La giusta pena o la pena giusta?

[ila78]

voglio farmi arrestare in Norvegia quando L'italia mi stuferà.
A parte gli scherzi, son sicuro che gli daranno 30 anni, ma non lo ucciderà nessuno in carcere. Sono certo che è uno che si sa difendere e ha gli okki anche dietro la nuka uno così. E se non lo mettono in isolamento, troverà il gruppetto che lo idolatrerà e lo difenderà addirittura dal resto dei detenuti.

Io non dico di ucciderlo (troppo facile) ma mazzate tutti i santi giorni per tutto il periodo che farà in carcere, sia dai detenuti che dai secondini...e carcere sul genere "Le ali della libertà". Ma non sarà così sicuramente.

 

[Bobbi]

Beh se essere il paese più civile del mondo significa dare una pena irrisoria a fronte di una strage di vite umane, per di più per quei motivi....allora datemi un paese fascista. La rieducazione ha un senso solo se inserita nella certezza che si viene puniti adeguatamente, altrimenti è una carezza sulla testa di un assassino, un incitamento.

 

[Nerst]

Hai assolutamente ragione Bobbi, ma non si può negare che anche noi italiani in quanto a pene irrisorie non scherziamo. Ad assassini vengono dati 16 anni e sconti di pena o assoluzioni per motivi indubbi.

Ci vorrebbe un rinnovo di leggi.

 

[GermanoDalcielo]

ricordate omar di Erica e Omar di Novi Ligure? Ha aperto un bar ad Acqui Terme. No comment. Mi chiedo con quale nonchalance fai il caffè alla gente :?

 

[Nerst]

e vedrai che la gente si recherà al suo bar solo per vedere in faccia un assassino.
Che menti malate!

 

[ila78]

e vedrai che la gente si recherà al suo bar solo per vedere in faccia un assassino.
Che menti malate!

Hai ragione Nerst, sarà il bar più frequentato della zona...e lei invece che fine ha fatto? E' ancora in carcere? qualche anno fa ho visto un servizio in cui giocava allegramente a pallavolo con le compagne di detenzione. Comunque in questa faccenda quello da ammirare davvero è il papà di lei, questa gli ha ammazzato moglie e figlio piccolo e lui non l'ha mai abbandonata o rinnegata un secondo. Chapeau!

 

[velvet]

Beh se essere il paese più civile del mondo significa dare una pena irrisoria a fronte di una strage di vite umane, per di più per quei motivi....allora datemi un paese fascista. La rieducazione ha un senso solo se inserita nella certezza che si viene puniti adeguatamente, altrimenti è una carezza sulla testa di un assassino, un incitamento.

30 anni di carcere non li definirei irrisori però...

E comunque leggo molte lamentele, ma nessuno che dica quale sarebbe secondo lui la pena giusta... (a parte Irene che è per l'ergastolo).

Voglio dire che finchè si resta nell'ambito delle chiacchiere da bar si può dire gli darei botte da orbi tutti i giorni, o gli altri detenuti gliela faranno pagare, ma quando si tratta di definire la pena 'giusta' , non è facile...

 

[Nerst]

Hai ragione, velvet, vuoi sapere come la penso?
Chi uccide e fa una strage, fosse per me, lo metterei in una stanza da solo, nutrito solo con acqua e un tozzo di pane. Lo farei rimuginare su quello che si è permesso di fare e cioè arrogarsi di stroncare vite umane, fino a che non sarà lui a desiderare di morire.

 

[SALLY]

....nel suddetto caso l'eliminazione!

 

[Bobbi]

30 anni di carcere non li definirei irrisori però...

E comunque leggo molte lamentele, ma nessuno che dica quale sarebbe secondo lui la pena giusta... (a parte Irene che è per l'ergastolo).

Voglio dire che finchè si resta nell'ambito delle chiacchiere da bar si può dire gli darei botte da orbi tutti i giorni, o gli altri detenuti gliela faranno pagare, ma quando si tratta di definire la pena 'giusta' , non è facile...

Bene, ti rispondo che hai ragione ma nei limiti della normale conversazione. Non è mio compito stabilire quale sia la giusta pena, ma "de panza" sono almeno in grado di stabilire quale non lo è; altrettanto "de panza" mi viene da dire che ALMENO l'ergastolo io glielo darei, magari accompagnato da sano lavoro spaccaschiena, così il tipo è libro di esercitare il suo superomismo. Io sono di solito una di quelle persone che si mettono sempre e molto nei panni degli altri. E penso che se fossi io a vedermi sottrarre mio marito in questo modo...non credo che mi verrebbe naturale pensare al potere riabilitativo del carcere.