabili. Credo che con decisioni di questa importanza l'esserne certi sia quanto meno auspicabile, in un verso o nell'altro.



E perché non si può dire? Io ne ho 38 eh! Ma otto anni fa la pensavo come adesso. Per me è più una questione di teste e non d'età. :)

Ah! Sally? Si fa un salto in discoteca? :YY

Ah ah ah Lu....io ho avuto una figlia a 18 anni e ho detto che sarebbe rimasta unica,e così è stato,hai ragione è una questione di testa!!!

Discoteca??? perchè no?! let's dance!
 

skitty

Cat Member
In effetti ci sono persone che hanno le idee chiare e perseguono i propri obiettivi seguendo questi valori... Sono d'accordo nel dire che gli obiettivi possono assolutamente cambiare, di poco oppure a volte in modo sostanziale a seconda delle esperienze che si vivono. E' difficile non cambiare mai.
Però, siccome stiamo ragionando ora e adesso, stiamo esponendo ciascuno le proprie attuali idee. Quindi non sono d'accordo sul fatto che siano ridicole e assurde. Sono le opinioni che in questo momento abbiamo. E anche se cambieranno, non vuol dire che ora suonino stupide o chiuse. :)
 

SALLY

New member
E se invece della demenza "senile" fossero in coma a trent'anni per un incidente stradale?...

La vita è piena di situazioni e casistiche diverse. Ho visto molta gente cambiare idea nel corso degli anni. E' gente intelligente che vive la vita imparando, non chiudendosi in ridicoli preconcetti, su questo e su altre cose. Quanto a me, sono possibilista. So per esperienza di non poter giurare su niente, ma soprattutto sono contenta di non essere stata tra quelle comarelle che qualche mese fa hanno parlato e sparlato della Nannini ergendosi a giudici della vita altrui.

Ma certo Mame,io seguivo la casistica normale, poi ci sono i casi estremi,ed è anche vero che si cambia,si cambiano idee e situazioni,e nessuno sa cosa effettivamente desidererà domani,la Nannini ha fatto quello che ha voluto,come la maggior parte di noi.Io seguivo la logica dei numeri e della natura, 2+2 fa sempre 4,e se una donna ad una certa età non può più procreare qualche valida ragione c'è.Senza per questo essere delle sterili rinsecchite,e comunque è,come per ogni cosa,una questione di buon senso,chi ce l'ha lo usi,come si dice....
 
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mame

The Fool on the Hill
Però, siccome stiamo ragionando ora e adesso, stiamo esponendo ciascuno le proprie attuali idee. Quindi non sono d'accordo sul fatto che siano ridicole e assurde. Sono le opinioni che in questo momento abbiamo. E anche se cambieranno, non vuol dire che ora suonino stupide o chiuse. :)

Nessuno ha detto che siano idee ridicole e assurde, non finché uno le rapporta solo ed esclusivamente a se stesso. Il problema sorge quando la gente giudica gli altri se si comportano diversamente. In Italia l'inseminazione artificiale e l'adozione sono vietate ai single e alle coppie non sposate. Purtroppo c'è gente che si riempie la bocca di belle parole tipo "il bene del bambino" e "i valori della famiglia" e su queste basi 1) le adozioni sono difficilissime; 2) per il "bene del bambino" si preferisce lasciarlo nell'orfanotrofrio piuttosto che dargli almeno un genitore che si dedichi in tutto e per tutto a lui (certo, agli orfanotrofi serve intascarsi i soldi dello stato); 3) e sempre per il cosiddetto "bene del bambino" si tolgono i bambini da famiglie che non hanno adottato propriamente secondo le regole (perché lo stato deve dare una lezione esemplare, piuttosto che pensare che il bambino soffrirà a essere strappato per la seconda volta a persone che lo amano). Mi sembra che in tutto questo non ci sia uno straccio di coerenza. Sarebbe tutto molto più semplice se queste persone che vogliono imporre i loro alti concetti mostrassero maggiore tolleranza verso chi non si comporta come loro senza peraltro fare del male a nessuno. E come ho già scritto, in politica si fanno portatori di questi alti valori proprio quelli che hanno due o tre famiglie sparse in giro.
 
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M

maredentro78

Guest
Credo che per ognuno ci sia un tempo giusto,ma che nessuno può dettare,questo perché siamo fondamentalmente tutti diversi con percorsi diversi,e vissuti diversi.Quindi condivido in pieno quello che hai scritto.:)
 

asiul

New member
Credo che per ognuno ci sia un tempo giusto,ma che nessuno può dettare,questo perché siamo fondamentalmente tutti diversi con percorsi diversi,e vissuti diversi.Quindi condivido in pieno quello che hai scritto.:)


Dettare cosa? Non ho capito (nel senso che non ho proprio compreso :?) cosa avevi intenzione di dire.
 
M

maredentro78

Guest
Ok:mrgreen:non credo sia giusto stabilire tappe corrispondenti all'età che valgano per tutti indiscriminatamente.Ci sono troppi fattori in gioco.
Asiul:cerchi il pelo nell'uovo?si eh:mrgreen:
 
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