Crosara, Federico - Prima che il mondo cominci a bruciare (Un problema italiano)

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ParallelMind

Guest
quello che tu racconti nel tuo libro nn è certo un mistero
però é bello vedere che qualcuno in questo sporco paese provi ancora a fare un pò d'informazione vera
spero che il tuo progetto arrivi lontano e ti auguro di formare in quel di Bologna un movimento giovanile che smuova qualcosa

purtroppo io essendoci già passato e avendoci già creduto quando vivevo li e avevamo sconfitto la destra nn ho più le energie per rifarlo e quanto prima possibile ricomincierò una vita nuova all'estero
nn mollate ragazzi,siete l'ultima speranza per l'Italia
 

Fuoco Dentro

New member
quello che tu racconti nel tuo libro nn è certo un mistero
però é bello vedere che qualcuno in questo sporco paese provi ancora a fare un pò d'informazione vera
spero che il tuo progetto arrivi lontano e ti auguro di formare in quel di Bologna un movimento giovanile che smuova qualcosa

purtroppo io essendoci già passato e avendoci già creduto quando vivevo li e avevamo sconfitto la destra nn ho più le energie per rifarlo e quanto prima possibile ricomincierò una vita nuova all'estero
nn mollate ragazzi,siete l'ultima speranza per l'Italia

Grazie per le belle parole e l'incoraggiamento. Cosa posso dire? c'è in ballo il nostro futuro. Il futuro della mia compagna, dei miei fratelli e dei miei amici. Peggio c'è poi il futuro di quelli che verranno dopo. Il futuro dei miei figli, dei figli dei miei amici, dei figli di tutti. Che cosa diremo a loro? che siamo diventati schiavi per colpa degli avidi? degli ipocriti? dei puttanieri? dei baroni? degli evasori? dei mafiosi? di noi stessi e della nostra paura del cambiamento? Non abbiamo nulla da perdere. Il futuro che ci viene professato è il fallimento o vivere da schiavi per ripagare il debito contratto. Grazie ma non mi interessa né l'uno né l'altro. Mi interessa solo una cosa: vivere!

In bocca al lupo per il tuo futuro all'estero e pensaci ogni tanto
 
P

ParallelMind

Guest
Crepi
Gli italiani c'è l'hanno nell'indole e nel sangue la voglia di fare i furbi.
Se uno arriva alle mie conclusioni è perché s'è reso conto dopo tanti anni che Berlusconi e ladroni vari l'italiano medio se l'è scelto perché ci vedeva una parte di se.
Quella che evade le tasse, che non rispetta le donne, che ruba il posto a chi gli spetta di diritto, che getta rifiuti fuori dal finestrino e potrei continuare all'infinito ma mi fermo.
Allora ormai nn è più questione di Monti, sinistra o destra, ma di coscienza etica, morale e politica che è andata a farsi benedire.
Non è rimasto più niente su cui ricostruire e anzi prevedo la fine della Grecia alle porte.
Perchè quando nn c`è più onestà, quando ognuno pensa solo al proprio tornaconto personale allora uno stato unitario nn esiste più, rimane solo un pezzo di carta e un pezzo di stoffa con dei colori sopra.
Ammiro il tuo entusiasmo ma so che un giorno anche tu come i miei vecchi amici scenderai a compromesso con questa bruttissima Italia di oggi.
 

Fuoco Dentro

New member
Crepi
Gli italiani c'è l'hanno nell'indole e nel sangue la voglia di fare i furbi.
Se uno arriva alle mie conclusioni è perché s'è reso conto dopo tanti anni che Berlusconi e ladroni vari l'italiano medio se l'è scelto perché ci vedeva una parte di se.
Quella che evade le tasse, che non rispetta le donne, che ruba il posto a chi gli spetta di diritto, che getta rifiuti fuori dal finestrino e potrei continuare all'infinito ma mi fermo.
Allora ormai nn è più questione di Monti, sinistra o destra, ma di coscienza etica, morale e politica che è andata a farsi benedire.
Non è rimasto più niente su cui ricostruire e anzi prevedo la fine della Grecia alle porte.
Perchè quando nn c`è più onestà, quando ognuno pensa solo al proprio tornaconto personale allora uno stato unitario nn esiste più, rimane solo un pezzo di carta e un pezzo di stoffa con dei colori sopra.
Ammiro il tuo entusiasmo ma so che un giorno anche tu come i miei vecchi amici scenderai a compromesso con questa bruttissima Italia di oggi.

Mi trovi perfettamente d'accordo con quello che dici. Molti vedono una fine come quella della Grecia o dell'Argentina come il solo modo per ripartire veramente. Può essere non lo nego.
Concludo dicendoti le uniche due cose che so per certo: non sono in vendita e non hanno nulla da offrire che mi interessa.
Ti saluto, è sempre un piacere parlare con te
 

Fuoco Dentro

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Sabato 26 Nov. sono alla fiera "Un libro a Milano 2011" . Superstudio Più - Stand 9 - Via Tortona, 27 - 20144 - MI.
Chi vuol venire ovviamente è il benvenuto.

Come Raggiungere la Zona Espositiva:
METRO: Linea verde MM2 P.ta Genova o S.Agostino
AUTOBUS: Linee 47 - 59 - 68 - 74 - 90/91
TRAM: Linee 14 - 29/30
AEROPORTO LINATE: Autobus 73 fino a S.Babila + Linea Rossa MM1 Cadorna + Linea Verde MM2 P.ta Genova o S. Agostino
AEROPORTO MALPENSA: Treno Malpensa Express fino a Cadorna + Linea Verde MM2 P.ta Genova o S.Agostino
 

Fuoco Dentro

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Nuova intervista radiofonica

Salve a tutti/e,
sono tornato per dirvi che qui parlo del mio libro in diretta a Radio Punto Zero, una radio di Nola.
Fatemi sapere se ho detto delle stronzate.
 

