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Daria87
Guest
Per me il peggiore è stato Il Mulino Sulla Floss di George Eliot. Mai andata oltre le prime pagine, non riesco proprio a leggerlo!
Personalmente a me non piace Jane Austin. La sua fortuna dipende strettamente dal fatto che si sia trovata al posto giusto e al momento giusto. Per il resto, se lei fosse vissuta adesso e avesse pubblicato le stesse opere, sarebbero probabilmente finite a ingrossare le file dei romanzi Harmony oppure sarebbero state convertite in sdolcinate serie tv. Non ci posso far niente, i suoi libri mi sono sempre sembrati copioni di telenovelas e questa impressione, a dir la verità, mi infastidisce abbastanza perchè non vorrei peccare di superficialità, sono una persona che tende ad andare sempre a fondo ma in questo caso proprio non riesco a trovare in queste opere le tracce di qualcosa che si possa definire un capolavoro da leggere, rileggere, studiare e interpretare nel corso dei decenni. Sarebbe interessante che un appassionato di Jane Austin spiegasse cosa trova in lei da potersi definire originale e davvero speciale. Sarebbe bello modificare questa fastidiosa impressione che ho sempre avuto dei suoi libri
Personalmente a me non piace Jane Austin. La sua fortuna dipende strettamente dal fatto che si sia trovata al posto giusto e al momento giusto. Per il resto, se lei fosse vissuta adesso e avesse pubblicato le stesse opere, sarebbero probabilmente finite a ingrossare le file dei romanzi Harmony oppure sarebbero state convertite in sdolcinate serie tv. Non ci posso far niente, i suoi libri mi sono sempre sembrati copioni di telenovelas e questa impressione, a dir la verità, mi infastidisce abbastanza perchè non vorrei peccare di superficialità, sono una persona che tende ad andare sempre a fondo ma in questo caso proprio non riesco a trovare in queste opere le tracce di qualcosa che si possa definire un capolavoro da leggere, rileggere, studiare e interpretare nel corso dei decenni. Sarebbe interessante che un appassionato di Jane Austin spiegasse cosa trova in lei da potersi definire originale e davvero speciale. Sarebbe bello modificare questa fastidiosa impressione che ho sempre avuto dei suoi libri
Posso esprimere la mia intolleranza per Gabriele D'Annunzio?
Io a leggere Il Piacere ci ho provato. Lo giuro, ci ho provato. Ho resistito per 100 pagine. Prima o poi ci provo di nuovo XD
E non ho grandi simpatie per Verga. In genere mi stanno simpatici gli autori deprimenti, ma quando è troppo è troppo. Ecco, i Malavoglia, troppo u.u
Appena ho letto il titolo della discussione ho pensato subito a Il piacere di D'Annunzio e a D'Annunzio in generale, ma per curiosità ho voluto scorrere un po' i post per capire se sono l'unica a detestarlo. Bene, vedo che così non è!
Ho sempre nutrito un particolare odio per D'Annunzio sin dai tempi della scuola, all'università poi ho dovuto leggere obbligatoriamente Il piacere per l'esame di letteratura italiana: A-I-U-T-O-! Se ci ripenso ancora mi chiedo come ho fatto a finirlo senza buttarlo dalla finestra!
Un paio d'anni fa mi sono sforzata di leggere D'Annunzio, perché la mia intolleranza era soprattutto ideologica e il personaggio D'Annunzio insopportabile (per me, ovviamente), e non mi piaceva l'idea di giudicare lo scrittore solo per questo.
E ora posso finalmente dire che il piacere è veramente pesante e noioso come un macigno!
Anche se mi piace il linguaggio e lo stile di D’Annunzio ti capisco, perché quando Brodskij ha scritto la poesia malissima contro Ucraina ho smesso di leggere le sue poesie.
Quando ho saputo che Majakovskij andava a guardare per divertimento gli interrogatori e le esecuzioni (fucilazioni ) alla Lubjanka, per me non esiste più il poeta Majakovskij.
Con ansia leggevo la lista degli scrittori, attori, registi russi che hanno firmato una lettera aperta in sostegno di Putin dopo l’annessione russa della Crimea, avendo paura di trovare i nomi di miei amati Fasil Iskander e Viktoria Tokareva (non erano lì). Molti mi hanno deluso, non odio nessuno, semplicemente, non leggo, non guardo, non ascolto…
Hai ragione è meglio non sapere niente degli scrittori o artisti in genere che ci piacciono, potrebbe essere molto deludente! (e non avrei voluto sapere niente di Majakovskij). A volte, per fortuna, la vita privata dei nostri eroi è all'altezza di quello che ci aspettiamo da loro.
A volte invece opere sublimi sono concepite da personaggi veramente pessimi,pensa a Celine e Heidegger,tanto per fare un paio di nomi eclatanti.
Perché Celine sarebbe "pessimo" ?
Per il suo antisemitismo e le simpatie per il regime nazista e il regime di Vichy
Perché Celine sarebbe "pessimo" ?
Celine è l'idolo di tutti i negazionisti