Meri
Viôt di viodi
Le mie prigioni è il titolo di un libro di memorie scritto da Silvio Pellico.
Si articola in un arco di tempo che va dal 13 ottobre 1820, data in cui l'autore venne arrestato a Milano per la sua adesione ai moti carbonari, al 17 settembre 1830, giorno del suo ritorno a casa.
In esso Pellico descrive la sua esperienza di detenzione prima ai Piombi di Venezia e poi nel carcere dello Spielberg accomunata a quella dell'amico Piero Maroncelli in seguito alla commutazione della condanna a morte ricevuta a detenzione in carcere duro. ( Da homespace)
Un classico che non poteva mancare nella nostra biblioteca. Letto moto tempo fa ricordo la chiarezza dello stile, ma anche la serenità dell'autore che traspariva dalle sue memorie.
Si articola in un arco di tempo che va dal 13 ottobre 1820, data in cui l'autore venne arrestato a Milano per la sua adesione ai moti carbonari, al 17 settembre 1830, giorno del suo ritorno a casa.
In esso Pellico descrive la sua esperienza di detenzione prima ai Piombi di Venezia e poi nel carcere dello Spielberg accomunata a quella dell'amico Piero Maroncelli in seguito alla commutazione della condanna a morte ricevuta a detenzione in carcere duro. ( Da homespace)
Un classico che non poteva mancare nella nostra biblioteca. Letto moto tempo fa ricordo la chiarezza dello stile, ma anche la serenità dell'autore che traspariva dalle sue memorie.