Fuoco Dentro

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Grazie mille!

Wow il thread ha superato le 1.000 visite!
Grazie a tutti i visitatori.
Ma qualcuno l'ha letto il libro? Se sì spero gli sia piaciuto.
Ciao a tutti e grazie... 1.000! :D
Ico
 

Fuoco Dentro

New member
ANTEPRIMA - Download ePdf!

Da qui è possibile scaricare in anteprima l'inizio del libro. E' un pdf interattivo. Per leggerlo è sufficiente avere installato sul computer Acrobat Reader (il programma è gratuito). Se invece lo leggete da smartphone o tablet assicuratevi di avere installato un reader. Solitamente gratis anch'esso.
Buona lettura.
 

Fuoco Dentro

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Attenzione! Attenzione!

E' uscita una nuova recensione (molto bella!) sul mio libro.

"Un libro che si legge tutto d'un fiato, una prosa asciutta, secca, uno stile serrato ed incalzante, che cattura immediatamente e invoglia a continuare a leggere. La realtà dei giovani d'oggi, laureati e senza lavoro, soprattutto senza prospettive, viene descritta in modo drastico, impietoso, a tinte forti, senza piacevoli sfumature di sottofondo. Le descrizioni della città accaldata e del ghetto (chiamiamolo col suo vero nome, senza usare il francesismo "banlieu", che va tanto di moda, ma vuol dire la stessa cosa) sono dirette ed impietose, eppure, allo stesso tempo, struggenti. Qui non trovo altra parola".

Nemmeno io :wink:
Il resto lo trovate qui.
Grazie Rosella!

PS: Per la cronaca Rosella Rapa aka "Gwendydd" è scrittrice di fantasy, critica, insegnate, blogger,... Leggi qui
 
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Fuoco Dentro

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A Natale siamo tutti più buoni: ebook in regalo!

Eh sì è proprio vero a Natale siamo tutti più buoni. Anch'io e quindi per chi volesse il mio libro lo può scaricare gratuitamente nella versione ebook da qui: Prima che il mondo cominci a bruciare.
Ah dimenticavo soltanto per 5 giorni!
Buone Feste e buone Letture!
Ico

PRIMA CHE IL MONDO COMINCI A BRUCIARE (Un problema italiano) di F. Crosara
Luca è un giovane che si trova catapultato nella realtà del lavoro precario.
Lui e i suoi amici hanno un'alternativa a questo sistema che li sfrutta e li opprime.
Le cose però gli sfuggiranno di mano.


"Questo libro è un invito alla resistenza in chiave moderna, non a colpi di fucili e bombe, ma progettando e studiando il modo di risollevare il sistema. “Prima che il mondo cominci a bruciare” di Federico Crosara è una chiamata al raduno per tutti coloro che hanno il fuoco dentro, per combattere e vincere il nemico" (RecensioniLibri.org).

"Prima che il mondo cominci a bruciare” mette in luce ciò che accade nella vita di tutti i giorni con passione e trasporto. Un'intera generazione privata delle basilari certezze sulle quali costruire il proprio futuro non può che generare adulti instabili alla ricerca di un salvifico Eden" (RecensioneLibro.it).

"Non posso che ritenere un libro come questo, ancora oggi più che mai, fondamentale, per contenuti e per coordinate ermeneutiche fornite per comprendere la realtà del precariato" (StampaLibera.com).

Se vuoi conoscere Luca, Alessia, Fabio e tutti gli altri visita Prima che il mondo cominci a bruciare.
In più troverai altre notizie e info utili come la rassegna stampa, i commenti dei lettori e molto altro ancora.
 
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Fuoco Dentro

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Off Topic

Qualche giorno fa ho terminato di leggere un bel libro di un giovane autore sardo.
L'opera si intitola "Una sporca faccenda" e lui si chiama Lorenzo Scano.
Il testo è corto, nemmeno cento pagine, e velocissimo da leggere grazie ad una scrittura veloce e priva di qualsiasi orpello.

Il genere è il noir e non essendone un esperto non so dire a che livello si collochi nella produzione di appartenza. Mi sento però di dire che mi è molto piaciuto perché l'atmosfera ricreata, l'ambientazione e i personaggi sono fatti molto molto bene.

Ma la cosa che più mi è piaciuta, parlo sempre da profano, è che spesso ci si dimentica che la storia si svolge ai giorni nostri e a Cagliari.
Leggendo il libro sembra di essere negli anni cinquanta del secolo scorso e poi improvvisi riferimenti ai danni causati dall'attuale crisi economica o alla distruzione dell'ambiente ricordano al lettore che la storia si svolge ai giorni nostri.
Non sono parentesi di critica sociale o politica, non è questo il libro per trovarli, ma purtroppo, comunemente a moltissimi libri scritti recentemente e soprattutto da giovani autori indipendenti, è facile ritrovarle. E come non potrebbe essere così.

Sono contento di aver letto questo libro e sono contento che ci siano anche in Italia scrittori di genere che scrivono rispettandone le regole.

Basta con superficiali melodrammi e con commediole agrodolci come vorrebbero gli ignoranti produttori ed editori dicendoti che così va il mercato italiano -stupido ed asfitico- e che così è la nostra tradizione.

Meglio perdere questo mercato e questa tradizione dico io.


Lorenzo Scano scrive di quello che gli piace, di quello che lo ispira ed è quello che sicuramente vorrebbe leggere. E come lui i lettori con i suoi gusti.
Il mercato c'è l'autore pure.
In bocca al lupo a Lorenzo.
 
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